Da domani, 8 dicembre 2023, aprirà le sue porte al pubblico la ventunesima edizione di Art Basel Miami, la fiera dell’arte contemporanea più importante del Nord America e una delle più prestigiose al mondo.
Per tre giorni, fino al 10 dicembre, il Miami Beach Convention Center ospiterà 277 gallerie provenienti da 33 Paesi, che presenteranno opere di maestri moderni e contemporanei, nonché di nuove generazioni di artisti emergenti.
La fiera è suddivisa in diversi settori, che offrono una panoramica delle diverse tendenze e pratiche artistiche attuali, oltre a una serie di eventi collaterali, tra cui conversazioni, progetti speciali, mostre e visite a collezioni private.
I settori della fiera.
Il settore principale della fiera, denominato Galleries, riunisce 198 gallerie che espongono opere di artisti affermati e di media carriera, spaziando dalla pittura alla scultura, dalla fotografia all’installazione, dal video all’arte digitale.
Tra le gallerie partecipanti, si segnalano le presenze di Gagosian, David Zwirner, Hauser & Wirth, Pace, Marian Goodman, White Cube, Lisson, Perrotin, Sprüth Magers, Lehmann Maupin, e molte altre.
Alcune gallerie hanno scelto di dedicare il loro stand ad un solo artista, come ad esempio la Galleria Continua, che presenta una selezione di opere di Anish Kapoor, la Galerie Lelong & Co., che propone una retrospettiva di Alfredo Jaar, e la Galerie Thaddaeus Ropac, che omaggia Robert Rauschenberg con una mostra di lavori storici.
Il settore Nova, invece, è dedicato alle gallerie che presentano opere realizzate negli ultimi tre anni da uno o più artisti emergenti. Quest’anno, sono 29 le gallerie selezionate per questo settore, che offrono una visione delle ultime tendenze e ricerche artistiche.
Tra gli artisti in mostra, si possono citare Njideka Akunyili Crosby, che espone alla Victoria Miro Gallery, Firelei Báez, che presenta nuovi dipinti alla James Cohan Gallery, e Amoako Boafo, che debutta alla Mariane Ibrahim Gallery con una serie di ritratti ad olio.
Il settore Positions, invece, permette alle gallerie di mettere in luce il lavoro di un singolo artista, attraverso un progetto curatoriale specifico; quest’anno, sono 16 le gallerie partecipanti a questo settore, che mostrano opere di artisti provenienti da diversi contesti geografici e culturali.
Tra i progetti più interessanti, si possono menzionare quello di Gala Porras-Kim, che esplora le relazioni tra lingua, storia e memoria alla Commonwealth and Council, quello di Ana Prata, che indaga la natura della pittura alla Mendes Wood DM, e quello di Tau Lewis, che crea sculture organiche con materiali riciclati alla Cooper Cole.
Il settore Edition, infine, è dedicato alle gallerie specializzate in edizioni d’arte, come stampe, libri, multipli e fotografie. Quest’anno, sono 12 le gallerie che partecipano a questo settore, tra cui si distinguono la Alan Cristea Gallery, che presenta opere di artisti come David Hockney, Cornelia Parker e Julian Opie, la Gemini G.E.L., che mostra opere di Richard Serra, John Baldessari e Robert Rauschenberg, e la STPI, che propone opere di Do Ho Suh, Shirazeh Houshiary e Rirkrit Tiravanija.
Gli eventi collaterali ad Art Basel Miami.
Oltre ai settori principali, la fiera offre anche una serie di eventi collaterali, che arricchiscono l’offerta culturale e artistica di Miami. Tra questi, si possono citare:
Conversations: un programma di dialoghi e conferenze tra artisti, curatori, critici e collezionisti, che affrontano temi di attualità e di interesse per il mondo dell’arte.
Quest’anno, il programma include conversazioni con artisti come Theaster Gates, Shirin Neshat, Tania Bruguera e Isaac Julien, e con personalità come Hans Ulrich Obrist, Thelma Golden, Franklin Sirmans e Okwui Enwezor.
Kabinett: un settore che permette alle gallerie di realizzare una mostra tematica o monografica all’interno del loro stand, dedicata ad un artista o ad un gruppo di artisti.
Quest’anno, sono 27 le gallerie che partecipano a questo settore, che presentano opere di artisti come Louise Bourgeois, Yayoi Kusama, Cindy Sherman, Ai Weiwei e Kara Walker.
Survey: un settore che presenta opere storiche di artisti provenienti da ogni parte del mondo, che non sono mai state esposte in una fiera di arte contemporanea.
Quest’anno, sono 14 le gallerie che partecipano a questo settore, che mostrano opere di artisti come Lygia Clark, Carlos Cruz-Diez, David Hammons, Gordon Matta-Clark e Faith Ringgold.
Film: un programma di proiezioni di film e video d’arte, curato da David Gryn, fondatore di Daata Editions, e da Marian Masone, critica e curatrice cinematografica.
Il programma include opere di artisti come John Akomfrah, Doug Aitken, Cao Fei, Pipilotti Rist e Apichatpong Weerasethakul.
Public: un settore che presenta opere d’arte pubblica, installate all’aperto nel Collins Park, di fronte al Bass Museum of Art.
Il settore è curato da Philipp Kaiser, direttore del Museum Ludwig di Colonia, e include opere di artisti come Olafur Eliasson, Alicja Kwade, Ernesto Neto e Ugo Rondinone.
Le visite a collezioni private.
Uno degli aspetti più affascinanti di Art Basel Miami è la possibilità di visitare alcune delle più importanti collezioni private di arte contemporanea, che aprono le loro porte in occasione della fiera. Tra queste, si possono citare:
- The Margulies Collection at the Warehouse: una collezione di oltre 4.500 opere di arte moderna e contemporanea, ospitata in un magazzino di 4.500 metri quadrati, che include opere di artisti come Anselm Kiefer, Willem de Kooning, Richard Serra, Sol LeWitt e Ai Weiwei.
- The Rubell Family Collection: una collezione di oltre 7.000 opere di arte contemporanea, ospitata in un ex deposito di droga di 9.300 metri quadrati, che include opere di artisti come Jean-Michel Basquiat, Keith Haring, Jeff Koons, Cindy Sherman e Damien Hirst.
- The de la Cruz Collection: una collezione di oltre 1.000 opere di arte contemporanea, ospitata in un edificio di 2.800 metri quadrati, che include opere di artisti come Mark Bradford, Wade Guyton, Glenn Ligon, Sarah Morris e Sterling Ruby.
- The Cisneros Fontanals Art Foundation (CIFO): una fondazione dedicata al sostegno e alla promozione dell’arte contemporanea latinoamericana, che ospita una collezione di oltre 700 opere di artisti come Carlos Garaicoa, Guillermo Kuitca, Ernesto Neto e Doris Salcedo.
- The Pérez Art Museum Miami (PAMM): un museo di arte moderna e contemporanea, progettato dagli architetti Herzog & de Meuron, che ospita una collezione di oltre 2.000 opere di artisti come John Baldessari, Joseph Beuys, Olafur Eliasson, Mona Hatoum e Gerhard Richter.
Art Basel Miami è una fiera che non delude mai le aspettative degli appassionati e degli addetti ai lavori, offrendo una panoramica completa e aggiornata dell’arte contemporanea internazionale, nonché una serie di opportunità di approfondimento e di divertimento
La fiera è anche un’occasione per scoprire la città di Miami, che si trasforma in una capitale dell’arte, ospitando mostre, eventi, feste e performance in ogni angolo. Per chi non potrà essere presente, la fiera sarà visibile online attraverso il sito ufficiale ArtBasel.com