Approfondiamo un argomento molto attuale legato alla telemedicina applicato alla veterinaria ed ai nostri amici non umani. “Telemedicina e nuove tecnologie in veterinaria” nasce per offrire una visione approfondita e pratica al tempo stesso dell’uso della tecnologia, in particolare quella della comunicazione, nella medicina veterinaria contemporanea.
Rivolto ai professionisti del settore, e non solo, il testo fornisce una panoramica completa delle sfide e delle opportunità offerte dalla telemedicina nella cura e gestione della salute animale.
“Sono molto felice per l’uscita di questo libro. Le nuove tecnologie, in particolare quelle della comunicazione, stanno avendo un ruolo sempre più pervasivo anche in medicina veterinaria, nella relazione con i familiari dei pazienti. -Dichiara Cinzia Ciarmatori- Credo sia molto importante capire quali potenzialità offrono la Telemedicina e le nuove tecnologie, ma anche a quali rischi e pericoli espongono”.
I lettori potranno acquisire competenze chiave nella conduzione di consulenze virtuali, monitoraggio a distanza e gestione dei dati digitali.
Il libro affronta inoltre le sfide legali e normative legate alla telemedicina veterinaria, fornendo linee guida chiare per garantire la conformità e la qualità del servizio alla luce di quanto disposto anche dal codice deontologico.
Il testo si conclude con una prospettiva sul futuro della medicina veterinaria, esplorando le potenzialità dell’intelligenza artificiale, dei dispositivi indossabili e delle tecnologie emergenti.
Chi fosse interessato può trovarlo al link indicato, in attesa della versione cartacea 🙁https://www.ebookecm.it/corsi-ecm-fad/telemedicina-e-nuove-tecnologie-in-veterinaria-667.html)
Cinzia Ciarmatori è Medico Veterinario esperto in Omeopatia e in Nutrizione, Alimentazione e Dietologia Clinica degli Animali da Compagnia. Da più di venti anni si occupa di cura degli animali non umani in modi e ambiti diversi: dalla clinica alla divulgazione scientifica, dalla medicina integrata alla nutrizione, dalla scrittura e all’insegnamento.
Ha conseguito nella sua formazione anche un Master di II Livello in Teledidattica applicata alle Scienze della Salute e ICT in Medicina per il Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Pisa.
Incontriamo la Dottoressa Cinzia Ciarmatori per una intervista in esclusiva per Moltouomo.it in cui affronteremo temi molto cari all’opinione pubblica e attualissimi.
Dottoressa Ciarmatori, l’uomo e gli animali. Un rapporto delicato e bellissimo. Sia quello in natura sia quello nell’ambito domestico.
Il rapporto con gli altri animali non è qualcosa che creiamo, ma ciò che siamo.
La nostra “identità” di specie, sempre che si possa ancora usare questi termini, si è costruita proprio sul confronto con tutte le altre, da cui abbiamo appreso, imparato, copiato, ma dalle quali abbiamo sempre cercato di prendere distanza, tracciando un solco in una terra resa ormai arida proprio dal nostro pensarci e definirci altro da loro.
Il legame con le altre specie è quello che ci resta e che può tornare a raccontarci che l’evoluzione non è una scala di cui occupiamo il gradino più alto, ma una rete in cui non esistiamo senza gli altri.
È una promotrice della telemedicina applicata anche alla sua specializzazione, veterinaria, quali sono gli sviluppi e i vantaggi per gli utenti?
La Telemedicina non è una nuova disciplina medica, è solo un altro modo per avere accesso ad una prestazione sanitaria utilizzando strumenti che fanno parte della nostra quotidianità, come gli smartphone, i tablet, i computer.
Il vantaggio principale è quello di annullare le distanze: è possibile raggiungere esperti in determinate discipline anche quando sono fisicamente lontani, migliorando così l’accesso alle cure.
Si possono chiedere seconde opinioni per casi complessi, mettere in contatto esperti indiscipline differenti per costruire equipe multidisciplinari, a tutto vantaggio dei pazienti.
Le consulenze in Telemedicina non sostituiscono le visite in presenza, ma possono integrarle e potenziarle.
Come si può migliorare questo campo per renderlo accessibile a tutti?
Lo studio della Telemedicina è iniziato negli anni ’50-’60 del secolo scorso e l’Organizzazione Mondiale della Sanità se ne occupa in modo sempre più approfondito almeno dal 2005.
Oggi se ne comincia a parlare con maggior frequenza perché gli strumenti di comunicazione e informazione sono stati integrati nella nostra vita e hanno cambiato in modo pervasivo il modo in cui intessiamo relazioni e raccogliamo notizie, per cui è già accessibile a tutti.
Il miglioramento verrà dalla costanza di utilizzo e soprattutto dalla serietà e dalla competenza con cui verrà proposto il servizio.
Consigli per gli umani per convivere e assistere gli animali da compagni presenti nelle nostre case.
Un solo consiglio: prestare attenzione.
Solo se conosciamo gli animali con cui viviamo, se dedichiamo loro tempo di qualità, possiamo costruire relazioni di valore, sia per noi che per loro.
E se li conosciamo, se non siamo distratti, ci accorgiamo subito quando qualcosa non va e possiamo occuparcene senza attendere che le situazioni si aggravino.
Se poi abbiamo anche dei medici veterinari di fiducia al nostro fianco, a cui chiedere aiuto e a cui affidarci pienamente, non ci serve altro.
Quali sono le nuove tecnologie applicate in veterinaria di cui parla nel suo libro?
In Telemedicina e nuove tecnologie in veterinaria parlo di Telemedicina da molte angolazioni, ma parlo anche di Internet of Things (IoT) e Internet of Medical Things (IoMT), di Big Data e di Intelligenza Artificiale. Anche il volto della medicina è trasfigurato dai cambiamenti epocali che stiamo vivendo e conoscerne gli strumenti ci permette non solo di capire come usarli ma anche quali sono i limiti e i potenziali pericoli.
Esiste una versione cartacea del suo libro?
Il libro per il momento è in versione ebook, edito da EbookECM. (Lo potete trovare al link nel presente articolo).
Per i professionisti della salute è valido per la formazione continua e dà diritto a 24 crediti ECM, ma può essere letto a prescindere.
Ma mi piacerebbe potesse diventare anche cartaceo, spero presto!
Per Ebook ECM sono usciti anche: La medicina del Coniglio, La medicina dei Piccoli mammiferieLa nutrizione dei Nuovi Animali da Compagnia in Ottica PNEI.
Cinzia Ciarmatori è docente di master, scuole, corsi e congressi nazionali e internazionali.