Candida Auris, scatta l’allarme mondiale per il fungo killer

Gli Stati Uniti d’America hanno registrato un aumento dei casi di Candida Auris, un’infezione fungina ad alto tasso di contagio che sta preoccupando le autorità sanitarie.

Non solo il fatto che sono triplicate le nuove infezioni, infatti, la maggior parte di esse sono risultate essere altamente resistenti alla nuova classe di farmaci antifungini: “Echinocandide”. Segnalato per la prima volta nel 2016 negli Stati Uniti, il fungo killer della Candida Auris ha causato numerose malattie e decessi. Adesso l’OMS (Organizzazione Mondiale della Salute) ha deciso di inserire il fungo della Candida Auris nella categoria: “funghi patogeni a priorità critica”.

Il fungo della Candida Auris

Isolato per la prima volta nel 2009 in Giappone (dall’orecchio di una donna), il fungo della Candida Auris circolava già dal 1996. In Europa i primi focolai si sono registrati in Francia nel 2015, mentre in Italia nel 2019. Isolato nella pelle (molto comune), nel tratto urogenitale (comune) e nel tratto respiratorio (in questo caso occasionale) e raramente può provocare: candidemia, pericardite, infezioni del tratto urinario e polmonite.

I pericoli della Candida Auris

Il fungo della Candida Auris è una tipologia emergente della Candida ed è una serie minaccia per la salute mondiale.

1. Difficile identificazione nei laboratori che non dispongono di tecnologie idonee e specifiche per questo nuovo fungo
2. Molti pazienti possono essere infetti al fungo della Candida Auris senza saperlo
3. Un fungo che è resistente a molti farmaci antimicotici
4. Il suo livello d’infezione è elevato, anche sono di bassa entità, però nelle persone immunocomprossione può causare anche infezioni gravi e nelle forme invasive presenta un’alta letalità
5. Inoltre può essere resistente sulle superfici e provocare anche dei focolai epidemici in ambienti assistenziali sanitari

I sintomi del fungo killer Candida Auris

I sintomi da infezione da Candida Auris posso variare in pase al paziente e non è detto che siano evidenti. I quadri clinici più comuni? Abbiamo le infezioni del torrente ematico, intra-addominali e di ferite, oltre alle otiti.

Le terapie per il trattamento della Candida Auris

Il classico trattamento con gli antimicotici e le echinocandide sono efficaci nel contrastare il fungo della Candida Auris, però per le infezioni più resistenti ai classici medicinali comporta una terapia con più farmaci e con dosi maggiori.

Foto di copertina: Clker-Free-Vector-Images da Pixabay