Uno dei canoni estetici più longevi che qualsiasi uomo tiene a rispettare particolarmente, è sicuramente la barba. Averla colta, vistosa e ben curata è il sogno di molti uomini. Un sogno che purtroppo non tutti riescono a realizzare, a causa della mancata conoscenza delle buone norme per farsela crescere correttamente.
Ecco come farsi crescere la barba in pochi e semplici step: il risultato sarà straordinario.
La barba lunga ha smesso da tempo di essere associata a sporcizia e poca cura, divenendo così un sinonimo di stile e di virilità. Se ovviamente fatta bene, diversamente si rischia di tornare inevitabilmente nei pregiudizi appena citati. Esistono vari stili di barba, e a seconda di cosa si vuole scegliere cambia il metodo di crescita.
Stile vichingo, barba incolta e baffi arricciati. A prescindere dalla propria scelta, la cura dovrà essere quotidiana e meticolosa in ogni singolo istante. Ma per fare ciò, bisogna anche seguire il metodo corretto. Ecco in cosa consiste e da quali step è composto questo metodo.
Innanzitutto, scegli lo stile di barba corretto.
Il primo consiglio da seguire è più di natura ideologica che stilistica. Se non si è a conoscenza dello stile di barba che ci si vuole fare crescere, sarà infatti molto difficile impostare una strategia di conseguenza. Ipotizzando che si voglia seguire uno stile vichingo, l’approccio corretto non sarà mai uguale a quello di una barba incolta, e via discorrendo.

Soltanto dopo aver identificato lo stile che più si preferisce, si potrà procedere con tutte le applicazioni e le cure del caso. Come per ogni obiettivo che si rispetti, questo dovrà ovviamente essere realistico. Se la genetica non è stata particolarmente magnanima nei nostri confronti, avrà poco senso provare ad aspirare a stili irraggiungibili.
Tutto dovrà essere dunque correlato alla propria situazione di partenza, che si inizi da una rasatura a zero o di una barba colta a malapena. Per chi ha una barba con delle piccole zone senza peli l’inizio della crescita sarà ovviamente tortuoso, ma col passare del tempo il risultato potrebbe essere ancora più soddisfacente.
Dopo aver acquisito questa consapevolezza, si potrà citare un’altra grande arma a disposizione di ogni aspirante barbuto.
Barba lunga: ecco il segreto che nessuno conosce.
Un piccolo segreto attitudinale che potenzialmente nessuno vede come tale è la pazienza. Nello scorso paragrafo si è parlato di ideologia, e anche in questo caso i toni non saranno affatto differenti. Avere fretta di avere una barba folta e curata ci esporrà al grosso rischio di bruciare le tappe, cadendo facilmente nello sconforto.
Ci sono inoltre numerosi fattori condizionanti, dall’età passando per la predisposizione genetica. Se in famiglia c’è una vasta presenza di barbe naturalmente folte e ben curate, ci sono ottime probabilità di unirsi alla festa al più presto. In caso contrario, si dovrà pazientare parecchio prima di vedere risultati tangibili.
Tutto è in ogni caso correlato agli obiettivi di cui parlato in precedenza. Se ambiziosi ma fattibili, non si avrà alcun problema. Diversamente, si rischierà di rimanere delusi, e quando ci si vuole fare crescere la barba non è una sensazione piacevole.
Detergere il viso correttamente.
Dopo aver parlato di approccio, ecco il primo consiglio tecnico: detergere il viso nella maniera corretta. Non lo si dovrà ovviamente fare con l’acqua, non solo perlomeno. Quotidianamente ci si dovrà bagnare ogni giorno il viso con dell’acqua e del detergente di buona qualità, rischierà vari effetti deleteri per la propria barba in crescita.
Uno di questi è dato dalla presenza del sebo, una sostanza grassa che viene prodotta dalla nostra pelle in maniera naturale. Il suo eccessivo deposito rischia di rendere il nostro tessuto cutaneo grasso, sfavorendo dunque le aree che invece dovrebbero essere definite.
Un altro step che non si può saltare per nessuna ragione è lo scrub, che dovrebbe essere fatto almeno una o due volte a settimana. Questa semplice ma fondamentale azione permetterà di rimuovere le impurità e favorire una crescita molto più naturale della barba, senza forzature o imperfezioni che si possono insidiare sotto la pelle.
Dopo aver applicato tutti i prodotti citati, tra scrub e detergenti, è giunto il momento della rifinitura. Un altro step essenziale per il quale servirà un paragrafo a parte da dedicargli, vista la sua complessità tecnica.
Come farsi crescere la barba: tra rifinitura e correzioni.
Quando si vuole capire come farsi crescere la barba, un errore che in tanti commettono è pensare che questa debba essere semplicemente lasciata crescere. In realtà non funziona affatto così, per varie motivazioni. Innanzitutto perché farla crescere a dismisura la renderà non curata, e di conseguenza non adatta ai canoni.
In secondo luogo, perché non tutti i processi di crescita sono da considerarsi uguali. Si possono infatti creare degli scompensi estetici decisamente poco graditi, soprattutto per coloro che si stanno approcciando alla crescita della barba per le prime volte in assoluto.
Ad ogni modo, la chiave di questa fase di crescita sarà definire con il rasoio elettrico e la lametta le aree dove ci sono dei peli in eccesso. Anche se ad onor del vero, tutto dipende dal proprio volere. Idealmente, le aree a cui prestare maggiore attenzione sono le guance e il collo, dove si potrebbero depositare dei peli superflui.
Questa è un’operazione che deve essere effettuata più o meno di continuo, dato che la crescita in pieno sviluppo è molto più rapida. Ma quali sono le geometrie di cui tenere conto? Idealmente basterà mettere due dita sopra il pomo d’Adamo. Tenendo conto di ciò, si potrà fare un ottimo lavoro in fase di rifinitura.
Per quanto concerne gli integratori che vengono promossi su internet di continuo, non è certo a livello scientifico che il loro effetto possa essere utile o meno. Molti li acquistano e rilasciano dei feedback positivi a questo proposito, ma è un parere diffuso il fatto che la crescita della barba possa essere sostenuta in altri modi.
La rifinitura affidata ad un comune dermo roller per il viso è indubbiamente un ottimo compromesso, se si vuole riscontrare un cambiamento efficace nel breve periodo.