Quando si parla di creme solari, la maggior parte di noi guarda solo all’SPF, il fattore che indica la protezione dai raggi UV. Ma oggi, per chi ama il mare e vuole tutelare la natura, c’è un nuovo parametro da tenere d’occhio: il Reef Protection Factor (RPF), un marchio di certificazione che promette di rivoluzionare il settore della cosmetica solare e la salvaguardia delle barriere coralline,
Cos’è il Reef Protection Factor?
Il Reef Protection Factor nasce per aiutare i consumatori a riconoscere i prodotti davvero sicuri per le barriere coralline e gli ecosistemi marini. Proprio come l’SPF valuta la protezione della pelle, l’RPF misura l’impatto ambientale delle creme solari, certificando quelle prive di ingredienti nocivi come ossibenzone e octinoxato, due filtri solari comunemente usati ma dannosi per i coralli,
Perché serve una certificazione “reef-safe”?
Negli ultimi anni, la sensibilità verso l’impatto delle creme solari sulla fauna marina è cresciuta. Studi scientifici hanno dimostrato che oltre l’80% dei prodotti venduti come “reef-safe” contiene in realtà sostanze chimiche pericolose per i coralli1. Ecco perché nasce l’RPF: per garantire trasparenza e affidabilità, attraverso test rigorosi che simulano le condizioni reali delle barriere coralline e analizzano effetti come la perdita di tessuto o il cambiamento di colore nei coralli,
Chi c’è dietro il Reef Protection Factor?
La certificazione RPF è frutto di una collaborazione internazionale tra l’agenzia pubblicitaria McCann, i ricercatori dell’Università di Derby e i tecnici cosmetici di Stream2Sea, brand pioniere nella protezione solare ecosostenibile. Il professor Michael Sweet, tra i supervisori dei test, ha sottolineato come il Reef Protection Factor permetta a consumatori e aziende di fare scelte consapevoli e sostenere attivamente la conservazione delle barriere coralline,
Una crema che “nutre” la barriera corallina
La vera novità arriva dalla linea “Coral Care” di Stream2Sea, la prima protezione solare che non solo non danneggia i coralli, ma ne favorisce la crescita. La formula, a base di biossido di titanio e una miscela esclusiva di nutrienti, è stata la prima a ottenere la certificazione RPF, dimostrando che è possibile coniugare efficacia per la pelle e rispetto per il mare,
Come funziona la certificazione RPF
Il Reef Protection Factor prevede tre livelli di sicurezza: bronzo, argento e oro, che riflettono il diverso grado di protezione per la barriera corallina. Questo sistema aiuta i consumatori a scegliere in modo più informato e stimola le aziende a migliorare le proprie formulazioni, stabilendo un nuovo standard per il settore della cosmetica solare,
Partnership e futuro della protezione solare
Il lancio delle prime creme solari certificate RPF è accompagnato da partnership con enti come Amazing Thailand, Reef Check Malaysia e Marine Research Foundation, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico e promuovere scelte più sostenibili per la salute degli oceani.
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