L’Assegno Unico Universale per i figli a carico relativo al mese di maggio 2025 subirà un leggero slittamento nei pagamenti rispetto alle scadenze abituali.
Secondo il messaggio INPS n. 111 del 13 gennaio 2025, per chi già beneficia della misura e non ha modificato la propria situazione economica o familiare, l’accredito avverrà intorno al 20 maggio, con un ritardo di circa 5 giorni rispetto alla consueta data di metà mese.
Perché il ritardo?
Il posticipo è dovuto a una riorganizzazione delle procedure di pagamento da parte dell’INPS, che ha deciso di concentrare gli accrediti in un’unica finestra temporale per migliorare la gestione delle risorse e garantire una maggiore precisione nel calcolo degli importi.
Chi riceverà l’assegno e quando?
Secondo quanto anche riportato dai colleghi di Diritto Lavoro (8 maggio 2025), i pagamenti relativi all’Assegno Unico Universale e all’Assegno di Inclusione (ADI) subiranno alcuni slittamenti nel mese di maggio 2025, con date di accredito differenziate a seconda della situazione del beneficiario.
Approfondiamo i motivi del ritardo.
Assegno Unico Universale: date e motivi del ritardo
- Cos’è: L’Assegno Unico è un sostegno economico mensile destinato alle famiglie con figli fino a 21 anni, con importi calcolati in base all’ISEE.
- Pagamento di maggio 2025:
- Per chi già percepisce regolarmente l’assegno, il pagamento è previsto dal 20 maggio.
- Per chi ha presentato la domanda di recente o ha avuto variazioni nei dati (ISEE aggiornato, cambiamenti nel nucleo familiare), il pagamento slitta a fine maggio.
- Motivo del ritardo:
I ritardi sono dovuti ai tempi tecnici necessari per elaborare le nuove domande o aggiornamenti, che richiedono verifiche e ricalcoli prima dell’erogazione.
Assegno di Inclusione (ADI): date e condizioni dei pagamenti
- Cos’è: L’Assegno di Inclusione è un sostegno al reddito per famiglie con ISEE sotto i 10.140 euro, entrato in vigore dal 1° gennaio 2024 in sostituzione del Reddito di Cittadinanza.
- Pagamento di maggio 2025:
- Il 15 maggio è previsto il pagamento delle mensilità arretrate o del primo accredito per chi ha appena firmato il Patto di Attivazione Digitale (PAD) e soddisfa i requisiti.
- Il 27 maggio è la data di pagamento per chi già percepisce regolarmente l’assegno.
- Modalità: L’importo viene accreditato sulla Carta di Inclusione di Poste Italiane e può durare fino a 18 mesi, rinnovabili.
- Importante: Per ricevere l’ADI è necessario aggiornare l’ISEE e firmare il PAD, oltre a presentare domanda tramite il sito INPS con SPID, CNS o CIE.
Consigli pratici
- Aggiornare l’ISEE tempestivamente per evitare ritardi nei pagamenti.
- Controllare lo stato della domanda tramite il portale INPS.
- Firmare il Patto di Attivazione Digitale per l’Assegno di Inclusione, requisito indispensabile per l’erogazione.
In sintesi
Sostegno | Data pagamento regolare maggio 2025 | Data pagamento per nuove domande o variazioni | Note principali |
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Assegno Unico | Dal 20 maggio | Fine maggio | Ritardi per aggiornamenti ISEE o nuove domande |
Assegno di Inclusione | 27 maggio | 15 maggio (arretrati o primo accredito) | Necessaria firma PAD e ISEE aggiornato |