Il fumetto Ken Parker, creato da Giancarlo Berardi e Ivo Milazzo, è un classico del western italiano che ha lasciato un segno indelebile nella storia del fumetto d’autore.
Dopo anni di assenza, questo iconico personaggio sta per tornare in edicola grazie a una nuova ristampa cronologica edita da Sergio Bonelli Editore, prevista per aprile 2025.
Storia e Caratteristiche di questo Fumetto
Ken Parker, noto anche come “Lungo Fucile”, esordì nel giugno 1977 nelle edicole italiane. Il personaggio fu ispirato al film “Corvo rosso non avrai il mio scalpo” con Robert Redford. Berardi e Milazzo vollero creare un antieroe malinconico, lontano dal classico cowboy eroico tipico dei western tradizionali. Ken è un cacciatore di pellicce nato nel Wyoming nel 1844, con una vita segnata dalla tragedia: la morte del fratello Bill lo spinge alla ricerca della giustizia.
Le storie di Ken Parker si distinguono per le tematiche introspettive e moderne, unite a uno stile grafico innovativo che include copertine acquarellate e disegni su tutta la superficie dell’albo. Queste caratteristiche hanno reso la serie amata sia dai lettori che dai critici.
Evoluzione Editoriale
La storia editoriale di Ken Parker è stata altalenante. Inizialmente pubblicata da Cepim (ora Bonelli), la serie ebbe successo ma subì periodi di sospensione dovuti alle difficoltà gestionali degli autori nell’incontrare le scadenze mensili imposte dall’editore. Nel 1983 gli autori decisero di interrompere la serie dopo il numero 59.
Sul finire degli anni ’80, Berardi e Milazzo fondarono la loro casa editrice (Parker Editore) e ripubblicarono i primi albi in una collana chiamata “Ken Parker Serie Oro”.Tuttavia, anche questa esperienza fu segnata da ritardi nella pubblicazione.
Negli anni ’90 il magazine tornò alla Bonelli con nuovi contenuti ma chiuse definitivamente dopo pochi numeri a causa delle perdite economiche.
Nuova Ristampa
La nuova ristampa annunciata per aprile rappresenta un importante ritorno sul mercato editoriale italiano. Questa edizione cronologica in grande formato promette non solo di riportare all’attenzione dei lettori moderni i capolavori passati ma anche di offrire ai collezionisti una versione aggiornata delle storie classiche.
Inoltre, l’interesse verso questo tipo di fumetti sembra essere ancora vivo tra i nostalgici che negli anni ’70 e ’80 avevano amato Lungo Fucile. La recente ristampa Mondadori del 2014 ha dimostrato come ci sia ancora spazio per questo genere tra i lettori italiani.
I numeri più iconici di Ken Parker
I numeri storici di Ken Parker includono quelli della prima serie pubblicata tra il 1977 e il 1984, che conta 59 albi. Questa serie è considerata fondamentale per la sua influenza sul fumetto italiano e per le tematiche introspettive e moderne che trattava.Alcuni dei primi numeri più significativi sono:
- Ken Parker #1: Lungo Fucile (giugno 1977) – Il primo numero della serie, che introduce il personaggio principale.
- Ken Parker #2: Mine Town (luglio 1977) – Continua l’introduzione del mondo di Ken Parker.
- Ken Parker #3: I Cavalieri del Deserto (agosto 1977) – Una delle prime avventure classiche.
Tra i numeri successivi, particolarmente rilevanti sono:
- Sciopero (#58) – Un episodio in cui Ken si trova a vivere le condizioni degli operai alla fine dell’Ottocento, avvicinandosi alle idee socialiste.
La prima serie si conclude con il numero #59 nel 1984. Successivamente, ci furono diverse ristampe e nuove storie pubblicate su riviste come Orient Express e Comic Art, nonché nella testata Ken Parker Magazine negli anni ’90
Impatto Culturale
Il contributo culturale della serie va oltre il semplice intrattenimento; essa ha influenzato generazioni successive nel modo in cui viene raccontato il western nei fumetti italiani. Le donne nelle storie sono figure forti con personalità ben definite, diversamente dalle stereotipate comparse femminili presentate nei classici western americani.
Inoltre, l’impegno artistico dei creatori si riflette nell’uso magistrale dell’acquerello da parte di Ivo Milazzo, rendendo ogni albo un oggetto d’arte visiva apprezzabile oltre che letto.
La ristampa annunciata rappresenta non solo una seconda chance per Ken Parker ma anche l’opportunità per nuove generazioni scoprire perché questo personaggio è stato così influente nella cultura popolare italiana degli ultimi decenni.
Con le sue tematiche profonde e lo stile graficamente innovativo rimane uno dei più grandi esempi del fumetto d’autore italiano moderno.
Per gli appassionati della prima ora sarà emozionante rivivere quelle avventure epiche attraversando paesaggi immaginari ricchi d’avventura; mentre i neofiti potranno scoprire perché Lungo Fucile continua ad affascinare tanto tempo dopo il suo debutto originale negli anni Settanta.
Fonte di Redazione: https://www.borsadelfumetto.com/negozio/editoria-fumetti/parker-editore/ken-parker-speciale-il-respiro-e-il-sogno-brossurato-unico-2/
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