Lazio, Il Ritorno di Sarri-Ball.

Maurizio Sarri torna ufficialmente sulla panchina della Lazio; l’annuncio è arrivato oggi tramite un comunicato ufficiale del club biancoceleste, che ha confermato il ritorno del tecnico toscano dopo l’esperienza iniziata nel 2021 e interrotta nel marzo 2024.

Sarri prende il posto di Marco Baroni, che ha guidato la squadra per una sola stagione, conclusa al settimo posto in campionato e senza qualificazione alle coppe europee.

Le parole del club e di Lotito

Nel comunicato, la Lazio sottolinea come Sarri sia stato richiamato da un legame “mai interrotto con l’ambiente, con la tifoseria e con una squadra che, sotto la sua guida, ha saputo esprimere idee, gioco e appartenenza”. La società affida a Sarri “il timone tecnico del progetto, con la convinzione che il suo stile, la sua coerenza e la sua cultura del lavoro rappresentino fondamenta solide per costruire un presente ambizioso e un futuro all’altezza della storia della Lazio”.

Il presidente Claudio Lotito ha commentato così:

Maurizio Sarri è tornato a casa. Il suo ritorno è una scelta di cuore, di convinzione e di visione. Con lui vogliamo riprendere un percorso interrotto troppo presto, consapevoli che insieme possiamo riportare entusiasmo, identità e ambizione. Bentornato nella tua casa, Comandante124.

Dettagli del contratto e richieste

Sarri ha firmato un contratto biennale, con opzione per un terzo anno in caso di qualificazione alla Champions League. L’accordo prevede un ingaggio di circa 2,5-2,8 milioni di euro a stagione.Tra le richieste del tecnico, la conferma di alcuni pilastri della rosa come Zaccagni, Rovella, Guendouzi, Romagnoli, oltre ai portieri Provedel e Mandas e all’attaccante Pedro.

Il ritorno di Maurizio Sarri dopo i risultati passati

Sarri aveva già guidato la Lazio tra il 2021 e il 2024, centrando un quinto e un secondo posto in Serie A. Dopo le sue dimissioni, la società aveva affidato la squadra a Marco Baroni, che però non è riuscito a raggiungere gli obiettivi europei. Ora il club riparte dal “Comandante” per rilanciare ambizioni e identità.