Il dark web è una parte nascosta di Internet, accessibile solo tramite software speciali che garantiscono l’anonimato degli utenti.
In questo spazio virtuale si possono trovare contenuti illegali, pericolosi o immorali, come droghe, armi, pornografia, terrorismo, hackeraggio e altro. Molti adolescenti sono attratti dal fascino del proibito e della sfida, e possono cadere in trappole o situazioni rischiose senza rendersene conto.
Cosa possono e devono fare i genitori per controllare e proteggere i propri figli dal dark web?
Informarsi ed informare.
Il primo passo è informarsi su cosa sia il dark web, come funziona, quali sono i suoi pericoli e come evitarli.
Ci sono molte fonti online che offrono informazioni utili e aggiornate sul tema, come il sito Dark Web Italia, che offre articoli, guide, video e podcast. I genitori devono poi informare i propri figli, spiegando loro in modo chiaro e onesto cosa sia il dark web, perché è pericoloso e quali sono le conseguenze legali e morali delle proprie azioni online.
È importante creare un clima di fiducia e dialogo, senza giudicare o minacciare, ma ascoltando e rispondendo alle domande e alle curiosità dei ragazzi.
Monitorare e limitare.
Il secondo passo è monitorare e limitare l’accesso dei propri figli a Internet, in particolare al dark web. Ci sono diversi modi per farlo, come:
- Installare un software di controllo parentale sul computer o sullo smartphone dei propri figli, che permetta di bloccare l’accesso a siti o applicazioni indesiderati, registrare la cronologia delle attività online, impostare limiti di tempo o orari di utilizzo. Alcuni esempi di software di controllo parentale sono Qustodio, Norton Family e Kaspersky Safe Kids.
- Controllare periodicamente il computer o lo smartphone dei propri figli, verificando la presenza di software o applicazioni sospette, come Tor, I2P o Freenet, che sono i principali strumenti per accedere al dark web. Se si trovano questi software, è bene chiedere ai propri figli perché li hanno scaricati, cosa ci fanno e con chi si relazionano online.
- Impostare delle regole chiare e condivise sull’uso di Internet, come il luogo, il tempo, il contenuto e le persone con cui si può interagire online. Ad esempio, si può stabilire che i propri figli possano usare Internet solo in presenza di un adulto, solo per un certo numero di ore al giorno, solo per scopi educativi o di svago, e solo con persone conosciute e fidate.

Educare e prevenire.
Il terzo e più importante passo è educare e prevenire i propri figli dal dark web, insegnando loro a usare Internet in modo responsabile, sicuro e consapevole. Ci sono alcuni aspetti fondamentali da trasmettere ai propri figli, come:
- Il rispetto della legge, della morale e degli altri. Il dark web non è una zona franca dove tutto è permesso e senza conseguenze. Al contrario, è un luogo dove si possono commettere reati gravi, come il traffico di droga, il furto di identità, il cyberbullismo, la pedofilia e il terrorismo. Questi reati sono punibili dalla legge, ma soprattutto sono contrari ai valori etici e umani che i genitori devono trasmettere ai propri figli.
- La protezione della propria privacy, della propria sicurezza e della propria salute. Il dark web è un luogo dove si può essere facilmente truffati, spiati, ricattati, minacciati o aggrediti da persone malintenzionate, che possono rubare i propri dati personali, finanziari o sensibili, o inviare virus, malware o ransomware. Inoltre, il dark web è un luogo dove si possono trovare contenuti violenti, disturbanti o traumatici, che possono avere effetti negativi sulla psiche e sul benessere dei propri figli.
- La critica e la verifica delle informazioni, delle fonti e delle persone. Il dark web è un luogo dove si può trovare di tutto, dal vero al falso, dal serio al ridicolo, dal utile al dannoso. I propri figli devono imparare a non credere a tutto quello che vedono o leggono online, ma a verificare le informazioni, le fonti e le persone con cui entrano in contatto, usando il buon senso, la logica e il confronto con altre fonti affidabili.
Il dark web è una realtà che esiste e che può attrarre i propri figli per vari motivi, come la curiosità, la sfida, la ribellione o la ricerca di emozioni.
I genitori devono essere consapevoli di questo fenomeno e agire in modo proattivo per proteggere e educare i propri figli, usando le tre strategie descritte in questo articolo: informarsi e informare, monitorare e limitare, educare e prevenire. Solo così si potrà garantire ai propri figli un uso sicuro e responsabile di Internet, e prevenirli dai pericoli del dark web.