Ugo Nespolo è uno degli artisti italiani più importanti e originali del panorama contemporaneo.
Nato a Mosso Santa Maria, in provincia di Biella, nel 1941, Nespolo ha esplorato nel corso della sua lunga e variegata carriera diverse forme e linguaggi espressivi, dalla pittura alla scultura, dalla grafica al cinema, dal teatro all’arte digitale, dimostrando una straordinaria capacità di innovazione e di dialogo con la cultura del suo tempo.
Gli inizi: tra avanguardie storiche e arte povera.
Nespolo si trasferisce a Torino, dove si diploma in Pittura all’Accademia Albertina di Belle Arti e si laurea in Lettere moderne all’Università degli Studi di Torino, con una tesi in Semiologia. Fin dagli anni Sessanta, Nespolo manifesta un forte interesse per le avanguardie storiche, in particolare il Futurismo, il Dadaismo e il Surrealismo, che rivisita in chiave ironica e critica, contaminandole con le influenze della Pop Art americana. Le sue prime mostre personali si tengono alla Galleria Il Punto a Torino, dove entra in contatto con figure della cultura torinese, come il filosofo Gianni Vattimo e il poeta Edoardo Sanguineti, che scriverà testi e poesie per le sue esposizioni.
Nespolo partecipa anche alle prime mostre del movimento dell’Arte Povera, organizzate da Germano Celant, come 10 per un Percorso, Con-temp-l’azione e Deposito d’Arte Presente, dove esibisce le sue Macchine e Oggetti Condizionali, opere che mettono in discussione il rapporto tra arte e vita, tra oggetto e significato, tra forma e funzione Nespolo si avvicina anche al movimento Fluxus, realizzando con Ben Vautier il primo Concerto Fluxus Italiano, intitolato Les Mots et Les Choses, e partecipando a diverse performance e happening.
Anni Settanta, Ottanta e Novanta: tra cinema, grafica e design.
Negli anni Settanta, Nespolo si dedica al cinema, realizzando una serie di film sperimentali, che si ispirano al New American Cinema e al cinema d’animazione. Tra i suoi film più noti, si ricordano Omaggio a Marinetti, La fabbrica illuminata, Il gioco del mondo e Il giardino delle delizie. Nespolo collabora anche con registi come Marco Ferreri, Bernardo Bertolucci e Federico Fellini, per i quali realizza manifesti, scenografie e costumi.
Nespolo si distingue anche nel campo della grafica e del design, realizzando loghi, etichette, copertine di libri e dischi, manifesti pubblicitari e oggetti d’uso quotidiano. Tra le sue opere più famose, si possono citare le etichette per il vino Barolo e per il cioccolato Venchi, le copertine per i libri di Umberto Eco e Italo Calvino, i manifesti per il Festival di Sanremo e per la Festa dell’Unità, le scatole di latta per la Perugina e le bottiglie di spumante per la Martini. Nespolo riesce a creare un linguaggio visivo originale e riconoscibile, che unisce la tradizione artistica italiana con la cultura popolare e di massa.
Anni 2000: tra arte, cinema e teatro.
Negli anni 2000, Nespolo continua a sperimentare nuove forme e tecniche artistiche, come l’arte digitale, la computer art e la videoarte. Realizza opere che si basano sull’interazione con il pubblico, come il Gioco dell’Oca, una grande installazione ludica e multimediale, che riprende il celebre gioco da tavolo, e il Labirinto di Alice, un percorso sensoriale e immersivo, ispirato al romanzo di Lewis Carroll.
Nespolo torna anche al cinema, dirigendo alcuni documentari, come Il colore dei sogni, dedicato alla vita e all’opera di Giorgio de Chirico, e Il segno di Nespolo, un autoritratto in forma di film, che ripercorre le tappe della sua carriera artistica.

Nespolo si cimenta anche nel teatro, scrivendo e mettendo in scena alcuni spettacoli, come Il sogno di una cosa, una commedia musicale che racconta la storia del Partito Comunista Italiano, e Il caso di Pinocchio, una rivisitazione in chiave ironica e surreale della favola di Collodi.
Ugo Nespolo è un artista simbolo dell’arte contemporanea, poliedrico e versatile, che ha saputo interpretare e anticipare i cambiamenti della società e della cultura del suo tempo, con uno stile personale e inconfondibile.
Le sue opere sono esposte in numerosi musei e collezioni private, in Italia e all’estero, e sono state oggetto di importanti mostre e riconoscimenti. Nespolo è un artista che non smette mai di sorprendere e di divertire, con la sua creatività e la sua ironia, e che continua a offrire al pubblico nuovi stimoli e nuove emozioni.
[…] Ugo Nespolo è un artista italiano nato nel 1941, che ha sperimentato diverse forme e tecniche artistiche, tra cui pittura, scultura, grafica, cinema, teatro e arte digitale. Nespolo ha rivisitato le avanguardie storiche, come il futurismo e il dadaismo, con uno stile ironico e pop, e ha realizzato opere che dialogano con la cultura e la società del suo tempo. Nespolo è considerato uno degli artisti italiani più importanti e originali del panorama contemporaneo. […]