Il Natale 2023 è alle porte e con esso la voglia di brindare con i propri cari, magari davanti a un bel camino o a una tavola imbandita.
Quali sono i vini e le bollicine più adatti per accompagnare i piatti tipici della tradizione natalizia? E come fare a non sbagliare nell’acquisto di una bottiglia di qualità, senza spendere una fortuna?
In questo articolo vi daremo alcuni consigli per orientarvi tra le tante offerte di enoteche e supermercati, e vi suggeriremo alcune etichette che si distinguono per il loro rapporto qualità-prezzo e per la loro capacità di esaltare i sapori delle pietanze natalizie.
Vini Rossi: i Classici che non Deludono.
I vini rossi sono i protagonisti indiscussi della tavola natalizia, soprattutto se in menù ci sono carni rosse, arrosti, cacciagione, formaggi stagionati e salumi. Tra le tante varietà di vini rossi, ce ne sono alcune che si adattano meglio al clima e ai piatti invernali, grazie alla loro struttura, al loro corpo e alla loro persistenza.
Tra i vini rossi italiani, i più famosi e apprezzati sono sicuramente il Barolo e il Brunello di Montalcino, entrambi ottenuti da uve nebbiolo e sangiovese, rispettivamente. Si tratta di vini di grande prestigio e longevità, che richiedono un lungo affinamento in legno e in bottiglia, e che regalano al palato sensazioni intense e complesse, con note di frutta rossa, spezie, tabacco, cuoio, cioccolato e tartufo.
Sono vini che si abbinano perfettamente a piatti ricchi e saporiti, come il brasato al Barolo, il cinghiale in umido, il bollito misto, il pecorino toscano e il salame di cinta senese. Il loro prezzo, però, non è alla portata di tutte le tasche, e può variare da 30 a 100 euro a bottiglia, a seconda dell’annata e del produttore.
Per chi cerca un vino rosso di qualità ma più economico, una buona alternativa può essere il Chianti Classico, sempre a base di sangiovese, ma con un profilo più fresco e fruttato, e una tannicità più morbida. Il Chianti Classico si sposa bene con piatti a base di carne, come l’arrosto di maiale, il pollo alla cacciatora, la lasagna al ragù e la pizza. Il suo prezzo si aggira intorno ai 15 euro a bottiglia, ma si possono trovare anche etichette più convenienti.
Un altro vino rosso che non può mancare sulla tavola natalizia è il Amarone della Valpolicella, ottenuto da uve corvina, rondinella e molinara, sottoposte a un processo di appassimento che ne concentra gli zuccheri e gli aromi. L’Amarone è un vino potente e corposo, con una gradazione alcolica elevata, che può superare i 15 gradi.
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Ha profumi di frutta secca, prugna, ciliegia, liquirizia e vaniglia, e un sapore dolce-amaro, che gli dà il nome.
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La Redazione