Ad un mese esatto dalla cerimonia di consegna del premio cinematografico più prestigioso, sono state annunciate le candidature al David di Donatello 2025.
La settima arte continua ad emozionare e sorprendere il pubblico. Nonostante non manchino i momenti di crisi, il cinema italiano si difende bene, incassando successi e plausi. Fra la fine del 2024 e l’inizio del nuovo anno le sale si sono riempite di persone di ogni età. “Parthenope” di Paolo Sorrentino ha portato sul grande schermo il ritratto allegorico di una città magnifica ma difficile. “Berlinguer. La grande ambizione” di Andrea Segre è una pellicola che mette in risalto l’impegno politico e civile di uno dei più affascinanti personaggi del ‘900. Entrambi hanno attirato un gran numero di persone nelle sale, registrando ottimi incassi, oltre che critiche positive.
Nella giornata di oggi 7 aprile, sono state annunciate le candidature ai David di Donatello 2025. A quanto pare le fatiche cinematografiche di Sorrentino e Segre sono in testa alla corsa con ben quindici nomination.
David di Donatello 2025.
Un riconoscimento di grande prestigio che potrebbe essere definito l’ “Oscar” italiano. I David di Donatello celebrano il talento e la creatività nostrani, premiando i titoli che si sono distinti per originalità e qualità. La cerimonia di consegna andrà in onda il prossimo 7 maggio su Rai 1. A condurre l’evento saranno il cantante Mika e l’attrice Elena Sofia Ricci.
I film con più nomination.
A giusto un mese di distanza, sono stati annunciati i titoli candidati al David di Donatello. Fra le pellicole più in vista sembrano esserci senza dubbio Parthenope e Berlinguer. Due opere differenti, ma accomunate dallo stesso spirito di originalità. Le fatiche di Sorrentino e Segre hanno ricevuto quindici candidature ciascuno. Entrambe concorrono per il miglior film, la migliore regia, la migliore sceneggiatura originale, il miglior attore protagonista. Seguono “Vermiglio” e “L’arte della gioia” con quattordici candidature. Grande successo anche per “Il tempo che ci vuole” di Francesca Comencini e “Gloria” di Margherita Vicario.

Tutte le monination ai David di Donatello 2025.
Ecco tutte le candidature divise per le varie sezioni.
Miglior film.
- Berlinguer. La grande ambizione
- Il tempo che ci vuole
- L’arte della gioia
- Parthenope
- Vermiglio
Miglior regia.
- Francesca Comencini – Il tempo che ci vuole
- Maura Delpero – Vermiglio
- Valeria Golino – L’arte della gioia
- Andrea Segre – Berlinguer. La grande ambizione
- Paolo Sorrentino – Parthenope
Miglior attore.
- Elio Germano – Berlinguer. La grande ambizione
- Francesco Gheghi – Familia
- Fabrizio Gifuni – Il tempo che ci vuole
- Silvio Orlando – Parthenope
- Tommaso Ragno – Vermiglio
Miglior attrice
- Celeste Dalla Porta – Parthenope
- Tecla Insolia – L’arte della gioia
- Barbara Ronchi – Familia
- Romana Maggiora Vergano – Il tempo che ci vuole
- Martina Scrinzi – Vermiglio
Miglior attore non protagonista.
- Guido Caprino – L’arte della gioia
- Roberto Citran – Berlinguer. La grande ambizione
- Francesco Di Leva – Familia
- Pierfrancesco Favino – Napoli-New York
- Peppe Lanzetta – Parthenope
Miglior attrice non protagonista.
- Valeria Bruni Tedeschi – L’arte della gioia
- Geppi Cucciari – Diamanti
- Tecla Insolia – Familia
- Jasmine Trinca – L’arte della gioia
- Luisa Ranieri – Parthenope
Miglior esordio alla regia.
- Loris Lai – I bambini di Gaza
- Neri Marcorè – Zamora
- Edgardo Pistone – Ciao bambino
- Gianluca Santoni – Io e il Secco
- Margherita Vicario – Gloria!
Miglior sceneggiatura originale.
- Enrico Maria Artale – El Paraiso
- Francesca Comencini – Il tempo che ci vuole
- Maura Delpero – Vermiglio
- Andrea Segre, Marco Pettenello – Berlinguer. La grande ambizione
- Paolo Sorrentino – Parthenope
- Margherita Vicario, Anita Rivaroli – Gloria!
Miglior sceneggiatura non originale.
- Gianni Amelio, Alberto Taraglio – Campo di battaglia
- Francesco Costabile, Vittorio Moroni, Adriano Chiarelli – Familia
- Valeria Golino, Francesca Marciano, Valia Santella, Luca Infascelli, Stefano Sardo – L’arte della gioia
- Roberto Proia – Il ragazzo dai pantaloni rosa
- Gabriele Salvatores – Napoli-New York
Miglior documentario.
- Duse – The Greatest – Sonia Bergamasco
- Il cassetto segreto – Costanza Quatriglio
- L’occhio della gallina – Antonietta De Lillo
- Lirica Ucraina – Francesca Mannocchi
- Prima della fine. Gli ultimi giorni di Berlinguer – Samuele Rossi
Miglior film internazionale.
- Anora
- Conclave
- Giurato Numero Due
- La zona d’interesse
- Perfect Days
Miglior produzione.
- Marta Donzelli e Gregorio Paonessa per VIVO FILM, Francesco Bonsembiante per JOLEFILM, con RAI CINEMA, in collaborazione con Joseph Rouschop per TARANTULA, Martichka Bozhilova per AGITPROP – Berlinguer. La grande ambizione
- Gaetano Di Vaio e Giovanna Crispino per BRONX FILM, Alessandro Elia e Walter De Majo per ANEMONE FILM, Andrea Leone e Antonella Di Martino per MOSAICON FILM, Santo Versace e Gianluca Curti per MINERVA PICTURES – Ciao bambino
- Valeria Jamonte, Manuela Melissano, Carlo Cresto-Dina per TEMPESTA, con RAI CINEMA, in collaborazione con Katrin Renz per TELLFILM – Gloria!
- Francesca Andreoli, Leonardo Guerra Seràgnoli, Santiago Fondevila Sancet, Maura Delpero per CINEDORA, con RAI CINEMA, in collaborazione con CHARADES (coproduzione con la Francia), VERSUS (coproduzione con il Belgio) – Vermiglio
- Nanni Moretti, Lorenzo Cioffi, Giorgio Giampà, in collaborazione con Alessandra Stefani – Vittoria
Miglior autore della fotografia.
- Luan Amelio Ujkaj – Campo di battaglia
- Fabio Cianchetti – L’arte della gioia
- Daniele Ciprì – Hey Joe
- Matteo Cocco – Dostoevskji
- Daria D’Antonio – Parthenope
- Mikhail Krichman – Vermiglio
Miglior compositore.
- Colapesce – Iddu
- Iosonouncane – Berlinguer. La grande ambizione
- Nicola Piovani – Il treno dei bambini
- Margherita Vicario, Davide Pavanello – Gloria!
- Thom Yorke – Confidenza
Migliore canzone originale.
- “Aria!” di Margherita Vicario, Davide Pavanello, Edwyn Clark Roberts, Andrea Bonomo, Gianluigi Fazio interpretata da Margherita Vicario – Gloria!
- “Atoms” di Valerio Vigliar interpretata da Greta Zuccoli – Familia
- “Diamanti” di Giuliano Taviani, Carmelo Travia, Giorgia Todrani interpretata da Giorgia – Diamanti
- “Knife Edge” di Thom Yorke interpretata da Thom Yorke – Confidenza
- “La malvagità” di Colapesce interpretata da Colapesce – Iddu
Miglior scenografia.
- Carmine Guarino, Iole Autero – Parthenope
- Luca Merlini, Giulietta Rimoldi – L’arte della gioia
- Pirra, Vito Giuseppe Zito, Sara Pergher – Vermiglio
- Alessandro Vannucci, Laura Casalini – Berlinguer. La grande ambizione
- Tonino Zera, Maria Grazia Schirripa, Carlotta Desmann – Le déluge
Migliori costumi.
- Maria Rita Barbera – L’arte della gioia
- Massimo Cantini Parrini – Le déluge
- Andrea Cavalletto – Vermiglio
- Mary Montalto – Gloria!
- Carlo Poggioli – Parthenope
Miglior trucco
- Maurizio Fazzini – L’arte della gioia
- Frédérique Foglia – Vermiglio
- Paola Gattabrusi, Lorenzo Tamburini – Parthenope
- Sara Morlando, Rossella Sicignano, Leonardo Cruciano, Viola Moneta – Berlinguer. La grande ambizione
- Alessandro Vita, Valentina Visintin – Le déluge
Miglior acconciatura.
- Tiziana Argiolas – Vermiglio
- Desiree Corridoni – Berlinguer. La grande ambizione
- Marta Iacoponi, Carla Idnonai – Gloria!
- Marco Perna – Parthenope
- Aldo Signoretti, Domingo Santoro – Le déluge
Miglior montaggio.
- Walter Fasano – Dostoevskji
- Giogiò Franchini – L’arte della gioia
- Luca Mattei – Vermiglio
- Jacopo Quadri – Berlinguer. La grande ambizione
- Cristiano Travaglioli – Parthenope
Miglior suono.
- Emanuele Cecere, Silvia Moraes, Mirko Perri, Michele Mazzucco – Parthenope
- Emanuele Cicconi, Alessandro Feletti, Alessandro Giacco, Marco Falloni – Campo di battaglia
- Dana Farzanehpour, Hervé Guyader, Emmanuel De Boissieu – Vermiglio
- Xavier Lavorel, Daniela Bassani, François Wolf, Maxence Ciekawy – Gloria!
- Alessandro Palmerini, Marc Bastien, Vincent Grégorio, Franco Piscopo – Berlinguer. La grande ambizione
Migliori effetti speciali visivi.
- Tristan Lilien, Michel Denis – Berlinguer. La grande ambizione
- Rodolfo Migliari, Lena Di Gennaro – Parthenope
- Francesco Niolu, Rodolfo Migliari – L’arte della gioia
- Victor Perez – Napoli-New York
- Fabio Tomassetti, Daniele Tomassetti – Limonov
Miglior casting.
- Massimo Appolloni – Gloria!
- Stefania De Santis – Berlinguer. La grande ambizione
- Anna Pennella – Familia
- Stefania Rodà, Maurilio Mangano – Vermiglio
- Francesco Vedovati, Anna Maria Sambucco, Massimo Appolloni – L’arte della gioia
Miglior cortometraggio.
- La confessione – Nicola Sorcinelli
- Domenica sera – Matteo Tortone
- The Eggregores’ Theory – Andrea Gatapolus
- Majoneze – Giulia Grandinetti
- La ragazza di Praga – Andree Lucini