Si è inaugurato pochi giorni fa, a Mantova, il Museo Virgilio, dopo il restauro che ha visto riportare alla luce per la prima volta affreschi antichissimi.
Una imperdibile occasione in queste prossime vacanze natalizie per duna visita alla bella Mantova e al Museo.
Il Museo Virgilio si trova nel nuovo polo culturale nel monumentale edificio del Palazzo del Potestà posto tra Piazza Erbe e Piazza del Broletto. All’interno di questi spazi recuperati nasce questo museo intitolato a Virgilio, che offre naturalmente al suo interno un percorso spazio temporale dedicato all’opera e alla leggenda del poeta che per la città di Mantova è stato vate e modello oltreché figlio.
Nelle parole della direttrice dei musei civici di Mantova, Veronica Ghizzi, si coglie la focalità di tutto il progetto: «Oggi i musei sono spazi di dialogo critico sul passato ma proiettati al futuro. Sono luoghi per la salvaguardia dei ricordi, per le generazioni future, ma anche il posto dove prendere atto delle sfide del presente. I musei sono fatti così: possono essere musei di tutti solo se promuovono la conoscenza, il pensiero critico, la partecipazione e il benessere della comunità».
Ci sono voluti ben dodici anni prima che il Palazzo tronasse ad accogliere il pubblico in questa veste rinnovata.

Gli spazi che occupano il museo all’interno degli edifici sono straordinari e raccontano la storia di una città e di una popolazione che continua a vivere e a mutare.
Il Palazzo del Podestà fu fondato nel 1227 e fa parte dei palazzi comunali e fu dell’amministrazione cittadina per 700 anni, fra il 200 e il 900. Fino al 1873 è stato anche Palazzo di Giustizia, successivamente fu adibito a carcere, fino al 1911, ma la sua funzione principale, che si evince anche dal nome, era quella di ospitare il Podestà, cioè il capo dell’amministrazione comunale.
«Riconoscere, rendere vitali le basi storiche e il sentimento su cui si è formata la “civiltà mantovana” è un tema sul quale il Comune di Mantova sta lavorando molto. Connettiamo esperienze, intelligenze. Costruiamo alleanze, nazionali e internazionali. E lo faremo anche tornando a ragionare di Virgilio, perché è un dovere farlo, da mantovani, e perché ritroviamo oggi, in questo tempo, valori e messaggi universali sui quali ancora si gioca parte del futuro di questa terra» ha dichiarato Mattia Palazzi, il Sindaco di Mantova.
Il fortunato pubblico che visiterà il museo attraverserà le sale e l’Arengario sino alla Masseria, e scoprirà un percorso labirintico e stratificato nel tempo. Le strutture medievali risalgono al 1462, in seguito a un incendio che nel 1413 aveva danneggiato gravemente la facciata su piazza delle Erbe, mentre la più recente delle riqualificazioni è iniziata nel 2012 con i lavori di consolidamento e ristrutturazione dell’edificio in seguito al sisma di quell’anno.

Un evento interrotto da continui ostacoli che però ha consentito di arrivare a un prezioso ritrovamento: affreschi medioevali che nessuno prima aveva mai potuto ammirare.
Gli affreschi più rilevanti e inediti si trovano nella Masseria superiore, nella sezione dedicata alle Georgiche, dove un soppalco di nuova costruzione porta all’ altezza e alla distanza perfette per apprezzarle al meglio.
Il ciclo decorativo rinvenuto nel 2012 è di alta qualità pittorica e ricopre tre lati della Sala. Un’intera parete è decorata con il Ciclo dei mesi, la rappresentazione dello svolgimento dell’anno attraverso personificazioni o scene di lavoro correlate a ognuno dei dodici mesi con il relativo riferimento astrologico.
Ma non finisce qui perché anche le restanti pareti mostrano affreschi straordinari con i protagonisti tratti da racconti cavallereschi, favole e narrazioni storiche.
Accedendo dallo scalone d’onore, si possono ammirare decorazioni araldiche datate al 1473, e nell’Arengario, fa bella mostra un fregio alto circa un metro, steso su un intonaco bianco, che gira sotto il solaio delle quattro pareti interne da cui sembrano pendere, sospese a nastri affrescati, insegne araldiche del periodo di Federico II Gonzaga.
Ma queste sono solo alcune delle meravigliose scoperte che potrete fare durante la visita del Museo di Virgilio a Mantova. Non vi resta che ….partire!
Per ulteriori informazioni : +39 0376 338779 e museovirgilio@comune.mantova.it
Museo Virgilio
Palazzo del Podestà,
Piazza Erbe 4, Mantova
dal 7 dicembre 2024
Si ringrazia l’ufficio stampa del Museo, Babel Agency, per il materiale documentale e fotografico.