In occasione delle giornate natalizie il FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano, ha pensato di aprire al pubblico dei luoghi speciali, carichi di magia ed emozione per creare una speciale atmosfera di festa e pace.
Ci saranno allestimenti di presepi artistici, mercatini, laboratori creativi, concerti, degustazioni, visite speciali, percorsi guidati a tema e tanto altro.
Dal 30 novembre 2024 al 6 gennaio 2024 le famiglie italiane avranno a diposizione i Beni del FAI per festeggiare il Natale e non solo, da Nord a Sud della nostra straordinaria penisola italiana.
Ma vediamo nel concreto cosa offre il FAI. Innanzitutto, unici e speciali momenti di serenità e arricchimento culturale come il mercatino tra le mura del Castello di Avio a Sabbionara d’Avio a Trento dove si potranno acquistare prodotti e specialità trentine e venete. Oppure si potrà partecipare alla tradizionale Messa della Vigilia di Natale all’Abbazia di San Fruttuoso a Camogli in provincia di Genova. E chi si perderà il laboratorio di calligrafia medievale all’Abbazia di Santa Maria di Cerrate a Lecce? Potrete infatti imparare a scrivere un biglietto di auguri in minuscola carolina. Un altro evento imperdibile sarà quello erboristico all’Orto sul Colle dell’Infinito a Recanati in provincia di Macerata, che prevede la realizzazione di un liquore meraviglioso. Altra chicca speciale sarà ad esempio la creazione di un’originale ghirlanda con bacche, rami e fiori al Monastero di Torba a Gornate Olona in provincia di Varese.

Musica e presepi non mancheranno di allietare e stupire i visitatori. Dove?
La musica sarà protagonista: al Bosco di San Francesco ad Assisi in provincia di Perugia e alle Saline Conti Vecchi ad Assemini in provincia di Cagliari dove verranno organizzati speciali concerti con degustazione; all’Orto sul Colle dell’Infinito invece si darà spazio ai brani gospel e ai canti natalizi, mentre le strine, canti rituali di questua eseguiti in griko e in dialetto nel periodo natalizio, torneranno a riempire di musica e parole l’Abbazia di Santa Maria di Cerrate.
Per addentrarsi nelle usanze e tradizioni natalizie si potrà visitare il Castello di Masino a Caravino in provincia di Torino, dove si potranno conoscere le abitudini della famiglia Valperga in occasione delle festività, al Castello della Manta a Manta di Cuneo, dove si parlerà delle tradizioni e delle pratiche più diffuse legate ai simboli natalizi, e a Villa Della Porta Bozzolo a Casalzuigno di Varese e Casa Carbone a Lavagna in provincia di Genova, dove troveremo visite incentrate sull’arte di apparecchiare la tavola e sul bon ton.
I presepi sono sempre nel cuore di chi ama e apprezza l’atmosfera natalizia. Il FAI propone dunque il presepe contadino al Giardino della Kolymbethra nella Valle dei Templi di Agrigento, realizzato con il fogliame di asparago, arance, mandarini e limoni; le scene che celebrano la tradizione presepiale italiana, a cura dell’Associazione Italiana Amici del Presepe, ospitate a Villa del Balbianello a Tremezzina di Como; la Natività a firma dell’artista Maria Lai alle Saline Conti Vecchi; il presepe napoletano a Villa Della Porta Bozzolo, donato al FAI dai maestri Giuseppe e Marco Ferrigno, eredi di una storica bottega di via San Gregorio Armeno a Napoli; il presepe in cartapesta di fine XIX secolo all’Abbazia di Cerrate, opera dell’artista Luigi Guacci; l’originale presepe di Guido Zibordi a Casa Carbone, che si ispira alla tradizione dei cartelami barocchi con sagome di personaggi estrapolate da famosi dipinti; la passeggiata tra i Sassi di Matera, il “presepe naturale” dove si trova Casa Noha, e la visita guidata alla scoperta degli affreschi della Chiesa di Santa Maria foris portas a Castelseprio di Varese, una sorta di “presepe dipinto” con scene ispirate ai vangeli apocrifi, che proseguirà anche al vicino Monastero di Torba.

Vale la pena fare un particolare focus per le famiglie con bambini indicando alcuni luoghi con delle attività mirate e dedicate ai piccoli come i laboratori a cura di artigiani del Canavese proposti al Castello di Masino, con la creazione di candele e l’intaglio del legno, un appuntamento speciale a Palazzo Moroni a Bergamo in attesa di Santa Lucia, un laboratorio di cucina in cui realizzare gustosi biscotti al Bosco di San Francesco, e un evento incentrato sulla calza della Befana all’Abbazia di Cerrate, un allegro laboratorio di marionette a Casa Carbone e uno spettacolo/gioco teatrale messo in scena attraverso l’uso di immagini e parole all’Orto sul Colle dell’Infinito.
È incredibile ma vero: tutto questo in Italia. Senza bisogno di voli, di grandi spostamenti, di file e faticosi viaggi!
E quelli descritti sono solo alcuni degli stupendi eventi proposti dal FAI, tutti gli altri sono consultabili sul sito del FAI e al link: www.aspettailnataleconilfai.it
Si ringrazia l’ufficio stampa del FAI per le immagini e le informazioni.
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