Il cambio gomme annuale è da sempre una sfida per chi cerca la qualità senza rinunciare alla sicurezza e al risparmio. Ecco alcuni consigli utili!
Articolo in collaborazione con: gommeusate.it
Il momento in cui si dà massima importanza alla sicurezza coincide per molti con il cambio gomme. Le gomme usurate o non adatte alla stagione possono, infatti, compromettere la tenuta di strada e aumentare il rischio di incidenti. Pneumatici in buone condizioni, al contrario, migliorano la frenata e la stabilità del veicolo.
Inoltre le gomme adeguate alle condizioni climatiche (invernali o estive) garantiscono migliori prestazioni su ogni tipo di strada. Ad esempio, le gomme invernali offrono una migliore aderenza su neve e ghiaccio, mentre quelle estive riducono lo spazio di frenata su asfalto asciutto.
Cambiare le gomme al momento più opportuno aiuta a prevenire l’usura prematura e a prolungare di conseguenza la vita degli pneumatici. Fondamentale è anche il risparmio economico: pneumatici in buone condizioni riducono il consumo di carburante e diminuiscono la necessità di sostituzioni frequenti, consentendo un risparmio di denaro a lungo termine.
Pneumatici usati per il cambio gomme annuale: è una buona idea?
Una delle scelte adottate da chi deve effettuare il cambio gomme è quella di comprare pneumatici usati o ricondizionati. La vendita di pneumatici usati è legale, previo una riconversione dettagliata della gomma. Un esempio di azienda del settore è Gommeusate.it – di proprietà dell’azienda Wheeland SRLS – specializzata nel commercio di gomme usate di marche top di gamma e low cost. Dalle gomme invernali alle estive, fino alle 4 stagioni, la disponibilità va dalle auto ai furgoni, dai camper alle jeep e fuoristrada…
Ma cosa accade di preciso quando lo pneumatico viene recuperato? Adoperare le gomme usate necessita – a monte – di un controllo certosino. Le gomme sono esaminate a occhio nudo, gonfiate con macchinari professionali per testare al momento la tenuta e la conformazione della superficie. L’applicazione di spray sigillante ad acqua ridona alla mescola l’aspetto originale e preserva il battistrada dall’invecchiamento. Il gonfiaggio si effettua con una pressione fino a 4 bar, poiché eventuali cedimenti strutturali, invisibili ad occhio nudo, provocherebbero rigonfiamenti anomali sulla spalla della carcassa.
Dopo varie ispezioni, lo pneumatico viene verniciato con un sigillante in gomma che aiuta a prevenire l’invecchiamento precoce e che restituisce il colore originale della mescola.