È giunto il momento per i sostituti d’imposta di mettere in atto le procedure per la trasmissione telematica della Certificazione Unica 2024.
Con la scadenza stabilita per oggi lunedì 18 marzo, l’Agenzia delle Entrate richiede l’invio tempestivo dei modelli “ordinario” e “sintetico”.
I modelli “ordinario” e “sintetico” insieme alle relative istruzioni sono accessibili gratuitamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Inoltre, sono disponibili software di compilazione e controllo, nonché specifiche tecniche per garantire una trasmissione agevole e conforme alle normative.
Contenuti della Certificazione Unica 2024.
La Certificazione Unica 2024 comprende una vasta gamma di informazioni relative ai redditi di lavoro dipendente e autonomo, redditi diversi, provvigioni, corrispettivi derivanti da contratti di locazioni brevi, e altro ancora. È essenziale per attestare l’ammontare dei redditi, i dati previdenziali e assistenziali, nonché i premi assicurativi.
Novità e Adattamenti Normativi.
Il modello 2024 si adatta all’evoluzione normativa con numerose novità, tra cui:
1. Tassazione Agevolata sulle Mance.
- Introdotta dalla legge di Bilancio 2023, stabilisce un’imposta sostitutiva per le mance destinate al personale di bar, ristoranti e strutture ricettive.
- Il nuovo regime si applica a lavoratori con reddito dipendente fino a €50.000, con un’imposta sostitutiva al 5% nel limite del 25% del reddito annuo.
2. Redditi Lavoro Sportivo.
- Introduzione di una sezione dedicata ai redditi del lavoro sportivo, con distinzione tra contratti a tempo determinato e indeterminato.
3. Fringe Benefit.
- Modifiche nei punti relativi ai fringe benefit, inclusi compensi e vantaggi accessori corrisposti ai dipendenti.
Chiarimenti sull’Invio delle Certificazioni Uniche.
La recente risoluzione dell’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti sulla presentazione delle Certificazioni Uniche contenenti compensi e proventi dichiarabili solo con il modello Redditi Persone Fisiche. Per il periodo d’imposta 2023, tali certificazioni potranno essere presentate entro il 31 ottobre 2024.
Prossimi Passi.
Dal prossimo anno, le informazioni contenute nelle Certificazioni Uniche saranno utilizzate per l’elaborazione della dichiarazione precompilata. Pertanto, è fondamentale rispettare le scadenze e le disposizioni normative per garantire una corretta trasmissione dei dati.