Francesca e Giovanni: Arriva il Film Dedicato ai Magistrati Morvillo e Falcone.
La lotta alla mafia è un qualcosa che fa parte del tessuto sociale italiano. In una società divisa fra il bene e il male, il lavoro e l’impegno di magistrati, poliziotti, giornalisti, docenti si è contrapposto alle attività illecite della criminalità organizzata.
La storia d’amore fra Giovanni Falcone e Franesca Morvillo diventerà un film. La pellicola, diretta da Simona Izzo e Richy Tognazzi, arriverà nelle sale il 15 maggio.

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La storia d’amore fra Giovanni Falcone e Franesca Morvillo diventerà un film. La pellicola, diretta da Simona Izzo e Richy Tognazzi, arriverà nelle sale il 15 maggio.
La lotta alla mafia è un qualcosa che fa parte del tessuto sociale italiano. In una società divisa fra il bene e il male, il lavoro e l’impegno di magistrati, poliziotti, giornalisti, docenti si è contrapposto alle attività illecite della criminalità organizzata. Laddove ci sono stati criminali desiderosi di infangare ogni cosa, ci sono stati anche onesti cittadini che hanno voluto ripulire la società. Giovanni Falcone era uno di questi. Un uomo che ha dedicato la sua esistenza alla lotto alla mafia, pagando con la vita il suo desiderio di legalità.
Il noto magistrato è stato vittima, il 23 maggio 1992, di un brutale attentato, ordito da Cosa Nostra. Falcone, però, non era solo in quell’auto che stava percorrendo un tratto dell’autostrada A29. Fra quelle lamiere destinate a saltare in aria, vi erano i suoi agenti di scorta, ma anche la moglie Francesca Morvillo. Una donna di giustizia proprio come lui, che ha compiuto una scelta professionale e personale che ha segnato il corso della sua vita.
L’impegno anti-mafia di Falcone e Morvillo.
La storia molto spesso tende a ricordare gli uomini, oscurando anche le donne più valorose. In questa storia, quella di Francesca e Giovanni, si è parlato a lungo di lui. In più di trent’anni la narrazione della strage di Capaci si sempre focalizzata sulla figura del celebre giudice. Falcone è senz’altro uno degli uomini più importanti del XX secolo. Un uomo che, con il suo coraggio e la sua professionalità, ha contribuito a liberare l’Italia dalla dittatura mafiosa. Le persone simili, però, si attraggono, legando le loro vite indissolubilmente. E lui si era innamorato di Francesca, una donna che aveva messo la legalità al primo posto. La loro non era una professione ma una vera e propria scelta di vita; una battaglia che combattevano in nome della collettività.
Chi era Francesca Morvillo.
Francesca Morvillo nacque il 14 dicembre 1945 a Palermo. Fin dai primi anni di vita comprese di voler seguire le orme paterne, entrando in magistratura. Dopo un percorso accademico eccellente si laureò in giurisprudenza, per poi intraprendere la carriera in magistratura. Un percorso professionale in cui spiccano incarichi di rilievo come quello di giudice presso il Tribunale di Agrigento, sostituto procuratore presso il Tribunale dei minori di Palermo, consigliera della Corte d’Appello di Palermo e in fine membro della Commissione per il concorso d’accesso in magistratura. Nel corso della sua carriera ha agito seguendo non solo le leggi ma anche il suo sistema valoriale.
La storia d’amore fra Morvillo e Falcone diventa un film.
Nel 1979, Francesca Morvillo e Giovanni Falcone erano due magistrati affermati, entrambi con un matrimonio finito alle spalle. La lotta a Cosa Nostra del dottor Falcone era già iniziata, e non era facile stargli accanto. Morvillo, però, decise di affrontare la paura delle minacce, accettando una vita sotto scorta, pur di vivere questo nuovo amore.
Una storia che Ricky Tognazzi e Simona Izzo hanno voluto raccontare nel loro ultimo film. “Francesca e Giovanni. Una storia d’amore e di mafia”. La fatica cinematografica dei due coniugi porta sul grande schermo la vicenda sentimentale di una coppia che condivide lo stesso bagaglio valoriale. Ester Pantano e Primo Reggiani sono gli interpreti di questo film dedicato alla vita dei due magistrati siciliani.

Un film innovativo, dedicato a Francesca Morvillo
“L’idea innovativa di questo nuovo lavoro è far uscire dal buio, dalla gabbia in cui è stata messa Francesca, conosciuta sempre e solo come la moglie di Falcone” afferma Tognazzi, descrivendo il filo conduttore del film. La trama parte dal 1979, anno del loro primo incontro e ripercorre gli anni di lotta, paure e coraggio.
La pellicola, che uscirà nelle sale il 15 maggio, è tratta dal libro “Francesca” di Felice Cavallaro. Un film che mette in luce anche il ruolo professionale della dottoressa Morvillo. La donna, infatti, non era solo la moglie di Falcone, ma prima di tutto un magistrato con una carriera ben avviata.