In redazione siamo un po’ tutti appassionati di tecnologia e produttività; il nostro team ha avuto diverse esperienze professionali ed ha avuto il privilegio di lavorare con diverse aziende, dalle startup alle multinazionali, sperimentando in prima persona l’evoluzione degli strumenti di project management.
Oggi vogliamo condividere con voi la nostra esperienza e quella del nostro team di esperti sulle migliori app dedicati al project management nel 2024.
Già perché, gestire un progetto può essere come orchestrare una sinfonia: ogni elemento deve essere perfettamente sincronizzato per creare qualcosa di straordinario.
E proprio come un direttore d’orchestra ha bisogno della sua bacchetta, tutti i project manager hanno bisogno di adeguati strumenti digitali. Ma quali scegliere in un mare di opzioni? Ecco la nostra selezione, basata su l’esperienza in Redazione e feedback da professionisti del settore.
Monday.com: Il Tuttofare Colorato.
Immaginate di entrare in un ufficio dove ogni cosa è al suo posto, ma invece di essere grigio e noioso, è vivace e stimolante. Ecco, questo è Monday.com.
Perché ci piace:
- L’interfaccia è così intuitiva che persino mio zio, poco avvezzo alla tecnologia, è riuscito a usarlo per organizzare la sua collezione di francobolli!
- Con oltre 200 integrazioni, è come avere una scatola degli attrezzi digitale sempre a portata di mano.
Dove può migliorare:
- Alcune funzionalità avanzate sono a pagamento, ma ehi, la qualità ha un prezzo, no?
Chi lo amerà: Team di ogni dimensione che vogliono un mix di semplicità e potenza.

Asana: Il Collaboratore per Eccellenza.
Se Monday.com è un ufficio ben organizzato, Asana è come una sala riunioni high-tech dove le idee fluiscono liberamente.
Perché ci piace:
- La facilità con cui si possono creare e assegnare compiti è quasi magica.
- L’integrazione con strumenti come Microsoft Teams è così fluida che a volte ci dimentichiamo di star usando due app diverse!
Dove può migliorare:
- La versione gratuita ha alcune limitazioni, ma è comunque più che sufficiente per iniziare.
Chi lo amerà: Team che lavorano su progetti complessi e hanno bisogno di una comunicazione impeccabile.
ClickUp: Il Jolly del Remote Working.
ClickUp è come quel collega super organizzato che ha sempre la soluzione giusta per ogni situazione, soprattutto quando si lavora da remoto.
Perché ci piace:
- Le visualizzazioni personalizzabili sono un sogno per chi, come me, ama avere tutto sotto controllo.
- Il piano gratuito è così generoso che all’inizio pensavamo fosse un errore!
Dove può migliorare:
- La curva di apprendimento può essere un po’ ripida, ma fidatevi, ne vale la pena.
Chi lo amerà: Aziende con team distribuiti che necessitano di flessibilità e potenza.
Trello: Il Re del Kanban.
Trello è come quel gioco da tavolo che tutti amano: semplice da imparare, difficile da padroneggiare.
Perché ci piace:
- La visualizzazione a schede è così intuitiva che l’ho usata persino per pianificare la mia ultima vacanza!
- Perfetto per chi ama il metodo Kanban o semplicemente vuole tenere tutto in ordine.
Dove può migliorare:
- Manca di alcune funzionalità avanzate, ma per molti questa semplicità è un pregio.
Chi lo amerà: Piccoli team e individui che preferiscono un approccio visivo e diretto.
Notion: All-in-One per Creativi.
Notion è come avere un assistente personale, un blocco note e un project manager tutto in uno. È il sogno di ogni creativo!
Perché ci piace:
- La flessibilità è incredibile: l’ho visto usare per gestire progetti, scrivere romanzi e persino pianificare matrimoni!
- I template sono una manna dal cielo per chi vuole partire subito.
Dove può migliorare:
- Con progetti molto complessi può rallentare un po’, ma niente di drammatico.
Chi lo amerà: Startup, freelance e chiunque cerchi uno strumento versatile per gestire lavoro e vita personale.
Trovate il Vostro Match Perfetto …
Dopo mesi di test e discussioni accese (sì, in redazione ci scaldiamo anche per queste cose!), queste sono le app che ci hanno davvero conquistato. Ricordate però, la scelta migliore dipende dalle vostre esigenze specifiche.
Il nostro consiglio? Provatele tutte. Molte offrono versioni di prova gratuite. È come il dating: bisogna uscire con un po’ di app prima di trovare quella giusta!
E voi, quale app usate per gestire i vostri progetti? Avete esperienze da condividere? Fatecelo sapere nei commenti!