La moda maschile, così come quella femminile, negli ultimi anni ha subito una continua evoluzione, con lo sguardo sempre rivolto al futuro e sempre meno al passato.
Per le nuove collezioni autunno/inverno 2023-24, molte delle quali sono state presentate alla Milano Fashion Week svoltasi lo scorso gennaio, gli stilisti più influenti del panorama mondiale hanno scelto però uno stile più classico in pieno stile anni ’70 con un pizzico di creatività, tessuti lussuosi e rivisitazioni dei grandi classici della moda maschile.
Modelli anni ‘70.
Dries Van Noten e Marco de Vincenzo per Etro hanno puntato su abiti stampati con grafiche che riprendono le carte da parati degli anni ’70, Zegna ha proposto look dalle fantasie geometriche e leggere sfumature di colore, Valentino e Dior Men hanno invece portato sulle passarelle una vasta gamma di colori e materiali retrò.
Capi di alta sartoria.
Immancabili nel guardaroba di qualsiasi uomo di classe i capi di alta sartoria, completi dai tagli contemporanei, sono stati rivisitati nella loro modellistica, sui materiali e nella vestibilità del capo d’abbigliamento.
Giorgio Armani ha proposto modelli raffinati in raso, Rick Owens ha presentato invece blazer “strutturati” e pantaloni larghi, mentre Silvia Venturini ha giocato tantissimo con le applicazioni e Dior ha optato per completi con coulisse integrate nelle maniche.
Maglioni.
I maglioni sono da sempre un must nel guardaroba invernale di un uomo. Quest’anno gli stilisti e i direttori creativi delle più importanti case di moda hanno optato per modelli più audaci sia per i filati utilizzati sia per la lavorazione e le loro forme. Dai maglioni glitz di Jil Sander e MSGM a quelli oversize realizzati a mano di Gucci, sino alle proposte più coraggiose di Zegna.
Moda “Femal approch”.
Negli ultimi anni sempre più stilisti hanno cercato di “applicare” uno stile più femminile ai modelli maschili. E anche quest’anno non potevano mancare sulle passerelle di tutto il mondo abiti ispirati al guardaroba femminile per una moda che sfida le barriere di genere.
Alexader McQueen, Jordanluca, Dior e Gucci hanno optato per il kilt, il tradizionale gonnellino scozzese la cui fantasia a quadri è stata utilizzata anche per camicie e completi da uno stile british chic, in differenti lunghezze e pesantezze, Ludovic De Saint Sernin ha proposto top “a rete” tempestati di paillette e swarovski, Domenico Dolce e Stefano Gabbana hanno presentato invece corsetti sartoriali.
Workwear.
Nel guardaroba maschile non possono poi mancare i completi per il lavoro. Per le collezioni autunno/inverno 2023-24 sono state tantissime le proposte per look innovativi anche nel guardaroba workwear. Matthieu Blazy in occasione della sfilata di Bottega Veneta ha presentato un’audace rivisitazione della tuta da lavoro. Sacai, Balenciaga, Dries Van Noten hanno optato per uniformi utilitaristiche, mentre Jil Sanders per una versione più minimalistica.
Per il ritorno al lavoro si è anche optato per una vasta gamma di look che fondino insieme un abbigliamento sportivo e un abbigliamento più formale.
Per recarsi al lavoro è infatti necessario indossare abiti seriosi che non risultino però eccessivamente noiosi o datati. Si può dunque optare per sneakers, zainetti e magliette a girocollo, meglio se a tinta unita e semplici, da abbinare ad un completo giacca e pantaloni o ad uno spezzato.
Si anche ad abiti a due pezzi, blazer e camicie che non risultino troppo rigidi e gessati. È infatti sempre meglio indossare abiti morbidi e leggeri che non appesantiscano il nostro look in ufficio.
Per quanto riguarda gli accessori, la cravatta è uno dei revival più interessanti da indossare per arricchire look anche meno formali.
Maxi cappotto.
Tra i must have per eccellenza nell’armadio di chiunque rientra sicuramente il maxi cappotto, il capo per eccellenza dell’autunno/inverno 2023-24.
Che sia di pelle, tweed o cashmere, che si trasformi in mantella o in pelliccia come quelli presentati da Loewe, Dolce & Gabbana e Ami Paris, il cappotto maxi in tutte le sue declinazioni cromatiche, lunghezze e materiali non potrà mancare nel vostro armadio.
Pantaloni larghi.
Per slanciare e allungare la silhouette, i pantaloni larghi che scivolano e si avvitano a spirale in pieno anni ’90 sono l’ideale.
Sulle passerelle gli stilisti ne hanno proposto di ogni modello e materiale, con pieghe e coulisse, con drappeggi, ampi, larghissimi o che assumono l’aspetto di una gonna, cargo o con le maxi tasche.
Giacca da smoking.
Capo tra i più tradizionali del guardaroba maschile, la giacca da smoking sarà uno tra i capi irrinunciabili della collezione autunno/inverno 2023-24.
Zoccoli.
Tra le calzature più gettona per l’autunno/inverno 2023 rientrano invece li zoccoli, che prenderanno il posto di stivali e sneakers che negli ultimi anni erano stati tra i principali must have invernali. A proporli in tantissimi modelli e colorazioni sono stati, tra gli altri, Kenzo, Dries Van Noten, Dhruv Kappor ed Etro. Quest’ultimo ne ha addirittura presentato alcuni ricoperti di feltro e decorati con borchie.
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