Il cantautore romano SALE (nella vita Eugenio Saletti) ha vinto il bando LAZIOSound Touring, per le eccellenze artistiche under 35, grazie al quale effettuerà un tour in Italia con la sua band per presentare i suoi lavori discografici e, in anteprima, il nuovo disco ancora in lavorazione.
SALE e la band suoneranno – al di fuori del progetto LAZIOSound – anche in Molise e in Sicilia: il 28 aprile 2024 a Isernia (Rassegna Canzone d’autore), il 4 ottobre a Monreale e il 5 ottobre al Parco delle Madonie (Palermo – Alturestival).
Il concerto prevede brani dai suoi primi due dischi “L’innocenza dentro me” (finalista alle Targhe Tenco) e “Un eterno inutile presente” (vincitore di LAZIOSound), ma avranno una parte importante anche i brani del suo prossimo progetto musicale “Vittoria – canzoni contro la guerra”, un percorso inizia con brani originali composti ispirandosi ai racconti di Pier Paolo Pasolini, Sami Modiano, Beppe Fenoglio e altri autori, uniti a cover di canzoni simbolo che vanno da Dylan a Tenco, da Calvino/Liberovici a De André e De Gregori, riletti con uno stile e un suono personale.
Un progetto di Eugenio Saletti e i suoi musicisti che nasce per non dimenticare, di fronte agli orrori delle centinaia di guerre che sconvolgono il mondo, che solamente attraverso il dialogo, il confronto, il rispetto e la cultura si costruisce la pace e un futuro migliore. Musica come speranza, musica come passione.

Eugenio Saletti, multistrumentista, 25 anni, conosciuto con il nome d’arte di suonachitarre, basso, piano, tastiere.
Nel 2019 ha pubblicato il suo primo lavoro discografico “L’innocenza dentro me” (Materiali Sonori) grazie alla vittoria del bando SIAE Sillumina. Con questo disco è entrato nella cinquina dei finalisti delle Targhe Tenco 2019 come miglior esordio discografico. Nello stesso anno, SALE è stato anche finalista al Premio Bindi e al Premio De André. Nel 2021 ha pubblicato il suo secondo disco da solista “Un eterno inutile presente” (Materiali sonori – Ikona) dopo aver vinto il bando LAZIOSound recording dedicato alle migliori nuove opere dei cantautori del Lazio.
Nel 2022 vince il Premio 7 Sois a Pontedera e partecipa all’Orchestra giovanile del Festival Sete Sois Sete Luas con una residenza artistica e una tournée in Portogallo insieme a musicisti di Grecia, Portogallo, Croazia e Slovenia con la direzione del Maestro Custodio Castelo. Giovanissimo, prende parte come attore e cantante al film tv per Rai Uno “Un matrimonio” diretto da Pupi Avati (2013), eseguendo diversi brani in scena e nella colonna sonora. Ha cantato anche nella colonna sonora della serie tv “Mister Ignis” andata in onda sempre su Rai Uno nel 2014. Nel 2020, dopo un triennio di studi, si è diplomato nella sezione “canzone” dell’Officina Pasolini, il laboratorio di Alta Formazione artistica, diretto da Tosca.
Lo incontriamo per una intervista in esclusiva per Moltouomo.it

Eugenio, complimenti per la tua carriera di artista nel campo musicale. E’ in partenza il tuo tour con tante date. Come hai strutturato il tuo spettacolo?
Grazie per il complimento! Sì, tra poco inizierà il tour e siamo già in preparazione. Sarà uno spettacolo molto intenso. Si chiama “Un eterno inutile presente” e comprenderà anche brani del nuovo progetto cui sto lavorando da un po’ “Vittoria – canzoni contro la guerra”, che nasce dalla necessità di sensibilizzare chi ascolta sugli orrori delle centinaia di guerre che sconvolgono il mondo e di avere una mobilitazione continua per far sì che la pace prevalga. Sono convinto che solamente attraverso il dialogo, il confronto, il rispetto e la cultura si costruisce la pace e un futuro migliore. Musica quindi come speranza, ma anche come passione. Un percorso che parte da brani originali composti ispirandosi ai racconti di Pier Paolo Pasolini, Sami Modiano, Beppe Fenoglio e altri autori, uniti alla reinterpretazione di canzoni simbolo che vanno da Dylan a Tenco, da Calvino/Liberovici a De André e De Gregori, riletti con il mio stile. Ovviamente ci sarà spazio anche per i brani dei miei album “L’innocenza dentro me” e “Un Eterno Inutile Presente”. Ma non sarò da solo: con me ci sarà una band composta da musicisti, miei grandi amici: Umberto Scaramozza alla chitarra, Davide Nocera al Basso, Alessandro Stella alla batteria

Il rapporto con il pubblico durante i concerti: è il musicista in più?
Dipende da molte cose, innanzitutto dalla situazione in cui ti trovi a suonare. Ovviamente se fai un concerto in teatro e c’è la gente che ha pagato per vederti suonare è più semplice coinvolgere il pubblico e farlo diventare un musicista in più. E’ capitato a volte, invece, di suonare nei locali, davanti a un pubblico che è lì, magari, anche solo per prendere una birra. Allora sai che devi impegnarti per renderlo partecipe, ma io lo trovo stimolante e quando riesco a farli cantare e ballare e battere le mani a tempo su pezzi che ascoltano per la prima volta, ecco che allora anche in quel caso il pubblico diventa il musicista in più ed è sicuramente una gran bella soddisfazione.
Scrivere musica per il teatro e il cinema, una sfida creativa diversa per un musicista?
Per me, sì. Ho sempre considerato la scrittura delle canzoni come un’esigenza di “sfogo” delle esperienze passate, oppure per raccontare quello che ci circonda, sempre comunque dal punto di vista personale. Invece nel cinema e nel teatro la cosa è ben differente: devi puntare sulle suggestioni che ti danno le immagini, movimenti, dialoghi che non hai vissuto prima. Non è semplice, credimi…
Quanto conta il messaggio nei testi cantautorali? La loro influenza sulla platea giovanile.
Tanto. In un momento molto critico del nostro oggi, in cui i giovani sono molto disincantati, non trovano gratificazioni nella politica, nella scuola, nelle istituzioni, rifugiandosi costantemente nei loro smartphone, c’è un grande bisogno di trasmettere messaggi positivi, di condivisione, di idee comuni che possano dare un nuovo slancio verso un futuro migliore.
L’ultimo tuo lavoro a chi lo dedichi
Alla mia band, ai miei amici, a tutta la mia famiglia, ma soprattutto a tutte le persone che sono vittime delle guerre, sia quelle passate, sia quelle odierne così vicine anche da “casa nostra”. E voglio ringraziare LAZIOSound che facendomi vincere il bando permette di portare la mia musica in tutta Italia.

Queste le date del cantautore:
1° giugno 2024 – Corigliano d’Otranto (Le) – Art&Lab Lu Mbroia – Rassegna Racconti d’autore
14 giugno 2024 – Roma – Teatro Villa Pamphilj – Rassegna canzone d’autore
7 luglio 2024 – Rieti – Piazza San Rufo – Festival della filosofia
8 luglio 2024 – Vergato (Bo) – Festival Crinali Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese
21 luglio 2024 – Restone, Figline e Incisa Valdarno (FI) – Circolo ARCI – Festival Orientoccidente
22 luglio 2024 – Calcinaia (Pi) – Museo Coccapani – Festival Sete Sóis Sete Luas
23 luglio 2024 – Pontedera (Pi) – Centrum Sete Sóis – Festival Sete Sóis Sete Luas
23 agosto 2024 – Atri (Te) – Festival Periferie sonore
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