L’Ecosistema Social Media: Un Terreno Minato per i Brand.
I social media rappresentano oggi un campo di battaglia digitale complesso dove i brand devono muoversi con estrema cautela. Uno studio italiano condotto nel aprile 2024 su 540 consumatori getta una luce immediata sulle dinamiche critiche della brand safety nel mondo dei social network.
I Numeri Chiave.
- 99% dei consumatori utilizza piattaforme social
- 96% ha interagito con annunci negli ultimi 12 mesi
- 86% trascorre almeno 2 ore giornaliere sui social media.
Il Lato Oscuro dei Feed Social.
Contenuti Inappropriati: Un Rischio Crescente.
L’indagine rivela un panorama preoccupante:
- 77% dei consumatori ha incontrato contenuti discutibili che vorrebbe evitare
- 1 consumatore su 5 nota un aumento dei contenuti inappropriati nell’ultimo anno.
Tipologie di Contenuti Problematici.
I consumatori si imbattono maggiormente in:
- Disinformazione (32%)
- Contenuti per adulti (24%)
- Discorsi d’odio (15%)
- Linguaggio offensivo (31%).
L’Impatto sui Brand.
Reputazione a Rischio.
Un annuncio nel contesto sbagliato può danneggiare significativamente la percezione di un brand:
- 1 consumatore su 4 si sentirebbe sfavorevole verso un marchio il cui annuncio appare accanto a contenuti inappropriati
- 27% dichiara che è improbabile acquistare un prodotto pubblicizzato tra contenuti non sicuri.
Chi è Responsabile?
I consumatori attribuiscono le responsabilità:
- 68% incolpa le piattaforme social
- 32% ritiene responsabili i brand stessi.
La Soluzione: Rilevanza Contestuale.
Lo studio indica una strada chiara: la rilevanza contestuale degli annunci.
Vantaggi di un Approccio Contestuale.
- 51% è propenso a interagire con annunci personalmente rilevanti
- 46% si sente favorevolmente verso brand che si allineano con i contenuti circostanti
- 51% è più propenso a ricordare un annuncio collegato ai contenuti adiacenti
- 46% è più incline all’acquisto se l’annuncio è correlato ai contenuti visualizzati.
Tecnologia e Scetticismo.
Un ulteriore elemento emerge: la diffidenza verso i contenuti generati da AI:
- 1 consumatore su 4 è sospettoso dei contenuti generati dall’intelligenza artificiale
- 25% è meno fiducioso negli annunci a causa della crescita delle fake news.
Conclusioni: Navigare con Consapevolezza
I brand devono:
- Prestare attenzione al contesto degli annunci
- Utilizzare tecnologie di targeting più sofisticate
- Garantire allineamento tra messaggi pubblicitari e valori aziendali
- Monitorare costantemente l’ambiente dei social media.
La Strategia Vincente.
La vera sfida non è solo evitare i contenuti negativi, ma creare connessioni autentiche e contestualmente rilevanti con i consumatori.
Prospettive Future.
Il mercato sociale richiede sempre più:
- Trasparenza
- Sensibilità contestuale
- Tecnologie di brand safety avanzate.
I brand che sapranno interpretare questi nuovi paradigmi saranno quelli che emergeranno vincitori nella comunicazione digitale del futuro.
Fonte di Redazione:
Ricerca IAS: Brand Safety nei Social Media.