Sul cemento mitico dell’Arthur Ashe Stadium di New York, Jannik Sinner e Lorenzo Musetti hanno dato vita a un match intenso e spettacolare, in cui ha avuto la meglio Sinner in tre set con il punteggio di 6-1, 6-4, 6-2, diventando il primo italiano ad aver raggiunto almeno due semifinali agli US Open nel singolare maschile.
La partita è durata poco più di due ore, con Musetti capace di mettere più difficoltà al numero uno del mondo di quanto non racconti il punteggio finale.
Sinner ha iniziato con grande determinazione dominando il primo set e mantenendo un servizio potente e preciso, dove ha messo a segno anche diversi ace.
Musetti ha provato a reagire nel secondo set, ottenendo qualche occasione, ma Sinner ha sempre saputo chiudere con autorità.
Nel terzo parziale, il campione altoatesino ha piazzato presto un break decisivo e ha difeso con grande concentrazione il vantaggio, chiudendo l’incontro con sicurezza.
Non sono mancati momenti di alta intensità e spettacolo, con un punto spettacolare di Musetti capace di emozionare il pubblico presente.
La vittoria consente a Sinner di raggiungere la sua ottava semifinale Slam in carriera e la quinta consecutiva in questo 2025, un traguardo straordinario che lo posiziona come secondo più giovane nella storia a riuscire in questa impresa, alle spalle di Rafa Nadal.
Ora Sinner affronterà il canadese Felix Auger-Aliassime in semifinale, pronto a continuare la sua corsa verso il titolo.
Questo derby ha un significato speciale per il tennis italiano: è la conferma dello straordinario lavoro di crescita fatto negli ultimi anni e della presenza stabile di talenti azzurri ai vertici del tennis mondiale. Oltre alla rivalità sportiva, Sinner e Musetti hanno dimostrato grande rispetto e amicizia, consapevoli di rappresentare insieme l’Italia su un palcoscenico così prestigioso.
La notte newyorkese ha celebrato dunque la “Grande Italia del tennis”, sancendo ancora una volta l’importanza entrambi nel panorama internazionale e regalando agli appassionati un evento memorabile che farà sicuramente scuola nelle prossime generazioni.
La partita non è ancora cominciata per il perdurare della sfida tra la Muchova e la Osaka