La 95esima edizione dei premi Oscar, uno dei più ambiti premi per il cinema americano, riserva la maggior parte della sua attenzione al film Everything Everywhere All at Once, già presente in Italia nel 2022 su Prime Video e riportato nelle sale dal 2 febbraio, proprio in occasione della sua candidatura all’Academy Award.
Il film diretto dai registi Daniel Kwan e Daniel Scheinert, vince 7 Oscar:
- Miglior film
- Miglior attrice con Michelle Yeoh
- Miglior regista con Daniel Kwan e Daniel Scheinert
- Miglior sceneggiatura originale
- Miglior editing con Paul Rogers
- Miglior attrice non protagonista con Jamie Lee Curtis
- Miglior attore non protagonista con Ke Huy Quan
Il film aveva già vinto due Golden Globe 2023 per miglior regia e miglior commedia o musicale.

“C’è della nobiltà in ogni singola persona. Non importa chi sia. Tu sei un genio che sta solamente aspettando di uscire fuori. Devi solo trovare le persone giusto che ti aiutino a sbloccarti”. Queste sono le parole di Kwan nel momento in cui ha ritirato la statuetta per il premio alla miglior regia.
La trama di Everything Everywhere All at Once
Evelyn gestisce una lavanderia a gettoni e dedica buona parte del suo tempo al lavoro. Anche la famiglia tuttavia le richiede molto tempo: un padre ormai poco autonomo, una figlia adolescente con cui non riesce a entrare in dialogo, un marito non presente e con cui non ha più molto in comune. Mentre deve confrontarsi con una perfida ispettrice per un controllo fiscale, la protagonista si imbatte in una crepa nel multiverso e da qui parte la grande avventura di Evelyn che le permette di attraversare realtà alternative e la incarica di salvare un nemico che vuole distruggere gli universi paralleli.

I registi Daniel Kwan e Daniel Scheinert.
Daniel Kwan e Daniel Scheinert si conoscono da quando avevano frequentato il corso di animazione 3D all’Emerson College negli anni 2000. Non hanno iniziato subito a lavorare insieme, ma si sono poi ritrovati a lavorare come tutor in un corso estivo di Harvard dedicato ad aspiranti film-maker adolescenti. Entrambi si sono ritrovati a incoraggiare gli studenti a proporre film completamente fuori di testa, e da lì hanno iniziato una vera e propria collaborazione, come hanno raccontato in questa intervista di marzo 2022 al Boston Globe.
Inizialmente il duo dei Daniels si era affermato per la regia di video musicali per vari artisti, tra i quali spicca il nome di Jack Johnson.
Il debutto cinematografico però è arrivato con un Swiss Army Man – Un amico multiuso nel 2016, un film definito da Rotten Tomatoes “incredibilmente strano” in cui Paul Dano, che interpreta un naufrago su un’isola deserta, si serve dell’aiuto di un cadavere, ruolo affidato a Daniel Redcliffe, per garantrsi la sopravvivenza.
Prima di loro in solo altre due occasioni era stata premiata una coppia di registi: i primi erano stati Robert Wise e Jerome Robbins nel 1961 per West Side Story, mentre la seconda volta dopo quasi cinquant’anni nel 2007 i fratelli Ethan e Joel Coen sono stati premiati dall’Academy per Non è un paese per vecchi. Questi ultimi avevano anche ricevuto una nomination nel 2012 per Il Grinta.
Tutti gli altri premi assegnati nella serata degli Oscar 2023:
- Miglior attore protagonista: Brendan Fraser per The Whale
- Miglior canzone originale: Naatu Naatu del film RRR. Musiche di M.M. Keerevani e testo di Chandrabose.
- Miglior sonoro: Top Gun: Maverick
- Miglior sceneggiatura non originale: Sarah Polley per Wamen Talking
- Migliori effetti speciali: Joe Letteri, Richard Baneham, Eric Saindon e Daniel Barrett per Avatar – La via dell’acqua
- Migliore colonna sonora originale: Volker Bertelmann per Niente di nuovo sul fronte occidentale
- Miglior scenografia: Christian M. Goldbeck ed Ernestine Hipper per Niente di nuovo sul fronte occidentale
- Miglior trucco: Adrien Morot, Judy Chin e Anne Marie Bradley per The Whale
- Migliori costumi: Ruth E. Carter per Black Panther: Wakanda Forever
- Miglior cortometraggio d’animazione: Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo
- Miglior film d’animazione: Pinocchio di Guillermo del Toro
- Miglior cortometraggio documentario: Raghu, il piccolo elefante
- Miglior documentario: Navalny
- Miglior fotografia: James Friend per Niente di nuovo sul fronte occidentale