Pitti Uomo, da sempre punto di riferimento per l’eccellenza nella moda maschile, sarà il palcoscenico ideale per la presentazione di una capsule collection unica nel suo genere: “I just don’t want to wake up”. Questo progetto, nato dalla collaborazione tra il colosso cinese Consinee, leader mondiale nella produzione di cashmere e filati preziosi, e due menti creative italiane – il giornalista e disegnatore Angelo Flaccavento e il fashion designer Luca D’Alena – rappresenta un inno all’intimità e alla fragilità intesa come forza.
Moda e Intimità: Un Nuovo Linguaggio Estetico.
“I just don’t want to wake up” trasforma l’intimità in un linguaggio estetico che mescola sogno e realtà. La collezione celebra lo spazio personale, reinterpretandolo attraverso un design che riflette l’essenza dei momenti di quiete, portandoli fuori dalla sfera privata per affermarli come parte integrante della quotidianità. La capsule propone maglieria che richiama simbolicamente la protezione e il comfort, con riferimenti espliciti a cuscini, trapunte e indumenti da notte.
I materiali, rigorosamente di altissima qualità, incarnano la maestria tecnica di Consinee, un nome che da decenni detta gli standard per filati pregiati, con un focus particolare sul cashmere. Grazie alla collaborazione con LOMA, azienda specializzata in maglieria innovativa, i capi raggiungono un equilibrio tra artigianalità e modernità.
Design: Tra Sogno e Comfort.
I pezzi della capsule oscillano tra concetti opposti: volumi allungati e avvolgenti convivono armoniosamente, creando un’estetica contemporanea e inclusiva, pensata per essere indossata sia da uomini che da donne. La collezione non teme di sperimentare con texture e pesi: dal leggerissimo e trasparente al tattile e corposo. Le lavorazioni jacquard introducono elementi di trompe-l’oeil, simulando pieghe e imperfezioni che raccontano storie di quotidianità, come il gesto di assopirsi con i vestiti ancora indosso.
Le forme si ispirano all’underwear e all’abbigliamento da notte, rielaborandoli per trasformarli in capi prêt-à-porter che si adattano tanto alla tranquillità domestica quanto al caos urbano. L’idea di comfort diventa così una dichiarazione di stile, un modo per sottolineare che la fragilità non è un limite, ma una forza.
La Capsule come Manifesto di Inclusività e Innovazione.
Oltre alla forte carica simbolica, la capsule si distingue per un approccio inclusivo: pensata per uomini e donne, ribadisce che l’abbigliamento è un mezzo di espressione personale che supera i confini di genere. Questo spirito di apertura si riflette anche nella scelta dei materiali, che combinano sostenibilità e lusso, due valori sempre più centrali nel panorama della moda contemporanea.
Angelo Flaccavento e Luca D’Alena, con il supporto tecnico di Consinee e LOMA, dimostrano che la moda può essere molto più che apparenza: è una narrazione profonda, capace di connettere l’individuo con la propria sfera emotiva e con il mondo che lo circonda.
Pitti Uomo: Una Piattaforma per il Futuro della Moda.
La presentazione di “I just don’t want to wake up” a Pitti Uomo 107 conferma il ruolo cruciale della manifestazione fiorentina come incubatrice di idee innovative. Questa capsule non è solo un omaggio al design italiano, ma anche un ponte culturale che unisce la tradizione sartoriale asiatica e quella europea, dimostrando che la creatività non conosce confini.
Con questa collezione, Consinee, Angelo Flaccavento e Luca D’Alena offrono una nuova prospettiva sulla moda maschile, dimostrando che il lusso non è solo una questione di materiali preziosi, ma anche di significati profondi e intimità condivisa.