Mattia Furlani, ventenne originario di Marino nei Castelli Romani, è il nuovo campione del mondo nel salto in lungo ai Mondiali di atletica leggera di Tokyo 2025.
Con un salto record personale di 8,39 metri, Furlani ha conquistato l’oro, diventando il più giovane vincitore di sempre nella storia della specialità, superando persino il mitico Carl Lewis che vinse a 22 anni nel 1983.
Figlio d’arte dell’ex altista Marcello Furlani e dell’ex velocista di origine senegalese Khaty Seck, che è anche la sua allenatrice, Mattia ha costruito il suo percorso atletico in una famiglia sportiva con dedizione e talento.
Questo successo arriva a pochi mesi dal suo oro ai Mondiali indoor di Nanchino e dal bronzo alle Olimpiadi di Parigi 2024, segnando una crescita costante e impressionante che lo rilancia tra le stelle dell’atletica mondiale.
Il giovane azzurro ha gestito la gara con grande maturità, affrontando anche momenti di tensione e salto nullo, ma è riuscito a tirare fuori il meglio nel quinto tentativo che lo ha portato al successo, regolando avversari del calibro del giamaicano Tajay Gayle (argento) e del cinese Yuhao Shi (bronzo).
La medaglia d’oro di Mattia Furlani è la prima per l’Italia in questa edizione dei Mondiali e la quinta complessiva nella manifestazione, portando grande prestigio alla squadra azzurra.
Con questo trionfo, Mattia Furlani non solo scrive una pagina storica per l’atletica italiana ma si consacra come uno dei talenti più promettenti nel panorama mondiale, con un futuro luminoso davanti a sé.