Adrien Brody ha vinto l’Oscar 2025 come Miglior Attore per la sua interpretazione in The Brutalist, entrando così nella storia del cinema e consolidando il suo status di leggenda hollywoodiana.
Lo avevamo predetto in questo articolo ed a più di vent’anni dalla sua prima vittoria per Il Pianista (2003), Adrien Brody rivince l’Oscar come miglior attore dopo aver dimostrato, ancora una volta, il suo straordinario talento e la sua capacità di incarnare personaggi complessi e profondamente umani.
Una performance monumentale in The Brutalist.
In The Brutalist, diretto da Brady Corbet, Adrien Brody interpreta László Tóth, un architetto ungherese sopravvissuto all’Olocausto che si trasferisce negli Stati Uniti per ricostruire la sua vita. La narrazione, che si estende su tre decenni, esplora temi di trauma, resilienza e disillusione. La performance di Brody è stata definita “magnetica” e “straordinariamente convincente”, con il suo personaggio che attraversa un ampio spettro emotivo: dalla gioia effimera delle riunioni familiari alla devastazione della dipendenza da eroina e al peso di un passato ineludibile.
Un ritorno ai vertici dopo due decenni
La vittoria di Adrien Brody nel 2003 per Il Pianista lo rese il più giovane vincitore nella storia della categoria Miglior Attore, a soli 29 anni. Quell’interpretazione rimane una pietra miliare nella sua carriera, ma con The Brutalist, Brody dimostra di essere ancora al culmine delle sue capacità artistiche. Se dovesse vincere quest’anno, diventerebbe uno dei pochi attori a ottenere due Oscar come Miglior Attore, un risultato che lo collocherebbe accanto a leggende come Marlon Brando e Daniel Day-Lewis.

Un dominio nella stagione dei premi
La corsa agli Oscar 2025 ha visto Brody dominare quasi tutti i principali premi precursori. Ha già vinto il Golden Globe, il BAFTA e il Critics’ Choice Award per la sua interpretazione in The Brutalist. Questa serie di successi ha consolidato la sua posizione come favorito indiscusso nella categoria Miglior Attore che l’hanno poi portato alla meritata vittoria della statuetta. Nonostante la forte concorrenza di Timothée Chalamet (A Complete Unknown), che ha impressionato con la sua trasformazione in Bob Dylan, Brody era destinato a portare a casa questo meritato riconoscimento
Un’eredità senza tempo
La vittoria di quest’anno ha permesso ad Adrien Brody di stabilire un nuovo record: è infatti l’attore con il maggior intervallo temporale tra due vittorie come Miglior Attore (22 anni), superando il precedente record di 19 anni detenuto da Jack Nicholson. Questo traguardo non solo sottolinea la longevità della sua carriera, ma anche la sua capacità di reinventarsi e rimanere rilevante nel panorama cinematografico contemporaneo.
Fonti di redazione:
- https://screenrant.com/oscars-adrien-brody-most-screentime-best-actor-winner-record-factoid/
- https://www.radiotimes.com/movies/oscar-predictions-2025-best-actor/