Il palco dell’Ariston ha saputo raccontare attraverso gli outfit anche l’evoluzione dello stile maschile.
E allora dai classici smoking del passato alle tendenze fluide odierne, ripercorriamo alcuni look che meglio hanno interpretato l’identità maschile nel corso degli anni al Festival di Sanremo.
La kermesse musicale italiana più attesa dell’anno è alle porte e, con essa, si accendono anche i riflettori sulla moda. Da sempre, infatti, Sanremo plasma la moda e la moda plasma Sanremo. Il palco ha accolto insieme a conduttori, artisti e ospiti anche incredibili outfit, frutto delle sperimentazioni creative di sarti e stilisti. Questi hanno arricchito le performance e, spesso, contribuito a creare personaggi, look e stili che ancora oggi sono parte integrante della nostra cultura nazional popolare.
È impossibile tracciare un elenco esaustivo di tutti i look maschili poi divenuti pezzi iconici della moda italiana. Ci limitiamo, allora, a passare in rassegna solo alcuni filoni che a nostro giudizio hanno interpretato l’estetica maschile dell’epoca. Attraverso essi, proveremo anche a capire com’è cambiato nel tempo il concetto di mascolinità, che oggi giunge a noi in una nuova veste.
Sanremo ed il Festival della Moda Maschile.
Per comprendere il forte legame tra Sanremo e la storia della moda maschile italiana, dobbiamo innanzitutto prendere nota del fatto che proprio nel comune ligure Michelangelo Testa, direttore della rivista Arbiter, diede vita nel 1952 al Festival della Moda Maschile. L’appuntamento annuale durò fino al 1979 con non pochi dissensi, soprattutto all’inizio.
Prima del suo esordio, infatti, il concetto di moda non era in alcun modo associabile agli abiti maschili, né esistevano modelli o sfilate che li rappresentassero. L’idea generale era che il vestiario maschile non fosse in alcun modo variabile né suscettibile al cambiamento delle stagioni e per questo non degno di nota.
Con il Festival della Moda Maschile, invece, le maestranze sartoriali di tutta Italia si riunirono per la prima volta a Sanremo, rendendo la città un vero e proprio polo di eccellenza della moda maschile italiana ed europea.