La nostra mente e il nostro cuore sono ancora lì, in quel mare dalle acque cristalline da cui proprio non volevamo venir via, o nella tranquillità della montagna che ci ha fatto tanto rilassare.
O, ancora, sulle rive del lago che abbiamo avuto il piacere di scoprire, apprezzandone i suggestivi dintorni.
Ma l’estate – ahimè – per quest’anno è terminata (anche se a volte il clima sembra dire il contrario!), e ci si prepara alla nuova stagione “entrante”, agli impegni che ci attendono, ed ai tanti piccoli grandi “appuntamenti” del quotidiano.
Tra questi, non bisogna però dimenticare quello con il proprio armadio, e dunque con il proprio abbigliamento, che di detto quotidiano fa parte, con la sua funzionalità certamente, ma anche con il suo essere un fattore dal potente impatto estetico.
E tra i diversi capi di vestiario, quelli che maggiormente dominano la scena – quando le temperature estive cedono il passo a quelle autunnali prima, ed invernali poi – sono i capispalla, immancabili nell’armadio di un uomo attento alla moda, alla ricerca di “qualcosa” che coniughi squisitamente praticità e bellezza.
In questa sede ci occupiamo, nello specifico, dei capispalla lunghi uomo, versatili ed al tempo stesso affascinanti, protagonisti – ciascuno con i propri tratti caratterizzanti – dei diversi momenti della vita di tutti i giorni. Prima, però, è opportuno chiarire il concetto di “capospalla”, così da avere una panoramica completa sulla tematica.
Cos’è un capospalla e come si “inserisce” nel proprio guardaroba.
Indossato sopra altri capi di abbigliamento, ha come “ratio” quella di preservare dal freddo e dalle intemperie. Ma il capospalla è molto di più, e fermarsi a questa come sua definizione e finalità sarebbe “riduttivo” e non gli darebbe giustizia: l’indumento in questione mantiene sì al caldo quando il clima lo richiede, ma rappresenta altresì una dichiarazione di sé, il modo in cui “scegliamo” di essere, con noi stessi e con gli altri.
Ecco allora che detta scelta va fatta con cura, con attenzione, così da far emergere appieno la propria personalità, appunto con il capo che si decide di portare. Un capo che negli anni si è evoluto, adattandosi alle tendenze del momento ed alle esigenze dei consumatori, e che, a seconda dei casi e delle specifiche occasioni in cui è sfoggiato, può essere maggiormente casual o sofisticato. Per outfit che saranno dunque altrettanto casual o sofisticati, ma anche comodi, perché è importante sentirsi a proprio agio in ciò che si indossa.
Bene è allora non privarsi mai di quelle che sono “presenze” indispensabili all’interno del proprio guardaroba, con le quali affrontare i climi rigidi ma al tempo stesso non rinunciare allo stile. Largo dunque a giacche o bomber, ma anche a capispalla lunghi, che costituiscono, come precedentemente anticipato, l’oggetto della nostra trattazione. Ma verso quali indirizzarsi? Su quali far cadere la propria scelta? Scopriamolo insieme proseguendo nella lettura.
Il cappotto, un must have per la stagione fredda.
È in assoluto un vero e proprio pilastro della moda maschile, che dunque non può mancare nell’armadio di casa: sia esso monopetto o doppiopetto – in base alle inclinazioni personali – il cappotto in lana è infatti quel capo di abbigliamento che sfida il tempo che passa, rimanendo sempre attuale.
Ideale per chi desidera esprimere il proprio stile senza pregiudicare il comfort, detto cappotto si profila elegante ma non “vistoso”, costituendo la scelta perfetta per occasioni formali come pure per quelle smart casual.
Diversi i colori, dal classico nero – agevole da accostare ad altri capi come pure perfetto per un total black – alle tonalità più neutre, come il grigio o il beige. Tonalità, tutte, in ogni caso ad hoc per rendere il cappotto assai versatile nei molteplici abbinamenti della vita di tutti i giorni. E ciò spiega il motivo per cui, tra i capispalla lunghi uomo, esso costituisca un grande classico, che non fa fatica ad incontrare proseliti.