Addio acne maschile dal viso? Finalmente è possibile utilizzare un trattamento ed un composto che consente di avere una pelle davvero compatta e radiosa.
L’acne è uno degli inestetismi cutanei più diffusi nell’uomo in età adolescenziale, ma può ripresentarsi l’acne tardiva in età più matura. L’acne è l’infiammazione dei follicoli pilosebacei che si manifesta con la comparsa del brufolo. Prima si formano i punti neri, poi le pustole e papule, nei casi più gravi si possono formare anche cisti sottocutanee e noduli, che si localizzano sul collo, volto, torace e dorso. Come curare l’acne? Basta un composto che consente di trattare la zona interessata dai brufoli: ecco di cosa si tratta.
Acne negli uomini: quando si manifesta?
A differenza delle donne, che sono colpite in età tardiva, gli uomini sono più colpiti in età adolescenziale. Solo il tre cento manifesta i sintomi dell’acne tardiva in età più matura: pustole, papule, noduli e cisti sottocutanei.
Acne negli uomini: quali sono le cause?
Il film idrolipidico maschile può essere aggredito dai fattori inquinanti, dagli attacchi esterni dallo stress ossidativo e dalle condizioni climatiche. Anche i fattori ormonali possono giocare un ruolo determinante nella comparsa dei brufoli in età tardiva nell’uomo.
Quando la produzione di androgeni (ormoni maschili) subisce un calo negli uomini più maturi. L’acne tardiva maschile si può ripresentare anche a seguito del trattamento farmacologico con corticosteroidi, anticonvulsivanti, androgeni e prodotti a base di litio. Anche lo stress è una delle cause alla base del ripresentarsi dei brufoli in età più matura.
Acne nell’uomo: ecco il composto che consente di dire addio
Quando si presenta l’acne non bisogna mai affidarsi alle cure fai da te, ma è sempre buon consiglio rivolgersi a medici specializzati in dermatologia. Diversi studi scientifici hanno dimostrato che c’è un composto che fa miracoli. Di cosa si tratta? Il suo nome è spironolactone, che viene utilizzato per trattare la pressione alta, ma i ricercatori hanno dimostrato che può essere utilizzato per combattere l’acne. Molti dermatologi ricorrono alla somministrazione dello spironolactone per trattare l’acne ormonale maschile e femminile.
Si tratta di un composto steroideo sintetico con struttura analoga a quella dell’aldosterone e del progesterone. La dose consigliata dai dermatologi varia dai cinquanta ai 200 mg al giorno, a seconda della gravità dell’inestetismo cutaneo. Dal punto di vista farmacologico appartiene alla categoria dei diuretici risparmiatori di potassio e viene utilizzato come farmaco per combattere l’alopecia androgenetica.
Spironolactone nella cura dell’acne tardiva maschile: quali sono gli effetti collaterali?
Nel trattamento dell’acne tardiva maschile i dermatologi somministrano lo spironolactone, ma quali sono gli effetti collaterali? Bisogna sapere che questo composto miracoloso per l’acne maschile è controindicato in pazienti con iperkaliemia, ipovolemia, iponatriemia e disidratazione. Lo spironolactone può causare mastodinia (dolore delle ghiandole mammarie) e ingrossamento delle ghiandole mammarie maschili.
Acne maschile addio: ecco gli altri rimedi efficaci
Esistono altri rimedi efficaci che consentono di trattare l’acne tardiva maschile, tra cui l’utilizzo e l’applicazione topica di una crema antibiotica a base di eritromicina o clindamicina. Prima di coricarsi a letto è possibile applicare creme contenenti retinoidi che regolarizzano la produzione di sostanze grasse da parte della pelle.