Il Codacons stima un aumento della spesa familiare fino a 4,2 miliardi di euro all’anno.
Le famiglie italiane pagheranno il conto dei dazi tramite rincari nei negozi.
💶 Costo stimato per le famiglie
- Scenario inflazione +0,3% → + 2,55 miliardi €/anno
- Scenario +0,5% → + 4,23 miliardi €/anno
- Aumento del 1% su cibi e bevande → + 1,62 miliardi €/anno.
Effetti concreti sul bilancio
- Una famiglia italiana media spenderà tra 97 e 163 € in più ogni anno
- I rincari riguardano beni di consumo: alimentari, cosmetici, abbigliamento, snack
- I mutui a tasso variabile subiranno l’effetto di un aumento dei tassi BCE in caso di inflazione.
Impatto sulle imprese italiane: settore per settore
Export settoriale sotto pressione
Secondo dati ICE, ISTAT, Cerved e Confesercenti:
- Alimentare: 4,9 miliardi a rischio export
- Meccanica e macchinari: circa 12–12,5 miliardi a rischio vendite verso USA
- Auto e componenti: calo export fino a 2 miliardi nel 2025 e perdite fino a 3,6 miliardi entro il 2030
- Moda e abbigliamento: calo export fino a 1,2 miliardi nel 2025 e potenzialmente 3,6 miliardi entro il 2030
- Chimica-farmaceutica: perdita stimata 411 milioni nel 2025, fino a 1,2 miliardi entro il 2027.
PMI in difficoltà
- Solo il 30% delle imprese italiane esporta verso gli USA
- Le PMI esportatrici rappresentano circa il 60% del totale e rischiano di sostenere fino al 70% delle perdite, pari a 3,9–5,6 miliardi €
- Unimpresa: i dazi al 15% potrebbero ridurre i margini delle PMI dello 0,3%.
Conseguenze condivise: famiglie e imprese
Inflazione e tassi: il meccanismo
- Riduzione delle esportazioni → calo dei profitti delle imprese
- Aumenti dei prezzi sul mercato interno per coprire perdite
- Inflazione +0,3‑0,5%
- BCE aumenta i tassi
- Mutui più costosi per le famiglie.
Effetto complessivo
- Le famiglie italiane pagano oltre 100 € in più ogni anno per consumi.
- Le imprese, specialmente PMI e settori esportatori, perdono quote di mercato e margini.
Consigli per imprenditori e famiglie
Per le imprese
- Revisione dei prezzi interni: limiti di assorbimento dei costi
- Sviluppo di nuovi mercati extra‑USA (Asia, Africa, Sud America)
- Diversificazione delle supply chain e possibile delocalizzazione
- Monitoraggio delle politiche UE su contromisure o supporti
Per le famiglie
- Ottimizzazione delle spese per beni alimentari e beni durevoli
- Valutazione di rifinanziamenti o surroga mutuo in caso di tassi variabili
- Attenzione all’inflazione e pianificazione finanziaria
Fonti di redazione:
- https://www.italiaatavola.net/attualita-mercato/2025/4/8/i-dazi-usa-possono-costare-quasi-12-miliardi-ai-consumi-delle-famiglie-italiane/111649/
- https://www.foodaffairs.it/2025/04/04/i-dazi-usa-possono-costare-160-euro-alle-famiglie-italiane-e-sulle-imprese-agroalimentari-impatteranno-pesantemente/
- https://www.ansa.it/sito/notizie/economia/pmi/2025/07/27/unimpresa-dai-dazi-impatto-contenuto-per-il-made-in-italy_cc3ed5ff-c562-483d-8502-2e2bf2a7b4cb.html
- https://codacons.it/dazi-rischio-rincari-prezzi-anche-in-italia/
- https://www.corriere.it/economia/finanza/25_luglio_28/cosa-cambia-made-italy-dazi-esportazioni-usa-4c15e916-98c2-4f5d-8fb6-b85545991xlk.shtml
Follow Me