Si fa presto a dire che non esistono più le mezze stagioni. Vengano a dirlo ai nostri guardaroba, messi sempre a dura prova dai periodi nei quali non è più il caso di andare in giro a maniche corte, o comunque senza coprirsi, ma fa ancora troppo caldo per un cappotto. Insomma, come vestirsi in autunno ?
Fortunatamente, da sempre, esiste il capo ideale per questo periodo dell’anno che, se opportunamente imbottito, può accompagnarci anche per tutto l’inverno. Ottimo se amiamo uno stile più aggressivo e sporty chic, ma anche se ci piace aggiungere quel tocco di originalità ad un outfit più elegante per risultare più informali.
Naturalmente parliamo della giacca di pelle, assoluto must have dell’abbigliamento tanto maschile quanto femminile.
Si tratta infatti di un capo che non può assolutamente mancare nel nostro guardaroba, estremamente versatile sia per quanto riguarda il clima che in relazione agli outfit.
Articolo in collaborazione con: darienzocollezioni.it
La forza della tradizione con lo sguardo rivolto al futuro.
In questo nostro nuovo Editor’s Review abbiamo l’onore di recensire due capi in pelle di D’Arienzo, uno dei grandi marchi della moda che arricchiscono il nostro territorio e che rendono grande il Made in Italy nel mondo.
Ricca di storia e da sempre protagonista attiva della grande tradizione della conceria italiana, l’azienda D’Arienzo nasce oltre 30 anni fa a Solofra, località immersa nel verde in provincia di Avellino, in Campania, cittadina nota per essere tra i quattro grandi poli nazionali della lavorazione della pelle.
L’azienda si distingue immediatamente per la grande cura artigianale con la quale confeziona i suoi capi. Dal classico chiodo per biker ai bomber, dalle giacche in pelle da donna fino ai cappotti. E ancora scamosciati, gilet in pelle, montoni, soprabiti donna e tanto altro.
Assolutamente degno di attenzione è il fatto che nelle confezioni D’Arienzo tutto viene rigorosamente realizzato a mano secondo i dettami della più nobile e antica arte della lavorazione del cuoio, come esige la tradizione locale.
Solofra, infatti, vede nascere la sua industria conciaria addirittura nel XV secolo. Un’attività che affonda le sue radici nella storia, un saper fare che si tramanda di padre in figlio, dalle botteghe artigiane fino ai giorni nostri, da più di 500 anni.
D’Arienzo ha saputo farsi tramite di questa storia attraverso i suoi capi in pelle e, contemporaneamente, a guardare verso il futuro nell’organizzazione, nella vendita e nella distribuzione, tanto da essere nominato miglior e-commerce di moda e accessori d’Italia 2023 nella prestigiosa classifica dell’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza.

D’Arienzo, la tua seconda pelle.
Dalle pregiatissime lavorazioni in nappa a quelle altrettanto raffinate in nubuck, dalle giacche in pull up alla concia vegetale, dalle realizzazioni in camoscio fino alla concia lavata ed altre ancora, D’Arienzo sceglie solo pellami e materiali di prima qualità che vengono lavorati a mano nelle sue concerie in Italia.
Da oltre 30 anni, un know how fatto di capacità di riconoscere e lavorare la pelle migliore, attenzione ai più piccoli dettagli, abilità e sapienza artigiana, hanno portato il nome D’Arienzo, e con esso la fama della manifattura italiana, nel mondo.
Capispalla in pelle di altissima qualità che calzano alla perfezione, avvolgenti ma mai costrittivi, a corpo ma mai eccessivamente attillati. Vera e propria seconda pelle, i giubbini di D’Arienzo trasmettono la sensazione di indossare qualcosa che sembra cucito addosso, a misura del nostro corpo.
Nella nostra recensione esclusiva, abbiamo infatti potuto analizzare nel dettaglio due bomber della collezione autunno/inverno, testando dal vivo la qualità della pelle, la precisione delle cuciture realizzate a mano e la comodità del capo indossato.
Due capispalla in grado di trasportarci nei favolosi anni ’50 grazie al loro irresistibile stile vintage, talmente iconici da essere sopravvissuti a settant’anni di cambiamenti nel mondo della moda, rimanendo sempre fedeli a sé stessi e vestendo milioni di uomini e ragazzi generazione dopo generazione.
Go, go, go Johnny. Go, go, go Johnny, go.
Le note di Johnny B. Goode di Chuck Berry riempiono l’aria con un ritmo trascinante. La Morini del ’55 è pronta a partire. Indossi il tuo bomber in pelle nera nappa effetto liscio modello Maxim firmato D’Arienzo e ti avvii verso la moto.
La Morini sembra brillare sotto il sole che si fa strada tra i rami degli alberi, sempre più spogli. Le foglie secche scricchiolano sotto gli stivali. La placchetta in acciaio con lo stemma di D’Arienzo, in rilievo sulla spalla sinistra, luccica. Sali in sella e parti. Ti senti libero come non mai.

Maxim D’Arienzo, il bomber classico.
Elegantemente essenziale, nel suo nero effetto liscio, questo bomber è realizzato interamente a mano, in vera pelle al 100%.
Presenta una chiusura con cerniera centrale, due tasche laterali anch’esse con cerniera e si completa con polsini e fondo in lana, per aumentare il comfort della vestibilità.
Il colletto è in pelle, rotondo alla coreana. Internamente, il capo presenta ben due tasche, una originale applicata in pelle per riporre lo smartphone e l’altra classica a filetto, con chiusura a cerniera.
La vestibilità slim, l’imbottitura calda in Valtherm e la morbidezza della pelle creano un vero e proprio abbraccio, per un bomber che veste a corpo senza risultare stretto.
Le cuciture, elegantemente realizzate a mano, esaltano la forma della giacca sul corpo, in particolar modo sulle spalle e negli originali inserti all’altezza dei gomiti.
Nappa, il “pieno fiore” dello stile.
Maxim è realizzato in pelle d’agnello nappa, un materiale pregiato caratterizzato da una lavorazione classica ed essenziale, che esalta la bellezza e la flessibilità del materiale trattato, garantendo una vestibilità eccezionalmente dolce, che non pesa e si adatta perfettamente alle forme del corpo.
Questa tipologia di pelle, nota anche come primo fiore, presenta infatti uno spessore sottile e una fibra delicata e setosa, estremamente morbida al tatto, che conserva tutte le naturali qualità del pellame.
La rifinitura è una semi-analina non coprente, il che significa che la pelle risulta naturalmente lucida ed uniforme. Le piccole imperfezioni naturali non vengono volutamente coperte, conferendo al capo autenticità e unicità.
La pelle nappa è un materiale spesso usato per realizzare capi e accessori di lusso. Oltre alle giacche possiamo infatti citare i pantaloni e i guanti, tutti indumenti per i quali la vestibilità ed il comfort vengono al primo posto.

Maxim is the new black.
Si dice sempre che il nero stia bene su tutto, e questo è due volte vero se parliamo di come abbinare il nostro bomber Maxim. Le possibilità sono realmente infinite, e sicuramente qualcuna ci sfuggirà e qualcun’altra la creerete voi con il vostro stile personale, come è giusto che sia.
La prima immagine che viene in mente con un bomber nero è sicuramente l’abbinamento con un paio di Chelsea Boots, un jeans e una t-shirt bianca, in pieno stile Happy Days alla Arthur “Fonzie” Fonzarelli.
Ma gli stivaletti possono essere sostituiti da un paio di sneakers, se si preferiscono, così come la t-shirt può diventare una camicia, monocromo, a righe o a fantasia, che esalterà ancora di più al di sotto del nostro bomber nero.
Un abbinamento classico è anche quello con maglioncini e dolcevita, tanto nero su nero quanto con colori più neutri e chiari, sotto i quali si possono indossare trousers più classici.
In alternativa, per gli amanti della comodità e dello stile informale, anche le felpe con cappuccio stanno benissimo sotto un chiodo da biker con il colletto alla coreana, come il nostro Maxim.
“One for the money, two for the show, three to get ready, now go…”
Le note di Blue suede shoes, brano originale di Carl Perkins ma reso immortale dal grande e indimenticabile Elvis Presley, riecheggiano mentre indossi il tuo bomber testa di moro effetto vintage, modello 106 firmato D’Arienzo e ti avvii verso la tua Vespa del ’56 con sidecar.
Un brano che recita “puoi farmi quello che vuoi, buttarmi a terra, calpestarmi la faccia, diffamare il mio nome […] ma non calpestarmi le scarpe” la dice lunga sull’importanza che dai al tuo stile, sempre impeccabile e mai banale.
Bomber D’Arienzo e Vespa Piaggio. Due grandi icone del Made in Italy, viene da pensare. Parti, soddisfatto del motore su cui stai viaggiando e del chiodo che indossi.

Stile, qualità e praticità.
Realizzato con materiali selezionati e 100% Made in Italy, il bomber in vera pelle testa di moro 106 di D’Arienzo presenta una chiusura centrale con zip e due tasche laterali, sempre con la pratica cerniera.
Il collo è rotondo ed in pelle, in stile coreano, polsini e fondo sono in lana, per garantire una vestibilità confortevole e morbida. Degna di nota è l’elegante fodera scozzese a trama stretta, che arricchisce di stile questo capo già iconico.
Internamente, come il modello Maxim, presenta una tasca in pelle applicata per lo smartphone e un’altra tasca con zip, per riporre i nostri effetti personali.
Ideale per l’autunno ma indossabile anche in pieno inverno grazie alla calda imbottitura in Valtherm, questo bomber testa di moro presenta una vestibilità aderente, che esalta le forme naturali del corpo senza mai risultare opprimente o impedire i movimenti.
106 sfumature di vintage.
Il bomber 106 D’Arienzo è realizzato al 100% in pelle d’agnello con una lavorazione nota come Pull Up, un trattamento del pellame che non altera la naturalezza e la qualità del pieno fiore che abbiamo visto in precedenza.
Si tratta infatti di cuoio ingrassato attraverso un processo di piegatura e tiratura della pelle al fine di ottenere sfumature più chiare e rendere il tessuto più unico e particolare.
In sostanza, è quello che viene comunemente definito effetto vintage. Un insieme di sfumature più chiare di altre che riducono la lucentezza e donano un aspetto invecchiato e vissuto, che rende il capo in pelle ancora più bello e originale.
Grazie al processo di lavorazione e ingrassatura, la pelle Pull Up non solo risulta estremamente comoda e morbida al tatto, ma esalta le sue caratteristiche vintage quanto più a lungo la si indossa. Per questo motivo è utilizzata per la realizzazione di giacche, borse, scarpe e cinture di altissima qualità.

Uno stile evergreen.
Naturalmente ideale per uno stile casual, il bomber 106 testa di moro si abbina alla perfezione con un jeans slim fit, un paio di stivaletti in tinta e una t-shirt bianca o dai colori neutri.
Per uno stile open shirt, inoltre, si possono indossare contemporaneamente sia la t-shirt che la camicia, lasciando aperta la seconda. La fantasia scozzese sulla flanella è eccezionale per dare quel tocco in più di forza e rudezza.
Ma il bomber testa di moro è un ottimo capospalla anche per un outfit più elegante, con una camicia monocromo e un paio di trousers classici. A completare il look, classici stivaletti Chelsea o, in alternativa, un paio di Derby stringate o di stivaletti con il ricamo stile francesina sulla punta.
Con l’aumentare del freddo, t-shirt e camicie possono essere sostituite da maglioncini o dolcevita dai colori neutri, mantenendo uno stile sportivo e giovanile.
Colori come il bianco o il panna si esaltano e vengono esaltati dal nostro bomber, ma si può osare anche con colori più originali come il verde oliva e il rosso porpora, per un look unico e di grande impatto.
Un autunno/inverno firmato D’Arienzo.
Che optiate per un iconico bomber lucido total black o per uno color testa di moro irresistibilmente vintage, con D’Arienzo farete sempre la giusta scelta di stile.
Due capi ideali per accompagnare ogni outfit in questo autunno appena iniziato e lungo l’arco dell’inverno alle porte, per riscoprire una tipologia di bomber che, da oltre 70 anni, resta al top delle scelte di moda uomo.