The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom lo aspettavano in tantissimi ed è finalmente disponibile per Nintendo Switch.
Ogni videogiocatore ha una propria console di riferimento, sulla quale può trovare i prodotti videoludici originali che maggiormente ama giocare. Ad esempio tutte le persone fan di EA SPORTS™ FIFA tipicamente sono possessori di Playstation. Rispetto alle console come appunto Playstation o Xbox, Nintendo negli ultimi anni sta facendo delle scelte molto diverse.
Innanzitutto la console chiamata Switch è sul mercato dal 2017 e ad oggi non sembra che sarà necessario cambiarla con un modello più potente per far girare i giochi che saranno disponibili da qui al 2024.
Questo significa che la lunghezza di vita di questo prodotto permette di ammortizzare la spesa per il suo acquisto molto più agevolmente. Inoltre gli sviluppatori Nintendo non stanno andando nella direzione di videogiochi dalla grafica iper realistica, come appunto tutti i FIFA o altri sviluppi quali Call of Duty, GTA o God of War (questi sono solo alcuni dei titoli che IIDEA – Italian Interactive Digital Entertaining Association – riporta tra i più venduti del 2022).
La Nintendo e la saga The Legend of Zelda
I giochi Nintendo per Switch, così come lo erano stati per tutte le altre console sviluppate dal colosso giapponese, rientrano nel filone un po’ cartoonesco che ha da sempre contraddistinto questa casa di produzione già con il lancio del primo gioco di Super Mario Bros. nel 1985. Il primissimo capitolo della saga The Legend of Zelda è uscito nel 1986 per Nintendo Entertainment System dal nome The Legend of Zelda: Ocarina of Time. Da allora altri cinque capitoli si sono succeduti con l’avvicendarsi delle varie console, fino al 2017 anno in cui è stata lanciata sul mercato la Nintendo Switch con allegato l’ultimo attesissimo prodotto della saga dal titolo The Legend of Zelda: Breath of The Wild. Qui gli sviluppatori hanno alzato l’asticella rendendo al pubblico un gioco completo, avventuroso, in cui il giocatore è veramente protagonista e può esplorare il mondo costruito senza limiti o vincoli.
I videogiochi The Legend of Zelda per Nintendo Switch
Il videogioco racconta la storia di Hyrule, un luogo che possiamo inserire come ambientazione nel genere fantasy-medievale, dove un essere malvagio prende il sopravvento e rapisce la principessa Zelda tenendola in ostaggio.
I giocatori indossano i panni di Link, l’eroe che ha il compito di salvarla. Già con Breath of the Wild si ha la possibilità di muoversi liberamente in un cosiddetto open world (significa che la costruzione dei luoghi di gioco non vincola in alcun modo i movimenti del protagonista che può esplorare gli spazi senza alcun tipo di vincolo), in cui la parte esplorativa e di avventura ha lo stesso peso, se non addirittura un peso maggiore, rispetto a quella di combattimento e abbattimento dei nemici. L’aspetto legato alla libertà di movimento è una delle maggiori intuizioni di questo videogioco, che forse ha contribuito al suo enorme successo per essere una licenza non appartenente alla serie di Super Mario.
Gli ultimi dati diffusi dal CESA 2022 (Computer Entertainment Supplier’s Association – l’associazione giapponese dei produttori di prodotti tecnologici per l’intrattenimento) stimano che The Legend of Zelda: Breath of the Wild abbia venduto in tutto il mondo 27.140.000 copie.