La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco è alle porte: prende il via il 7 ottobre la grande kermesse dedicata al tesoro di Alba, un evento di alta gastronomia autunnale.
Il cuore della manifestazione è il Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, un elegante allestimento a cielo aperto di oltre 2000 metri quadrati nel centro storico della città piemontese.
La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco, un simbolo di eccellenza.
Tra le principali vetrine delle eccellenze italiane e dell’alta gastronomia, la Fiera Internazionale del tartufo bianco di Alba si pone come occasione di conoscere e gustare questo straordinario prodotto; inoltre si prefigge l’obiettvo di vivere esperienze multisensoriali che abbinano il gusto ed il profumo unico del tartufo con gli splendidi paesaggi autunnali delle colline piemontesi.
Quest’anno sono numerosi gli eventi in programma. Cene gourmet, wine tasting experience, analisi sensoriale del tartufo, manifestazioni culturali, musicali e folcloristiche, senza dimenticare le aree riservate ai più piccoli. Oltre, ovviamente, al Mercato Mondiale del tartufo.
Il Mercato Mondiale del Tartufo.
Cuore storico per quanto riguarda la Fiera Internazionale del tartufo, si tiene nel centro storico di Alba. La vasta area espositiva dedicata consente di visitare gli stand, degustare i prodotti ed acquistare i tartufi direttamente dagli espositori presenti. Una specifica area è riservata alla degustazione dei vini e degli abbinamenti più opportuni, nonché ai prodotti agroalimentari del territorio. Una commissione giudicatrice formata da esperti è presente durante l’intera fiera. Gli espositori che partecipano alla fiera consegnano i tartufi ai giudici, che li valutano, pesano, selezionano e contano. Quelli ritenuti idonei sono inseriti in un sacchetto numerato con apposito codice. La giuria è a disposizione dei visitatori per qualsiasi informazione, ed il codice presente sul sacchetto consente all’acquirente di cambiarlo se non lo ritiene idoneo.
Le cene gourmet.
Dal 2017 Alba è riconosciuta dall’UNESCO come Città creativa per la gastronomia, ed il suo territorio è noto per essere uno dei principali luoghi di produzione del tartufo, bianco in particolare. La Fiera Internazionale del tartufo include dunque un ricco programma di cene preparate da chef di primissimo piano, cene che si tengono presso teatri, castelli ed edifici storici. Sono previste visite guidate prima della cena. I menù delle cene sono appositamente studiati per gli specifici eventi.
I laboratori del gusto.
La Fiera Internazionale del tartufo riunisce in questa sezione una serie di esperienze guidate: wine tasting experience, atelier della pasta fresca, analisi sensoriale del tartufo. Guidata da enologi e sommelier di provata esperienza, la wine tasting experience è un evento che si tiene sia in italiano sia inglese, alla scoperta dei celebri vitigni piemontesi e dei vini che se ne ricavano. Un’occasione anche per scoprirne caratteristiche, curiosità ed abbinamenti, oltre alla cultura e tradizioni del territorio. Gli atelier della pasta fresca costituiscono una sorta di corso accelerato per conoscere questo prodotto, scoprire i segreti della sua preparazione ed i migliori modi per abbinarlo al tartufo.
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