La Lazio di Maurizio Sarri sta vivendo un avvio di stagione a dir poco altalenante. I problemi maggiori sembrano arrivare dall’attacco dove il solito Ciro Immobile è al centro di tante critiche. Ecco perché.
Da 8 anni a questa parte Ciro Immobile è il punto fermo della Lazio. Con i biancocelesti è andato a segno 198 volte. Mai nessuno come lui. Proprio il traguardo dei 200 gol sembra il primo scoglio da superare. Già a quota 100 reti l’attaccante della nazionale si bloccò per qualche giornata. Segno questo che sente la pressione. Ma fato ancora più grave è che Immobile sembra essere uscito ormai fuori dagli schemi di Sarri. Il centravanti ex Torino, Borussia Dortmund e Siviglia è impacciato, sbaglia tocchi facili, pressa male e cosa ancor più sorprendente, sbaglia gol sotto porta che mai e poi mai, negli anni addietro, avrebbe sbagliato. Sono tanti gli addetti a lavori ed i tifosi che stanno premendo per avere el Taty Castellanos come titolare. L’argentino ha dimostrato di poter perfettamente essere il titolare di una squadra come la Lazio. Ha grinta, è esplosivo, attacca bene la profondità ed è più adatto al gioco di Maurizio Sarri.
Tanto è vero che dopo un inizio in panchina, Castellanos sta guadagnando sempre più la fiducia della squadra e del mister. Più volte è partito titolare e anche quando entra a gara in corso riesce a dare quella spinta in più. La gara di Champions League perso con il Feyenoord per 3-1 ne è la dimostrazione. Fino al minuto 55, minuto in cui c’è stato la sostituzione tra i due centravanti, l’attacco della Lazio era stato sempre sterile. Mai un’offensiva degna di nota. Con l’ingresso dell’argentino finalmente la squadra ha iniziato a girare e quanto meno si è resa pericolosa negli ultimi metri.
Ciro Immobile sempre più un problema: il rapporto con i tifosi.
Certamente non ci si poteva attendere che Immobile continuasse a segnare 30 gol a campionato. Deve fare anche lui i coti con la sua carta d’identità. Quel che non ci si aspettava era un tracollo così clamoroso tutto d’un fiato. I tifosi si stanno rendendo conto delle sue difficoltà, sono palesi. Alcuni hanno iniziato a criticarlo. Altri vorrebbero che accettasse l’offerta dall’Arabia che aveva rispedito al mittente la scorsa estate. Ciro Immobile durante un’intervista aveva dichiarato che non può sentirsi del tutto legato ad un club che non lo supporta, ammettendo però che si trattava solo di una piccola frangia di tifosi. Ma la frittata è ormai fatta. Come è spesso accaduto nel mondo Lazio, i tifosi hanno strumentalizzato le parole del loro capitano e ora quella picola frangia di tifosi sembra esere cresciuta a dismisura.

D’altro canto però è anche Sarri ad avere capito le difficoltà del suo calciatore. Dopo il match con il Feyenoord, alla domanda sul come mai avesse fatto partire titolare Immobile, lui ha semplicemente risposto: “Perché dobbiamo recuperarlo”. Questo è un chiaro segno di come anche per l’allenatore il problema sussiste. Vero è che sta cercando di recuperarlo e portarlo a forma smagliante di due anni fa. La carta d’identità, l’incidente dello scorso anno con l’auto e il rapporto con i tifosi però stanno influendo in maniera molto negativa.
Come recuperare Ciro Immobile
Per affermazione dello stesso Lotito, l’attaccante potrebbe approdare in Arabia durante la prossima sessione di calciomercato. Questo però solo nel caso in cui a volerlo fosse lo stesso Ciro e se comunque non riuscirebbe a riportare la Lazio in alto a suon di gol. Altra opzione è quella di Sarri che cerca, e spera, un suo pieno recupero. Il capitano non ha mai recuperato del tutto dagli infortuni della scorsa stagione e ancor più importante non sembra avere la mentalità giusta per recuperare. Sarri però in questo è un maestro. Ne è un esempio lampante Luis Alberto. Gli anni scorsi il centrocampista spagnolo era sempre pronto a far polemica, salta gli allenamenti e si mostrava svogliato in campo. Sarri gli ha relegato un ruolo da leader quest’anno, lo ha responsabilizzato ed il talentuoso centrocampista lo sta nettamente ripagando a suon di prestazioni.
Allora ecco che il recupero anche di Ciro Immobile diventa possibile. Ciro deve sentirti coccolato, dalla società e dai tifosi. Ciro è il numero 1 tra i capocannonieri in attività della Serie A ed è il numero 1 della storia della Lazio. Proprio lui ha fatto tornare i biancocelesti hai fasti di un tempo e proprio lui ha permesso alla Lazio di riagguantare, per ben due volte, la qualificazione in Champions League. I tifosi biancocelesti sono quindi chiamati a supportarlo. Sono chiamati a farsi sentire, e non sarebbe la prima volta. In una grande piazza come quella biancoceleste, i tifosi rappresentano veramente il 12esimo uomo in campo. Ora è arrivato il momento di dimostrarlo, è arrivato il momento di supportare uno degli attaccanti italiani più forti della storia. Ne va di Immobile, ne va della Lazio e ne va anche della nostra nazionale.
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