Le notizie di queste ore che arrivano dal Perù sono davvero preoccupanti: il governo peruviano ha preso una decisione cruciale dichiarando lo stato di emergenza sanitaria nazionale a causa della sindrome di Guillain-Barré.
Questa mossa senza precedenti è stata motivata dall’aumento dei casi, con almeno 165 persone colpite e 4 decessi riportati. L’ultima volta che il paese aveva dichiarato uno stato di emergenza sanitaria fu durante l’epidemia di coronavirus.
Secondo i media locali, questa decisione mira a migliorare l’assistenza fornita ai pazienti nelle strutture sanitarie e ad intensificare il controllo dei casi sospetti. È fondamentale anche preparare e diffondere materiale informativo per informare la popolazione e il personale sanitario. Un aspetto essenziale di questa risposta è l’acquisizione di immunoglobuline, un trattamento vitale per i pazienti affetti da questa sindrome.
Cos’è la Sindrome di Guillain-Barré
La Sindrome di Guillain-Barré è una condizione autoimmune in cui il sistema immunitario attacca erroneamente i nervi periferici. Questo attacco provoca l’infiammazione dei nervi, che porta a una varietà di sintomi, principalmente debolezza muscolare e perdita di sensibilità. La malattia prende il nome da tre medici che l’hanno descritta per la prima volta: Jean-Baptiste Guillain, André Strohl e Georges Barré.
Sintomi e progressione della Sindrome di Guillain-Barré
I sintomi iniziali della SGB possono variare, ma spesso iniziano con debolezza e formicolio agli arti inferiori. Questi sintomi possono poi progredire verso il tronco e gli arti superiori. La debolezza muscolare può aumentare rapidamente nel corso di giorni o settimane, portando a una paralisi temporanea o completa. Altri sintomi comuni includono difficoltà a deglutire, problemi di equilibrio e respirazione compromessa.
Cause e fattori di rischio
La causa esatta della Sindrome di Guillain-Barré non è ancora completamente compresa, ma si crede che sia una reazione autoimmune scatenata da un’infezione precedente, come un’infezione del tratto respiratorio o intestinale. Alcuni virus e batteri sono stati associati alla SGB, tra cui il virus di Epstein-Barr, il virus dell’influenza, il virus di Zika e il batterio Campylobacter jejuni. Alcuni fattori di rischio possono includere una storia recente di infezione, traumi o interventi chirurgici precedenti e predisposizione genetica.

Diagnosi e valutazione
La diagnosi della Sindrome di Guillain-Barré si basa su una combinazione di sintomi, esami fisici e test di laboratorio. Il medico può valutare la forza muscolare, i riflessi e la sensibilità del paziente. Inoltre, potrebbero essere richiesti esami come la risonanza magnetica, la puntura lombare per analizzare il liquido cerebrospinale e test di conduzione nervosa per valutare la velocità di trasmissione degli impulsi nervosi.
Trattamento e gestione
La gestione della Sindrome di Guillain-Barré richiede un approccio multidisciplinare che coinvolga neurologi, fisioterapisti, terapisti occupazionali e altri specialisti. Non esiste una cura specifica per la SGB, ma il trattamento mira a ridurre i sintomi, controllare le complicanze e favorire il recupero. Questo può includere terapia di supporto, come la fisioterapia per mantenere e migliorare la forza muscolare, la terapia occupazionale per aiutare con le attività quotidiane e la gestione del dolore.
Complicanze e prognosi
Mentre molti pazienti con Sindrome di Guillain-Barré possono recuperare completamente o parzialmente, la malattia può portare a complicanze a lungo termine. Alcuni individui possono sperimentare debolezza residua, formicolio o dolore anche dopo la remissione dei sintomi principali. In alcuni casi, la SGB può causare una paralisi prolungata o permanente e richiedere l’assistenza di dispositivi di supporto come sedie a rotelle o respiratori.
La ricerca in corso e le prospettive future
La ricerca scientifica sulla Sindrome di Guillain-Barré è in corso per comprendere meglio le cause sottostanti e sviluppare nuove terapie. Gli sforzi si concentrano sull’identificazione di marcatori diagnostici precoci, sulla comprensione dei meccanismi autoimmuni coinvolti nella malattia e sullo sviluppo di terapie immunomodulatrici più efficaci. Una migliore comprensione della SGB potrebbe anche portare a strategie preventive più mirate per ridurre il rischio di sviluppare la malattia.
Note editoriali
Il presente articolo sulla Sindrome di Guillain-Barré non ha finalità didattiche/scientifiche, ma puramente informative a seguito delle recenti notizie sulla Sindrome di Guillain-Barré provenienti dal Perù.
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