Milano Wine Week apre i battenti, con un programma di tasting room nella storica sede di Palazzo Bovara, degustazioni, workshop, tour cittadini ed eventi diffusidi vario genere, alla scoperta dei principali trend del settore. Si tratta della manifestazione non fieristica dedicata al vino più grande d’Italia.
La sesta edizione della Milano Wine Week.
Milano, tradizionale città dinamica votata agli affari e punto di facile incontro per tutta Europa, ospita ancora la Milano wine week per l’edizione 2023. Il format si propone di seguire i cambiamenti di questo settore in rapida e grande evoluzione, e di comunicarlo in modo innovativo a professionisti del settore, wine lovers e consumatori in generale.
Atteso pubblico nazionale ed internazionale, per un programma che prevede degustazioni, masterclass, esperienze immersive ed innovative. Eventi diffusi in tutta la città, anche con il coinvolgimento di molti locali. Di seguito, i principali eventi in programma.
L’enoteca di Milano Wine Week.
Appassionati e neofiti possono gustare i vini più famosi, conoscere i produttori e le cantine, scoprire le aree di produzione e la storia delle etichette più celebri. Vini bianchi, rossi, rosati, passito e bollicine presentati da centinaia di cantine di tutta Italia, per una grande rassegna del top made in Italy.
Sarà possibile interagire direttamente con i produttori, conoscere le loro storie, aziende e tradizioni. Interessanti anche le sessioni di “blind tasting” guidate da esperti, per affinare le proprie conoscenze e scoprire le caratteristiche delle singole etichette. Aperta per tutti i nove giorni della Milano wine week, dal 7 al 15 ottobre, è una vasta area di degustazione, con la presenza di grandi sommelier.

Le esperienze di degustazione alla Milano Wine Week.
La Milano wine week ha in programma esperienze di degustazione dedicate ai wine lovers, che potranno scoprire il meglio della produzione in modo guidato. Banchi di assaggio, walk around tasting, aperitivi e cene daranno la possibilità di scoprire anche gli abbinamenti migliori e quelli più originali.
I locali coinvolti, diffusi in tutta la città, proporranno per l’aperitivo una scelta di vini dedicata appositamente alla manifestazione, nonché cene a tema con grandi chef. Ottima occasione anche per incontri di conoscenze ed approfondimento fra i protagonisti del settore. Interessante anche l’abbinamento con il grande design, per la presentazione di wine bag per contenere e trasportare le bottiglie.

Vini originali.
Noti a molti ma forse non al pari di altri, i vini vulcanici sono vini particolari la cui provenienza è racchiusa nel nome. Sebbene siano prodotti anche in altri Paesi caratterizzati da grande presenza di vulcani, quelli di provenienza italiana hanno caratteristiche esclusive per storicità, tecniche di produzione e certificazioni. Alla Milano wine week sono presenti i maggiori consorzi italiani, che presentano i loro prodotti ed i relativi abbinamenti.
La manifestazione vede la presenza altresì di produttori di vini naturali e biodinamici. Prodotti in modo sostenibile per l’uva e per il terreno, sono sempre più amati anche alla luce delle mutate esigenze ambientali, il cui rispetto diviene sempre più imprescindibile.
Altre proposte particolari.
Tra gli eventi proposti dalla Milano wine week, risultano interessanti gli eventi di conoscenza di alcuni vini di produzione della Georgia e della Moldova, abbinati a piatti tipici e gourmet, ma anche finger food e stuzzichini. Saranno presentate le caratteristiche, le tecniche di coltivazione e produzione di tali prodotti.
Ci sarà anche la “wine boat”, ossia un battello che navigherà lungo i Navigli, per ammirare i più suggestivi angoli della città durante un’esperienza di degustazione, ed analogamente un “wine bus”, simile agli autobus londinesi a due piani. Singole regioni, aree produttive ed etichette proporranno poi specifici eventi ed incontri, con la presentazione di ricorrenze ed anniversari ove presenti.

Le masterclass.
Pensate per operatori e professionisti del settore, le masterclass prevedono una serie di appuntamenti per creare ed approfondire legami professionali, strategie di business e tecnologie innovative.
Quest’anno sono previste anche sessioni a cura delle “Donne del Vino”, in ricordo di donne sommelier o responsabili di cantine vittime di femminicidio. In particolare, il ricavato di una di tali masterclass sarà devoluto ad una associazione che sostiene le donne vittime di violenza di genere.
Una guida specifica.
Infine, da ricordare la prima edizione della guida edita da Milano wine week – Vendemmie. Una cinquantina tra i migliori sommelier italiani propongono ciascuna una selezione di 10 vini in altrettante categorie.
Si va da etichette territoriali alle migliore scelte di qualità/prezzo, dai vini da pasto a quelli dolci fino alle loro personali preferenze. Una guida preziosa sia per l’expertise degli autori, sia per la panoramica sulla produzione vinicola italiana sia per avvicinarsi allo straordinario mondo della sommelierie professionale.
Qualche dato interessante.
L’Italia è uno dei leader mondiali della produzione di vino, con esportazione principalmente verso i Paesi europei. Lo scorso anno, con il ritorno alle normali abitudini dopo la pandemia di Covid-19, sono stati in ripresa i consumi nel settore HORECA che registra un aumento del consumo di quasi il 20%. Interessante è anche il dato in rialzo per il settore dell’enoturismo, che vede in primo piano le visite alle cantine.
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