Il 2 giugno rappresenta per l’Italia molto più di una semplice data sul calendario: è il giorno in cui, nel 1946, il popolo italiano scelse la Repubblica, segnando una svolta epocale nella storia nazionale.
Oggi, nel 2025, la Festa della Repubblica Italiana compie 79 anni e si conferma come uno dei momenti più sentiti e partecipati del nostro Paese, capace di unire memoria, orgoglio e futuro in un’unica grande celebrazione.
Le origini: il referendum del 1946
La Festa della Repubblica nasce dal referendum istituzionale del 2 e 3 giugno 1946, quando milioni di italiani—per la prima volta anche le donne—furono chiamati a scegliere tra monarchia e repubblica. La vittoria della Repubblica segnò la fine della monarchia sabauda e l’inizio di una nuova stagione democratica, con la Costituzione come fondamento della convivenza civile.
A Roma il cuore delle celebrazioni per la Festa della Repubblica Italiana
Come ogni anno, la capitale si trasforma nel palcoscenico principale delle celebrazioni. La giornata si apre con l’alzabandiera solenne all’Altare della Patria e l’omaggio al Milite Ignoto: un momento carico di significato, in cui il Presidente della Repubblica, accompagnato dalle più alte cariche dello Stato, depone una corona d’alloro in memoria dei caduti.
Segue la tradizionale parata militare lungo via dei Fori Imperiali, che dal 1948 rappresenta il simbolo della coesione nazionale. Qui sfilano tutte le componenti dello Stato—militari e civili, corpi armati e non armati, bandiere e fanfare—mentre il pubblico assiste con emozione al passaggio delle Frecce Tricolori, la pattuglia acrobatica nazionale che colora il cielo di Roma con il verde, il bianco e il rosso della bandiera italiana.
Eventi e iniziative in tutta Italia per la Festa della Repubblica Italiana.
La Festa della Repubblica non si limita a Roma. In ogni angolo del Paese si moltiplicano le iniziative: cerimonie ufficiali, concerti, mostre e attività culturali animano piazze e teatri, coinvolgendo cittadini di tutte le età. A Firenze, ad esempio, è previsto un grande concerto, mentre in molte città, come Savona, si svolgono cerimonie con l’alzabandiera, la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e la consegna delle onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana a cittadini che si sono distinti per il loro impegno verso la Nazione.
Un aspetto particolarmente apprezzato è l’apertura gratuita di musei e parchi archeologici statali, che offre a tutti l’opportunità di riscoprire il patrimonio culturale italiano in una giornata di festa e riflessione.
Un simbolo che guarda al futuro
La Festa della Repubblica Italiana è molto più di una ricorrenza storica: è un’occasione per riflettere sui valori fondanti della nostra identità nazionale—libertà, democrazia, solidarietà—e per trasmetterli alle nuove generazioni. In un’Italia che cambia, questa giornata resta un punto fermo, capace di rinnovare il senso di appartenenza e di responsabilità verso il bene comune.
Anche quest’anno, le celebrazioni del 2 giugno sono un invito a guardare avanti, con la consapevolezza delle radici che ci uniscono e la determinazione a costruire insieme il futuro della Repubblica.
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