Ovvero, il dovere giornalistico di informare senza allarmismi, per rispetto dei cittadini e del territorio.
Negli ultimi giorni, alcune notizie dal tono allarmistico sul West Nile Virus a Baia Domizia hanno innescato un’ondata di preoccupazione diffusa, con il rischio di trasformare un tema sanitario da monitorare in un problema di panico mediatico.
È dovere dei giornalisti fare chiarezza, non creare clamore fine a se stesso. Il virus, trasmesso da zanzare comuni, rimane una questione di salute pubblica che merita attenzione e controllo, ma i dati sul territorio indicano un calo significativo dei casi e dei decessi rispetto agli anni passati. Nel 2025, i numeri mostrano un quadro gestibile, grazie anche agli interventi delle autorità locali e sanitarie.
Quanto riportato dal Sindaco di Cellole Guido Di Leone in effetti non dovrebbe creare allarmismi. Ecco i numeri…
- Anno 2025: n. 32 casi di cui n. 2 decessi
- Anno 2024: n. 455 casi di cui n. 21 decessi
- Anno 2023 n. 336 casi di cui n. 67 decessi
- Anno 2022 n. 723 casi di cui n. 37 decessi
- Anno 2021 n. 55 casi di cui n. 10 decessi
- Anno 2020 n. 66 casi di cui n. 37 decessi
Diffondere notizie senza un rigoroso filtro di verifica rischia di alimentare disinformazione, danneggiando l’immagine delle comunità e l’economia locale senza motivi fondati. Il Sindaco di Cellole ha giustamente richiamato, sui social, i media as un uso responsabile delle parole, per evitare allarmismi che non aiutano né la salute pubblica né il turismo.
La vera informazione giornalistica si basa su fatti precisi e aggiornati, è trasparente ed invita alla prudenza senza creare panico. È invece controproducente inseguire “click” con titoli esagerati, che amplificano paure e fanno perdere fiducia.
Nel 2025, il territorio di Baia Domizia ha registrato pochi casi e solo due decessi, molto meno rispetto agli anni precedenti, con le autorità locali e sanitarie che hanno adottato misure efficaci di controllo delle zanzare e monitoraggio costante della situazione.
Il richiamo del Sindaco è ad una convivenza serena con la realtà sanitaria, affidandosi alle indicazioni ufficiali e mantenendo la fiducia nella gestione del problema da parte di chi ha responsabilità dirette.
Solo così si tutela non solo la salute pubblica, ma anche la reputazione e il futuro di una comunità che merita rispetto e tranquillità.
West Nile: FAQ
West Nile, cos’è questo virus e come si trasmette?
Il West Nile Virus è trasmesso principalmente dalle punture di zanzare e, sebbene possa causare sintomi lievi o essere asintomatico nella maggior parte delle persone, in alcuni casi può richiedere attenzione medica, soprattutto per anziani o persone con condizioni di salute particolari.
West Nile, quali i sintomi da attenzionare?
I sintomi dell’infezione da West Nile Virus (WNV) si manifestano nel circa 20% delle persone infette e sono generalmente di entità lieve. I più comuni includono:
- Febbre (leggera nei bambini, più alta nei giovani)
- Mal di testa
- Nausea e vomito
- Linfonodi ingrossati
- Sfoghi cutanei (eruzioni sulla pelle)
- Dolori muscolari e articolari
Questi sintomi durano generalmente pochi giorni, ma in rari casi possono protrarsi anche per settimane.
La maggior parte degli infetti (circa l’80%) è asintomatica, cioè non presenta sintomi.
Nei casi più rari e gravi, soprattutto negli anziani o in persone con un sistema immunitario indebolito, il virus può causare un’infezione neuroinvasiva che include:
- Febbre alta
- Forti mal di testa
- Rigidità nucale (difficoltà a muovere il collo)
- Stupor, disorientamento, confusione mentale
- Convulsioni e tremori
- Debolezza muscolare o paralisi
- Infezioni del sistema nervoso centrale come meningite o encefalite
Queste complicanze neurologiche sono gravi e in circa 1 paziente su 10 con questo coinvolgimento grave può verificarsi il decesso.
West Nile, quali sono i consigli pratici?
Ecco alcuni consigli pratici per proteggere te e la tua famiglia durante il soggiorno:
- Usa repellenti per insetti soprattutto nelle ore serali e all’alba, quando le zanzare sono più attive
- Indossa abiti chiari e con maniche lunghe nelle ore di punta delle zanzare
- Controlla che le finestre e i balconi abbiano zanzariere efficienti
- Evita zone con acqua stagnante dove le zanzare possono riprodursi
- Fidati delle strutture turistiche che rispettano le norme igienico-sanitarie e che collaborano con le autorità per la sicurezza degli ospiti.
Maggiori info: https://www.salute.gov.it/new/it/scheda-malattia/west-nile-wnd-salute-umana/