Il gruppo di ingegneria torinese sperimenta nuove frontiere dello storytelling corporate con una produzione cinematografica innovativa
In un’epoca in cui la comunicazione aziendale cerca costantemente nuove forme di espressione, Teoresi Group segna un primato nel panorama italiano: è la prima azienda a realizzare un film in virtual set come strumento di comunicazione interna. “Teoresi Grand Tour”, questo il titolo della produzione, rappresenta un esperimento pionieristico che fonde tecnologia cinematografica all’avanguardia e storytelling aziendale.
Il progetto, nato dalla collaborazione con Prodea Group, sfrutta uno dei soli due virtual set presenti in Italia – tecnologia presente in appena una trentina di studi di registrazione nel mondo. I Prodea Led Studios di Torino, tra i più grandi d’Europa, hanno fornito l’ambiente ideale per questa produzione innovativa, che segna la prima applicazione di questa tecnologia alla comunicazione interna aziendale nel nostro paese.
“La contaminazione dei saperi e la sperimentazione di linguaggi innovativi sono valori fondamentali per Teoresi”, spiega Beatrice Borgia, Chief Corporate Development Officer del gruppo. “Esercitare il pensiero laterale e ragionare fuori dagli schemi rende possibile l’incontro tra mondi apparentemente molto distanti, come l’ingegneria e il cinema.”
Una trama non convenzionale.
Il film si discosta nettamente dai classici format aziendali, proponendo uno script ibrido che mescola fiction fantastica e corporate storytelling. La protagonista, interpretata dall’attrice Chiara Francese, è una “viaggiatrice di multiversi” che esplora quattro città immaginarie ispirate alle sedi reali di Teoresi, incontrando esperti di diverse discipline, tra cui l’antropologa Veronica Barassi e il musicista Max Casacci, oltre a manager e dipendenti dell’azienda.
Tecnologia all’avanguardia.
La produzione ha utilizzato un virtual set dotato di 512 metri quadrati di superficie Led, con un diametro di 16 metri e un pixel pitch tra i più definiti d’Europa. Questa tecnologia permette di combinare scenografie reali e ambientazioni digitali, offrendo alla regia un controllo completo sulla scena. “Finora questa tecnologia era stata utilizzata principalmente per spot pubblicitari o produzioni cinematografiche di major come Disney, Amazon e Netflix”, sottolinea Corrado Camilla, Presidente di Prodea Led Studios.
Coinvolgimento dei dipendenti.
L’aspetto più innovativo dell’iniziativa è stato il coinvolgimento diretto dei dipendenti: quindici collaboratori, inclusi gli executive e il Presidente Valter Brasso, hanno partecipato alle riprese come attori. L’iniziativa si inserisce in un più ampio programma di engagement aziendale che ha già ottenuto riconoscimenti importanti, tra cui il secondo posto al Premio Aretè 2024 nella categoria Comunicazione Interna.
Il film è stato proiettato in diverse sale cinematografiche vicine alle sedi aziendali in Europa e negli Stati Uniti, trasformando un classico evento aziendale in un’esperienza culturale condivisa e sostenibile, che riflette l’approccio innovativo di Teoresi alla comunicazione corporate.
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