È una vera e propria esperienza di vita, che consente di scoprire luoghi e costumi diversi dai propri, ampliando così gli orizzonti personali ed aprendosi al “nuovo”, a ciò che non si conosce.
Il viaggio rappresenta un modo per mettere da parte – per un periodo più o meno lungo di tempo – gli schemi ai quali si è solitamente abituati, dedicandosi maggiormente a sé stessi e ai bisogni magari troppo spesso messi da parte o celati. Come pure rappresenta un modo per rilassarsi e ritemprarsi, facendo un break dalla vita quotidiana e dagli impegni che essa – inevitabilmente – comporta.
Qualunque sia la “ratio” sottesa al viaggio, essere in vacanza si profila senza dubbio come una sorta di “rinascita” a più livelli, un’occasione di crescita, un’avventura “magica” di cui si porterà sempre il ricordo nel cuore.
E ciò spiega tutta quell’atmosfera euforica che caratterizza già il momento “preparatorio” alla vacanza stessa, quello costituito dalla ricerca del posto “giusto”: il posto a cui si pensava da qualche anno magari, o che maggiormente risponde alle esigenze individuali del momento.
Ma se si è incerti sulla destinazione da scegliere? Se l’indecisione fa da padrona e si vive proprio un impasse in piena regola?
Niente paura, ci si può affidare a quelli che sono i trend vacanza del momento e prendere spunto. Curiosi, vero? Proseguiamo allora insieme nella lettura.
I social come valido suggerimento.
Un tempo per decidere dove andare si ricorreva al passaparola di parenti ed amici, che fornivano testimonianze positive su un determinato luogo, ai documentari, che offrivano una panoramica del luogo stesso, oppure alle sempre esaustive guide di viaggio, che “conquistavano” già per le splendide copertine ed immagini offerte.
Da allora la situazione è totalmente cambiata. Sì perché per vivere esperienze turistiche uniche, che lascino il segno, ci si fa adesso “illuminare” dai social, che assumono un ruolo più che determinante nelle proprie scelte, “scavalcando” dunque quelli che si profilavano in precedenza come i canali “tradizionali”.
Secondo quanto evidenziato da specifiche ricerche e dai relativi dati a supporto delle stesse, sono gli appartenenti alla generazione Z e i Millennials ad avvalersi di questa modalità… di viaggio, facendosi ispirare da foto e video postati su Instagram o Tik Tok. E usufruendo così di ottimi consigli su destinazioni in primis, ma pure su hotel e ristoranti. Cosa si preferisce? Esperienze locali e bellezze nascoste, tra giornate-tipo in un contesto proprio degli abitanti del luogo di riferimento, e mete non (ancora) molto note che divengono poi con il tempo famose ed apprezzate.
Si opta per il Belpaese come destinazione principale, indirizzandosi verso località fuori dal circuito del turismo di massa, che meglio permettono di valorizzare le tradizioni della comunità del posto. Qualche esempio? Messina e Gaeta, come pure Tropea e Mantova.
Il Music Turism: un evento live come “cornice” del proprio viaggio.
È noto, si farebbero anche piccole grandi “pazzie” – nei limiti del possibile ovviamente – per assistere al concerto dell’artista del cuore, anche se ciò richiedesse zero riposo o file interminabili per acquistare un biglietto. Ebbene, la buona notizia è che sempre più persone organizzano il proprio viaggio facendolo “ruotare” attorno ad un evento live, un concerto oppure un festival a seconda dei casi, superando così il “problema” e prendendo “due piccioni con una fava”, come si dice.
Il nuovo trend vacanza si chiama Music Tourism, ed a livello concettuale – ma anche “pratico”, per i fan sfegatati – non è poi così difficile da “abbracciare”: sono tanti, infatti, i sostenitori dei propri artisti preferiti che non si fanno problemi a trascorrere una o più notti fuori casa (anche viaggiando in aereo magari, se è necessario), pur di prendere parte ad un’esibizione dal vivo del proprio beniamino. Ecco allora che, inevitabilmente, uno spostamento con concerto “incluso” si trasforma in un piccolo, ma assai piacevole, soggiorno fuori porta. Qualche nome di città “coinvolta” in questa nuova tendenza? Roma e Milano, tra le italiane, Leeds e Londra nel Regno Unito.
Un film o una serie TV come piacevole “punto di partenza”.
Ecco un altro, nuovo, trend vacanza 2024: quello che vede i film e le serie TV come fonte di “illuminazione” per quella che sarà la meta ideale del proprio viaggio. Telecomando alla mano, molti italiani si fanno infatti conquistare dalle location apprezzate nei programmi televisivi preferiti.
Il “motore”, più che dalla bellezza delle location stesse, è data dal desiderio di “vivere”, da protagonista, il luogo che ha fatto da sfondo ad una determinata scena del film o della fiction a cui ci si dedica, sentendolo “proprio”. Quasi a poter dire “io c’ero!”
Le destinazioni? Quelle rispecchianti il temperamento e i gusti personali, che hanno “mosso” verso una determinata scelta televisiva. Gli animi romantici, ad esempio, non potranno che privilegiare film o serie sentimentali, ed optare, magari, per la città di Parigi. Laddove invece chi nutre interesse per la cucina e la buona tavola, troverà interessante mettere in preventivo un viaggio in vista di “quel” ristorante apparso in televisione, o di “quel” piatto che desidera gustare. Così da poter provare le specialità del luogo, ed ampliare le conoscenze personali, anche quelle strettamente culinarie. Insomma… ad ognuno la “sua” vacanza, quella decisa, comodamente, dal divano di casa propria.