L’importanza del Made in Italy nel settore agroalimentare continua a conquistare i palati americani, ma dietro questa crescente popolarità si nasconde un fenomeno preoccupante che minaccia l’autenticità della nostra eccellenza culinaria.
Un allarme che arriva direttamente dagli Stati Uniti, dove il fenomeno dell’Italian Sounding ha raggiunto proporzioni senza precedenti.
Italian Sounding, un Fenomeno in Crescita Esponenziale
Nelle ultime settimane del secondo trimestre 2025 Authentico, la App gratuita sulla tutela del Made in Italy nel mondo, ha registrato il record di segnalazione di prodotti alimentari Italian sounding dagli Usa, il triplo di quelle che giungono abitualmente. Questo dato, fornito da ANSA, rappresenta un campanello d’allarme per tutto il settore agroalimentare italiano.
La crescente domanda di prodotti di qualità negli Stati Uniti si traduce inevitabilmente in una ricerca di prodotti italiani, ma troppo spesso i consumatori americani si trovano di fronte a imitazioni che sfruttano la reputazione del nostro paese senza offrire l’autenticità che meriterebbero.
Noi ne abbiamo parlato spesso anche su Youtube nel nostro Podcast A Biz Story Focus On: Fatto in Italia (link).
Il Mercato Americano: Opportunità e Minacce
Giuseppe Coletti, CEO di Authentico, ha sottolineato come “la scarsità di prodotto sugli scaffali americani sta lasciando spazio a produttori locali che stanno sfruttando l’occasione”. Questa situazione è particolarmente critica considerando che gli Stati Uniti rappresentano il secondo mercato di sbocco per l’agroalimentare italiano.
I numeri parlano chiaro: della stima dei 120 miliardi del giro d’affari di prodotti Italian Sounding, ben 40 miliardi sono localizzati nel mercato statunitense. Un terzo dell’intero fenomeno globale si concentra proprio oltreoceano, evidenziando quanto sia strategico questo mercato per le nostre aziende.
Le Sfide del Presente
Il settore deve affrontare diverse difficoltà simultanee. I dazi imposti dall’amministrazione Trump, che dovrebbero entrare in vigore il 1° agosto dopo l’ennesimo rinvio, potrebbero costare all’export tricolore tra i 500 milioni e i 3,3 miliardi di euro secondo le stime di uno studio Centromarca-Nomisma.
A complicare ulteriormente la situazione, il cambio valutario non gioca a favore delle nostre esportazioni. Nella prima parte dell’anno l’euro si è apprezzato dell’11% rispetto al dollaro, creando un ulteriore problema nella preparazione dei listini di vendita, con gli importatori che chiedono ai produttori italiani di farsi carico di parte degli aumenti.
La Tecnologia al Servizio dell’Autenticità
In questo scenario complesso, la tecnologia emerge come alleata fondamentale nella lotta contro l’Italian Sounding. Authentico, PMI innovativa attiva dal 2017, utilizza la tecnologia Blockchain per tracciare digitalmente la filiera dei prodotti enogastronomici, collegando tutti gli attori della supply chain dal campo alla tavola.
Con oltre 40 filiere tracciate, secondo Forbes, l’azienda è tra le leader del settore food tech italiano, dimostrando come l’innovazione possa essere messa al servizio della tradizione e dell’autenticità.
Verso una Maggiore Consapevolezza
Il fenomeno dell’Italian Sounding non è solo una questione economica, ma rappresenta una sfida culturale che tocca l’identità stessa del Made in Italy. Ogni prodotto che imita senza autorizzazione le nostre eccellenze non solo sottrae fatturato alle aziende italiane, ma rischia di compromettere la reputazione costruita in decenni di lavoro e tradizione.
La crescente attenzione dei consumatori americani verso la qualità e l’autenticità può trasformarsi in un’opportunità per le nostre aziende, a patto che si riesca a comunicare efficacemente il valore aggiunto del vero Made in Italy. La sfida è duplice: da un lato, continuare a innovare e migliorare i prodotti; dall’altro, educare i consumatori a riconoscere e premiare l’autenticità.
In un mercato globale sempre più competitivo, la tutela del Made in Italy non è solo una questione di orgoglio nazionale, ma una necessità economica che richiede strategie innovative e una collaborazione sempre più stretta tra istituzioni, aziende e tecnologia.