Il profumo della haute cuisine si diffonderà nuovamente tra i corridoi della Fortezza da Basso, mentre Firenze si prepara ad accogliere uno degli eventi più attesi nel calendario della moda maschile.
Per la quinta volta consecutiva, il rinomato chef e ristoratore versiliese Filippo di Bartola porta la sua firma gastronomica al Pitti Uomo 107, confermandosi come il curator ideale per l’esperienza culinaria della manifestazione.
Un’Esperienza Gastronomica Su Due Livelli.
Quest’anno, di Bartola stupisce con un’espansione strategica della sua presenza. Il Piano Attico, già conosciuto come punto di riferimento per gli intenditori del gusto, viene affiancato da una novità assoluta: uno spazio al Piano Inferiore del Padiglione Centrale. Questa doppia presenza permette di creare due ambienti lounge distintivi, dove il comfort incontra l’eccellenza gastronomica.
Dalla Pausa Veloce al Pranzo Gourmet.
Lo chef ha orchestrato un’offerta che si adatta sapientemente ai ritmi frenetici della manifestazione, senza mai sacrificare la qualità. Chi necessita di una pausa veloce tra un appuntamento e l’altro troverà proposte veloci ma raffinate, mentre per chi desidera un momento più disteso, il menu prevede un’esperienza gastronomica completa che celebra i sapori della tradizione italiana con un tocco contemporaneo.
Servizio Su Misura per gli Espositori.
La vera novità di questa edizione è il servizio di catering personalizzato che di Bartola porta direttamente agli stand. Un’opportunità per gli espositori di elevare l’esperienza dei propri ospiti attraverso proposte gastronomiche su misura, pensate per rispecchiare l’identità di ogni brand. Dal light lunch all’aperitivo raffinato, ogni momento conviviale viene curato nei minimi dettagli per creare connessioni memorabili attraverso il linguaggio universale del cibo.
La presenza di Filippo di Bartola a Pitti Uomo 107 si conferma così non solo come un servizio di ristorazione, ma come un vero e proprio ponte tra il mondo della moda e quello della gastronomia d’autore, dove ogni boccone racconta una storia di eccellenza italiana.