Le truffe online sono un fenomeno in costante crescita, che colpisce milioni di utenti ogni anno.
Si tratta di schemi fraudolenti messi in atto su internet, con lo scopo di ingannare le persone e trarne profitto in modi illeciti. Le truffe online possono assumere diverse forme e sfruttare diversi canali, come email, messaggi, social network, siti web, app e servizi online. Le vittime di queste truffe possono subire danni economici, ma anche emotivi e reputazionali.
In questo articolo, ti spiegheremo cosa sono le truffe online, quali sono le più diffuse, come riconoscerle e prevenirle, come denunciarle e come difenderti legalmente se ne sei stato vittima.
Cosa sono le truffe online e quali sono le più diffuse ?
Per truffa online si intende un reato che rientra nella più ampia categoria della truffa, prevista dall’art. 640 del Codice penale. Secondo questa norma, chiunque, con artifizi o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da 51 a 1.032 euro.
La truffa online, quindi, è una truffa che viene commessa su internet, sfruttando le nuove tecnologie e i nuovi strumenti di comunicazione.
Il truffatore, infatti, cerca di ingannare la vittima, facendole credere di ricevere un’offerta vantaggiosa, un premio, un servizio, un prodotto o un’opportunità, in cambio di un pagamento anticipato, di dati personali o finanziari, o di altre azioni pregiudizievoli.
Le truffe online sono molteplici e in continua evoluzione, ma tra le più diffuse possiamo citare:
- Le truffe legate agli acquisti online: il truffatore crea un sito web falso o inserisce un annuncio su un sito legittimo, offrendo prodotti o servizi a prezzi stracciati, che in realtà non esistono o non corrispondono alla descrizione. La vittima, attratta dall’affare, effettua il pagamento anticipato, ma non riceve mai la merce o riceve un prodotto difettoso o contraffatto.
- Le truffe romantiche: il truffatore si finge una persona interessata a una relazione sentimentale con la vittima, contattandola tramite email, messaggi o social network. Dopo aver instaurato un legame emotivo, il truffatore chiede alla vittima di inviargli denaro, per motivi vari, come emergenze familiari, spese mediche, viaggi, documenti, ecc. La vittima, innamorata, acconsente, ma non incontra mai il suo amato, che sparisce con il denaro.
- Le truffe legate ai concorsi: il truffatore invia alla vittima una email o un messaggio, comunicandole di aver vinto un premio, una lotteria, un concorso o una borsa di studio. Per riscuotere il premio, però, la vittima deve pagare una tassa, una commissione, una spesa di spedizione o fornire i suoi dati bancari. La vittima, illusa, paga, ma non riceve mai il premio, che non esiste.
- Le truffe legate alle donazioni: il truffatore si spaccia per una organizzazione benefica, una onlus, una fondazione o una persona in difficoltà, e chiede alla vittima di effettuare una donazione, per sostenere una causa umanitaria, sociale o ambientale. La vittima, sensibile, dona, ma il denaro finisce nelle tasche del truffatore, che non ha nulla a che fare con la causa dichiarata.
- Le truffe legate al phishing: il truffatore invia alla vittima una email o un messaggio, che sembra provenire da una fonte affidabile, come una banca, un ente pubblico, un fornitore di servizi online, ecc. Il truffatore chiede alla vittima di cliccare su un link, di aprire un allegato o di fornire i suoi dati personali o finanziari, per motivi vari, come verifiche di sicurezza, aggiornamenti, rimborsi, ecc. La vittima, ignara, segue le istruzioni, ma in questo modo consente al truffatore di accedere ai suoi account, ai suoi dispositivi o ai suoi soldi.
Come riconoscere e prevenire le truffe online.
Le truffe online sono spesso difficili da riconoscere, perché i truffatori usano tecniche sofisticate e persuasive, che sfruttano le debolezze, le emozioni e le aspettative delle vittime. Tuttavia, ci sono alcuni segnali di allarme che possono aiutare a individuare una possibile truffa online, come:
- Offerte troppo allettanti, che promettono prodotti o servizi a prezzi irrisori, premi o opportunità incredibili, guadagni facili e veloci, ecc.
- Richieste di pagamento anticipato, di dati personali o finanziari, di cliccare su link o aprire allegati, di installare software o app, ecc.
- Errori grammaticali, ortografici o sintattici, che denotano una scarsa professionalità o una traduzione automatica.
- Messaggi che generano fretta, ansia, paura o eccitazione, che spingono la vittima a compiere un’azione immediata, senza riflettere o verificare.
- Messaggi inattesi, che non corrispondono a nessuna richiesta o attività precedente da parte della vittima, o che provengono da mittenti sconosciuti o insoliti.

Per prevenire le truffe online, invece, è bene seguire alcuni semplici consigli, come:
- Non rivelare a nessuno le proprie password di accesso e i dati sensibili, e cambiarle periodicamente, usando combinazioni alfanumeriche e caratteri speciali.
- Non cliccare sui link o aprire gli allegati sospetti, e verificare sempre l’attendibilità dei siti web, controllando il dominio, il protocollo https, il certificato di sicurezza e la reputazione online.
- Non effettuare pagamenti online su siti o app non sicuri, e preferire metodi di pagamento protetti, come PayPal, che offrono una garanzia di rimborso in caso di truffa.
- Non fidarsi ciecamente delle offerte troppo convenienti, dei premi troppo generosi, dei messaggi troppo urgenti, e verificare sempre le fonti, confrontando le informazioni, leggendo le recensioni, contattando i referenti, ecc.
- Utilizzare un buon antivirus e un buon firewall, e aggiornare regolarmente il sistema operativo e i programmi installati, per proteggere i propri dispositivi e i propri dati da eventuali attacchi informatici.
Come denunciare una truffa online e quali sono le sanzioni previste ?
Se, nonostante le precauzioni, si è caduti vittime di una truffa online, è importante denunciare il fatto il prima possibile alle autorità competenti, per cercare di recuperare il denaro perso e di fermare il truffatore e di prevenire ulteriori danni.
Per denunciare una truffa online, si possono seguire questi passi:
- Conservare tutte le prove della truffa, come email, messaggi, ricevute, screenshot, ecc.
- Contattare il fornitore del servizio online utilizzato per la truffa, come il sito web, l’app, il social network, ecc. e segnalare il truffatore, chiedendo il blocco del suo account e il rimborso del denaro, se possibile.
- Contattare la propria banca o il proprio gestore di pagamento online, e chiedere il blocco della carta di credito o del conto corrente, il blocco delle transazioni sospette e il rimborso del denaro, se possibile.
- Sporgere denuncia presso la polizia postale, la guardia di finanza, o il commissariato più vicino, portando con sé le prove della truffa e i propri documenti di identità. Si può anche sporgere denuncia online, tramite il sito web della polizia postale o della guardia di finanza, o tramite l’applicazione YouPol.
- Consultare un avvocato, per valutare la possibilità di intraprendere un’azione legale civile o penale contro il truffatore, per ottenere il risarcimento del danno e la tutela dei propri diritti.
Le sanzioni previste per le truffe online dipendono dalla gravità e dalla tipologia della truffa, e possono variare da una semplice multa a una pena detentiva. In generale, le truffe online sono punite con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da 51 a 1.032 euro, ma la pena può essere aumentata se la truffa è aggravata da circostanze particolari, come:
- L’uso di mezzi fraudolenti particolarmente idonei a ingannare la vittima, come falsi documenti, falsi siti web, falsi profili, ecc.
- Il danno arrecato a una pluralità di persone, o a una persona in condizioni di inferiorità, come anziani, minori, disabili, ecc.
- Il conseguimento di un profitto ingiusto particolarmente elevato, o la causazione di un danno particolarmente grave, alla vittima o ad altri.
- La commissione della truffa in concorso con altre persone, o con l’uso di armi, o con violenza o minaccia.
In questi casi, la pena può arrivare fino a dieci anni di reclusione e a 10.329 euro di multa.
Come difendersi legalmente da una truffa online e quali sono i diritti delle vittime.
Se si è stati vittime di una truffa online, oltre a denunciare il fatto, si ha il diritto di difendersi legalmente e di ottenere il risarcimento del danno subito. Per farlo, si può rivolgersi a un avvocato, che saprà valutare la situazione e consigliare la strategia più adeguata.
In generale, si possono intraprendere due tipi di azione legale: civile o penale.
L’azione civile ha lo scopo di ottenere il risarcimento del danno patrimoniale e non patrimoniale causato dalla truffa, come la perdita di denaro, la lesione della reputazione, il danno morale, ecc. Per avviare l’azione civile, si deve presentare una domanda di risarcimento al giudice civile competente, allegando le prove della truffa e del danno. Il giudice, dopo aver sentito le parti, deciderà se accogliere o respingere la domanda, e in caso di accoglimento, stabilirà l’ammontare del risarcimento.
L’azione penale ha lo scopo di ottenere la condanna del truffatore, per il reato commesso, e il risarcimento del danno in via penale. Per avviare l’azione penale, si deve presentare una querela al pubblico ministero competente, allegando le prove della truffa e del danno. Il pubblico ministero, dopo aver effettuato le indagini, deciderà se chiedere o meno il rinvio a giudizio del truffatore, e in caso affermativo, il giudice penale competente si pronuncerà sulla sua colpevolezza o innocenza, e in caso di condanna, stabilirà la pena e il risarcimento.
In entrambi i casi, si può chiedere anche il sequestro o il pignoramento dei beni del truffatore, per garantire il recupero del denaro o del valore della merce truffata.
Le truffe online sono un fenomeno sempre più diffuso e pericoloso, che richiede una maggiore attenzione e prevenzione da parte degli utenti.
Per evitare di cadere in queste trappole, è bene seguire alcuni semplici consigli, come verificare le fonti, non fornire dati sensibili, non pagare anticipatamente, ecc. Se, purtroppo, si è stati vittime di una truffa online, è importante denunciare il fatto e difendersi legalmente, per fermare il truffatore e ottenere il risarcimento del danno.