Negli ultimi giorni, i supermercati Esselunga, insieme a Bennet, Carrefour e Coop, hanno disposto il ritiro precauzionale di alcuni lotti di latte intero pastorizzato ad alta temperatura.
Il provvedimento riguarda i marchi Polenghi Lombardo, Mukki e Latteria Soresina, con confezioni da 1 litro prodotte dalla Centrale del Latte d’Italia Spa nello stabilimento di Vicenza.
Lotti coinvolti:
- 15/05/25B (Polenghi, Mukki, Soresina)
- 16/05/25B (Polenghi, Soresina)
- 17/05/25B (Polenghi, Mukki)
Il motivo del richiamo è la possibile presenza di corpi estranei all’interno delle bottiglie, un rischio fisico che ha spinto le catene a invitare i consumatori a non consumare il latte dei lotti indicati e a restituirlo al punto vendita per rimborso o sostituzione, anche senza scontrino.
Quali rischi per la salute?
Il rischio principale segnalato per questi lotti non riguarda contaminazioni batteriche o chimiche, ma la presenza di materiali estranei (ad esempio, frammenti di plastica o altri corpi solidi) all’interno delle confezioni.
Possibili conseguenze per la salute:
- Ingestione accidentale di corpi estranei può causare lesioni alla bocca, ai denti o al tratto gastrointestinale.
- Nei casi più gravi, può verificarsi soffocamento o ostruzione delle vie respiratorie, soprattutto nei bambini o negli anziani.
- L’ingestione di materiali non alimentari può richiedere interventi medici, soprattutto se il corpo estraneo è appuntito o di grandi dimensioni.
Non si tratta, quindi, di un rischio microbiologico (come avviene con il latte crudo non pastorizzato, che può contenere batteri come Campylobacter, Salmonella o Escherichia coli), ma di un rischio fisico legato alla presenza accidentale di oggetti estranei nel prodotto.
Cosa fare se si è acquistato il latte richiamato?
- Non consumare il latte dei lotti indicati.
- Restituire il prodotto al punto vendita per rimborso o sostituzione, anche senza scontrino.
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