Si dall’antichità il peperoncino è considerato uno dei cibi più afrodisiaci al mondo, sia per la sua forma sia per il tipico colore rosso, che riconduce alla passione, sia anche per la sua piccantezza dovuta alla presenza di caspaicina.
Il peperoncino è però anche particolarmente apprezzato per le sue proprietà nutritive. Esso contiene infatti nutrienti importanti: Vitamina A (importante per la vista, la crescita, la divisione cellulare, la riproduzione e l’immunità), Beta Carotene, Vitamina C (importante per l’assorbimento del ferro e contrastare i danni dei radicali liberi, i responsabili dell’invecchiamento cellulare), e Vitamina E (importante per le sue proprietà antiossidanti, favorisce il rinnovo cellulare, previene il cancro e permette di assimilare le proteine); potassio e sodio in alte quantità; sali minerali quali calcio, fosforo, ferro, magnesio e selenio.
Fornisce inoltre apporto di steroli vegetali (composti chimici che aiutano a ridurre il livello di colesterolo presente nell’organismo).
Proprietà terapeutiche Se in passato vi era la credenza che mangiare peperoncino potesse essere dannoso per la salute, negli ultimi anni numerose ricerche hanno dimostrato come il frutto abbia numerose proprietà terapeutiche:
- Proprietà analgesiche: assumere peperoncino veniva anticamente sconsigliato in quanto si pensava potesse provocare bruciori (a causa della sua elevata piccantezza). In realtà ciò potrebbe accadere solo se si abusa di esso, in caso contrario esso ha una funzione analgesica e la capsaicina blocca la produzione della sostanza P, colpevole di trasmettere la sensazione di dolore al cervello.
- Tosse e raffreddore: tra le vitamine rilasciate dal peperoncino ci è la vitamina C, ottima alleata per prevenire il raffreddore. Il peperoncino possiede inoltre proprietà antisettiche e decongestionanti dovute all’azione dei caspaicinoidi che aiutano a lenire mal di gola e tosse.
- Diabete: secondo uno studio svolto alla University of Tasmania School of Human Life Sciences (Australia), il peperoncino protegge dal diabete stimolando il sistema immunitario del pancreas e diminuendo i livelli di insulina presenti nel sangue.
- Metabolismo e digestione: dagli studi condotti negli anni è emerso come il peperoncino sia in grado di accelerare il metabolismo grazie alla caspaicina, la quale produce adrenalina influenzando la tiroide e di conseguenza il funzionamento del metabolismo. È inoltre un alleato della digestione in quanto l’assunzione di peperoncino sembra stimolare la secrezione di acido cloridrico favorendo l’appetito.
- Apparato cardio-circolatorio, arteriosclerosi e colesterolo: uno studio svolto presso l’Istituto Regionale di Scienze Molecolari di Catanzaro ha evidenziato come alcune sostanze presenti nel peperoncino (caspaicinoidi, diidrocaspaicina e lecitina) sia in grado di ridurre la formazione e il deposito di colesterolo nel sangue, in modo tale da contrastare l’arteriosclerosi e proteggere l’apparato cardio-circolatorio.
- Candida: altra vitamina presente in buona quantità nel peperoncino è la Vitamina A, la quale ha proprietà antisettiche e antimicotiche che riducono l’insorgere di candidosi.
- Antitumorale: il peperoncino ha un’azione antiossidante, la quale permette di prevenite la formazione di tumori. La caspaicina dall’altro canto permette di debellare le cellule cancerogene tramite il cosiddetto processo di “morte cellulare programmata” (apoptosi).
- Antistaminico: altra proprietà fondamentale del peperoncino è la sua capacità antistaminica. Il frutto possiede infatti un elevato potere antinfiammatorio e immunostimolante che aiutano a prevenire la manifestazione di diversi tipi di allergie.
- Conciliazione del sonno: per molti assumere peperoncino potrebbe causare una perdita di sonno, a causa della sua azione energizzante. In realtà però esso rilascia anche ossitocina, una sostanza che aiuta a conciliare il sonno. Assunto la sera il peperoncino ha un effetto rilassante e aiuta quindi a combattere l’insonnia.
- Buon umore: nella medicina orientale il peperoncino viene considerato un ottimo rimedio contro la depressione. Studi hanno infatti dimostrato che il peperoncino ha effetto sul sistema (nervoso) simpatico oltre che un’azione simil-anfetaminica in grado di migliorare sia l’umore sia il livello di attenzione.
Proprietà cosmetiche Oltre alle sue proprietà terapeutiche, il peperoncino, grazie ai suoi principi attivi, può essere utilizzato come prodotto di bellezza:
- Pelle: le vitamine E e C presenti nel frutto, hanno un’ottima proprietà antiossidante e rigenerante, in grado di favorire le cellule epidermiche e un’azione anti-età. Inoltre la vitamina A ne rinforza la struttura e la rende più elastica.
- Capelli: la caspaicina possiede, tra le altre cose, una proprietà vasodilatatoria in grado di contrastare l’alopecia e rendere i capelli più forti e luminosi.
- Anticellulite: come già evidenziato l’assunzione di peperoncino stimola la circolazione. Ciò è particolarmente utile nel trattamento di cellulite e pelle a buccia d’arancia, per cui il peperoncino può essere sia mangiato sia applicato tramite impacchi.
- Labbra: la capacità vasodilatatoria e stimolatoria del flusso sanguigno del peperoncino vengono utilizzate anche per rendere le labbra più gonfie. Esistono dei lucidalabbra al peperoncino che contribuiscono ad aumentare immediatamente le dimensioni delle labbra.