Fleet Management: il lavoro, la formazione e gli sbocchi lavorativi
Il fleet management è la gestione strategica dei veicoli aziendali. Chi lavora in questo settore si occupa dell’intero ciclo di vita dei mezzi, dall’acquisto all’alienazione, per ottimizzarne i costi e i benefici, andando a gestire aspetti relativi alla scelta, all’assegnazione, all’utilizzo, alla manutenzione e alla dismissione dei veicoli, al fine di ridurre i costi operativi e incrementare l’efficienza e la produttività aziendale.
Per svolgere questa professione sono necessarie conoscenze trasversali di natura economica, finanziaria, gestionale e legale. Si richiede una laurea in discipline economiche o ingegneristiche, un’esperienza professionale di almeno 2-3 anni e competenze specifiche in ambito automobilistico.
Gli sbocchi lavorativi sono significativi sia in Italia che all’estero: un professionista del fleet management può lavorare in aziende di servizi, società di noleggio, case automobilistiche e fornitori di servizi per la mobilità. Si può essere dipendenti o liberi professionisti, ed è possibile ricoprire ruoli elevati, come direttore fleet e supply chain o dirigere aree operative specifiche quali acquisti, gestione, finanza, assicurazione o disposal dei veicoli.
Perché un’azienda dovrebbe implementare il fleet management
Il fleet management serve alle aziende per ottimizzare i costi della mobilità e trarre maggiori benefici dall’uso dei veicoli: consente per cui di ridurre i costi totali di possesso attraverso acquisti razionali, negoziazioni vantaggiose con fornitori e intermediari, riduzione dei costi operativi (carburante, manutenzione) e dismissione conveniente dei veicoli obsoleti.
Permette inoltre un miglior utilizzo dei mezzi, evitando sprechi e sotto-utilizzi. Garantisce standard qualitativi elevati nella manutenzione e riparazione dei veicoli, assicurandone la sicurezza, l’efficienza e il valore residuo.

Contribuisce a incrementare il valore aziendale, poiché ottimizza l’allocazione delle risorse ed esternalizza competenze specifiche. Fornisce dati analitici per decisioni strategiche sulle politiche di mobility management e sostenibilità.
Il fleet management è quindi una disciplina strategica per le aziende che intendono trarre vantaggio dalla mobilità, garantendosi flessibilità e sostenibilità pur in un contesto di costante mutamento.
I 5 suggerimenti per diventare un Fleet Manager di successo
Di seguito riportiamo alcuni suggerimenti per svolgere al meglio la professione di Fleet manager e poter raggiungere una posizione di successo:
- Mantenere sempre il controllo su costi, processi e KPI, per individuare tempestivamente margini di miglioramento, oltre ad analizzare regolarmente report e statistiche per prendere decisioni data-driven.
- Curare i rapporti con i principali stakeholder, inclusi i dirigenti, i responsabili delle altre funzioni aziendali e i fornitori strategici; costruire inoltre partnership durature, basate sulla fiducia e il reciproco vantaggio.
- Restare aggiornati sulle innovazioni tecnologiche e normative di settore, oltre a valutare l’impatto sulle politiche e procedure interne, apportando modifiche tempestive.
- Condurre trattative commerciali vantaggiose, mediante gare comparative e riduzione del numero dei fornitori, ma senza limitare le opzioni a disposizione.
- Cercare soluzioni win-win in ogni transazione, che massimizzino i benefici e minimizzino gli impatti negativi, in un’ottica di sostenibilità di lungo periodo; proporre inoltre alternative innovative al modello tradizionale di acquisto e gestione dei veicoli.

I 5 libri che un Fleet Manager deve assolutamente leggere
Per concludere, di seguito indichiamo 5 letture altamente consigliate per imparare a svolgere al meglio la professione di Fleet Manager:
- “The Automotive Body Vol. I-II” di Howard D.C. Farley: si tratta di una biblioteca di riferimento sul design, produzione e riparazione dei veicoli.
- “Transportation Research Part C” di Elsevier: è una rivista scientifica che presenta ricerche originali su gestione strategica, innovazione e sostenibilità nel trasporto e nella logistica.
- “Vehicle Fleet Management” di Jack Schulman: ossia una guida completa alle best practice di gestione operativa ed economica di una flotta aziendale.
- “Fleet Management and Logistics” di Klaus D. Henke: tratta il fleet management in una prospettiva strategica, approfondendone modelli, tecnologie e metriche per il controllo ed il miglioramento continuo.
- “Handbook of Research on Global Competitiveness in the Transportation and Logistics Industry” di G. Tsiotas: una raccolta autorevole di studi accademici sulle dinamiche competitive dei settori automotive, aeronautico e della supply chain a livello globale.
Grazie alla corretta formazione e a un forte interesse per questo ambito, la carriera del Fleet Manager è in grado di dare grandi soddisfazioni e portare a degli ottimi risultati.
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