Il cibo è un qualcosa che rende felici le persone. Anche se la corretta alimentazione ci richiama all’ordine ogni giorno; una volta tanto è giusto e lecito trasgredire.
Il No Diet Day che ricorre oggi, 6 maggio, è una giornata dedicata proprio allo sgarro alimentare, un modo per sentirci almeno un giorno più sereni
Fra prelibatezze culinarie e specialità enogastronomiche, il cibo è uno dei più grandi piaceri della vita. Non vi è persona alla quale non piaccia mangiare bene.Difatti anche coloro che, per svariati motivi, preferiscono mangiare poco, una tantum hanno comunque bisogno di trasgredire. L’Italia è il Paese della buona cucina, dove in ogni angolo dello stivale è possibile assaporare bontà. Il risotto all’ossobuco in Lombardia, la mortadella e i tortellini in Emilia Romagna, le orecchiette in Puglia e ancora gli arancini in Sicilia.
L’importanza della sana alimentazione.
Sebbene il buon cibo e le specialità culinarie non manchino nel nostro territorio, per motivi di salute è bene seguire una sana e corretta alimentazione. Una dieta ricca di grassi, associata a vita sedentaria può causare in primis obesità, in secundis problemi cardiovascolari, oltre che aumentare il rischio di neoplasie. Per mantenersi giovani ed in buona salute è consigliabile seguire un regime alimentare senza un eccessivo apporto di grassi.
Ciò non significa dire addio ad alimenti gustosi, ma di limitarne la quantità e la cadenza del consumo. I tanto amati carboidrati non vanno eliminati dalla dieta, ma vanno ridotti. Un equilibrata attività fisica sarà un’ottima alleata per mantenersi in forma oltre che in buona salute.
L’altra faccia dei disturbi alimentari.
Tuttavia bisogna trovare il giusto equilibrio, senza cadere nell’eccesso. Sono tante le persone che inseguono l’ideale del corpo perfetto, diventando vittime di una vera e propria ossessione, ed anche in questo caso viene meno salute. Uno stile di vita sano, prevede una dieta equilibrata e una regolare attività fisica, ma non richiede privazioni e sacrifici estremi. I disturbi alimentari sono più frequenti di quanto si possa pensare. Sono tante le persone che entrano nel tunnel dell’anoressia e bulimia, non riuscendo ad avere un buon rapporto con il proprio corpo e con il cibo. La causa molto spesso è da ricercare in mancanza di autostima o altre problematiche psicologiche. La società attuale, inoltre, tende a proporre canoni estetici molto ferrei, esaltando corpi perfetti, demonizzando allo stesso tempo quelli che possono essere definiti difetti.
Educare alla cultura del cibo sano senza cadere nell’ideale di ossessione risulta piuttosto complesso. Tuttavia per contrastare i disturbi alimentari sarebbe opportuno intervenire fin dall’infanzia, con l’inserimento nella scuola dell’obbligo di lezioni di educazione alimentare.
No Diet Day: come è nato il giorno dello sgarro alimentare.
Il 6 maggio si celebra la Giornata Internazionale senza la Dieta, un modo per avvicinare le persone all’idea di poter trasgredire, senza l’ossessione di ingrassare. Da sottolineare che non si tratta di un giorno nato per normalizzare il cibo spazzatura ed invitare le persone a mangiare male. Il No Diet Day è un modo per celebrare la diversità dei corpi, invitando le persone a diffidare da diete estreme. La Giornata Internazionale senza la Dieta è stata istituita nel 1992 su proposta di Mary Evans Young, una donna che aveva vissuto il dramma dei disturbi alimentari durante l’adolescenza. La sua idea era di spingere gli uomini e le donne ad accettare il proprio corpo e i suoi difetti. Il suo intento, inoltre, era di intercettare i casi di disturbi alimentari nelle persone, potendo intervenire in loro supporto. Tale celebrazione-inizialmente- è stata circoscritta solo al territorio britannico, salvo poi diffondersi anche in altri Stati, fra cui l’Italia.
Come si celebra il No Diet Day ?!?
Accettare il proprio corpo è molto importante, così come avere un buon rapporto con il cibo. Pertanto di tanto in tanto è bene concedersi dei piccoli sgarri alimentari, che fanno bene sia al corpo che alla mente. Come celebrare il No Diet Day? Preparando delle pietanze sfiziose o decidendo di andare a cena fuori con amici e parenti.
Dunque la Giornata Internazionale senza la Dieta è un modo per cercare di combattere i disturbi alimentare, spingendo le persone all’accettazione. Tuttavia per combattere una piaga sociale così diffusa è necessario che si intervenga con misure di sostegno psicologico. Il No Diet Day è una celebrazione che cade una volta l’anno, la buona cultura alimentare va coltivata ed esercitata ogni giorno dell’anno.