Gli estroversi sono più propensi a investire in criptovalute che sui titoli azionari.
A sostenerlo è uno studio di CryptoVantage condiviso con Finbold e uscita da poche ore. Lo studio ha anche quantificato le maggiori probabilità che questa categoria di persone ha di scegliere di puntare il proprio denaro su asset virtuali, piuttosto che su azioni: il 28%.
Per quanto riguarda le singole monete digitali, gli estroversi preferiscono il Bitcoin al 73% e USD Coin al 50%. Investimenti che nel loro caso sembrano avere maggiori possibilità di successo. Sempre secondo la ricerca in questione, infatti, proprio questo gruppo di investitori è riuscito a ricavare il maggior attivo anche in un contesto inflazionistico e in un periodo ribassista dei mercati, strappando rendimenti pari a 896,98 dollari.
Anche la personalità può influenzare il modo di investire
I risultati della ricerca condotta da CryptoVantage, la quale è stata condotta su un campione di mille persone, sembrano confermare come le modalità di investimento e il profilo di rischio dei trader siano influenzate in maniera notevole dalla personalità degli interessati.
Una conferma che non suona comunque eccessivamente sorprendente, alla luce del fatto che storicamente il settore è stato associato alla volatilità e alle emozioni. Inoltre, il mercato degli asset virtuali viene largamente associato ai sentimenti, come dimostra il largo utilizzo di termini come FOMO (Fear of Missing Out) e FUD (Fear, Uncertainty, Doubt).

Nel primo caso si indica la paura di restare fuori da quello che si profila come un affare, tale da spingere un gran numero di persone a tagliare corto coi dubbi e investire correndo rischi notevoli. Il secondo caso, invece, riguarda la tecnica portata avanti da soggetti forti operanti sul mercato, e tendente a screditare una criptovaluta instillando sentimenti negativi verso di essa da parte dell’opinione pubblica, con il preciso intento di abbatterne il prezzo, rastrellarlo sul mercato e poi attendere il ritorno alla normalità per guadagnarci sopra.
L’aspetto psicologico del trading
La psicologia svolge un ruolo fondamentale nel trading. Non a caso gli esperti di investimenti raccomandano di evitare errori che possono risultare esiziali. Nel novero occorre comprendere:
- il rifiuto di accettare la sconfitta durante un’operazione, per ovviare al quale si consiglia uno strumento tecnico come lo stop loss, che chiude automaticamente la posizione aperta raggiunto un livello prefissato di perdita;
- quello di uscire quando l’operazione sta producendo frutti. L’avidità che spinge a tenere aperta una posizione redditizia apre grandi rischi per il trader, in quanto può verificarsi un’improvvisa inversione del trend;
- non riuscire a mantenere una posizione neutrale rispetto ai segnali provenienti dagli indicatori tecnici. Molti trader prendono in considerazione solo quelli che avvalorano la propria previsione, ponendo le basi per il disastro finale.
L’importante è investire con raziocinio e prudenza
Estroversi o introversi, la cosa realmente importante quando si decide di investire in criptovalute è operare non cedendo al proprio istinto, ma cercando di far prevalere il ragionamento. Il trading di asset virtuali, come tutte le attività di carattere finanziario, è denso di rischi per chi lo pratica. Occorre conoscerne a fondo le regole, prima di poter pensare di mettere a rischio il proprio capitale.
In particolare occorre sapere che sul mercato operano soggetti che sono in grado di muoversi di concerto per ripulire i piccoli investitori. Joe Ross ha ampiamente teorizzato questa tecnica nella sua teoria delle Mani forti del mercato, ovvero i grandi fondi di investimento, i quali dispongono di notizie spesso sconosciute alla grande massa degli investitori sfruttandole per schiacciarli.
Chi pensa di poter affrontare questi gruppi confidando nella propria fortuna compie un errore di valutazione tale da aprire la porta alla perdita dei soldi investiti. Il trading, si tratti di criptovalute, azioni, indici o qualsiasi altro bene scambiato sui mercati, deve essere condotto con grande prudenza.