SOS Bollitore pieno di calcare: scopriamo tutti i segreti ed i trucchetti green per pulire l’elettrodomestico.
Tutti quanti noi abbiamo in casa un bollitore che ci consente di preparare il tè o il caffè in modo veloce ed economico. Tuttavia, con il tempo e con l’utilizzo quotidiano, tendono a formarsi accumuli ed incrostazioni di calcare sul fondo di questo piccolo elettrodomestico. Per evitare che lo stesso bollitore si rovini con il calcare dell’acqua, è bene seguire i buoni trucchetti per pulirlo alla perfezione. Ecco quali sono.
Bollitore, un piccolo elettrodomestico che non deve mai mancare
Nel 95% delle cucine degli italiani è presente il bollitore, che consente di riscaldare in un batter d’occhio i liquidi, in particolare l’acqua, che può essere utilizzata per preparare il caffè ed il tè. Rispetto ai bollitori di prima generazione, i bollitori elettrici non necessitano di essere posti sul fuoco in quanto sono dotati di una resistenza interna, che permette di riscaldare l’acqua o il liquido versato all’interno del piccolo elettrodomestico.
I bollitori elettrici sono costituiti da una brocca dotata di coperchio che viene inserita su una base, che apporta l’alimentazione elettrica. Questo elettrodomestico viene utilizzato per riscaldare il liquido in modo tale da preparare comodamente a casa un caffè, una tazza di camomilla, di tè o di infuso. Una volta che l’acqua bolle, l’alimentazione elettrica si disinserisce in automatico.
Bollitore: occhio al calcare
L’utilizzo quotidiano del bollitore elettrico comporta la formazione di depositi di calcare, che incrostano le pareti della brocca. Un’incrostazione calcarea è una patina dura e gessosa che si deposita in seguito al passaggio di acqua a contenuto calcareo. Per evitare la formazione ed il deposito di calcare si dovrebbe ricorrere all’addolcimento o al ricorso di formulazioni anticalcare.

Bollitore: come pulire questo elettrodomestico?
Se si adopera il bollitore ogni giorno, è necessario provvedere al lavaggio accurato. Si può ricorrere all’utilizzo di un limone o dell’aceto di vino: ecco i passaggi da seguire. Per eliminare il calcare dal fondo del bollitore è necessario tagliare il limone a fettine sottili, mettere le fette di limone nel bollitore e riempirlo con l’acqua, poi è necessario portare ad ebollizione e risciacquare con acqua fredda. Questo trucchetto consentirà di eliminare il calcare che si deposita sul fondo del bollitore.
In alternativa, è possibile ricorrere all’utilizzo dell’aceto di vino, che consente una pulizia profonda, dal momento che gli acidi aiutano a combattere le incrostazioni di calcare. Basta versare un po’ di acqua e di aceto di vino in parti uguali, riempire il bollitore e portare il liquido ad ebollizione. Basta lasciare agire la soluzione per mezz’ora, svuotare il bollitore e risciacquarlo con acqua fredda. Una volta svuotato il bollitore, è possibile ripetere i passaggi almeno quattro volte per rimuovere i residui di aceto di vino.
Ecco i trucchetti naturali e green per rimuovere le incrostazioni di calcare dal bollitore, che ogni giorno utilizziamo per riscaldare i liquidi. Si tratta di validi rimedi naturali economici, che consentono di pulire a fondo il bollitore.
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