Dal 4 al 6 aprile, Milano si trasforma nel cuore pulsante del panorama artistico internazionale grazie alla 29ª edizione di Miart, la fiera d’arte moderna e contemporanea organizzata da Fiera Milano.
Con il tema “Among Friends” (Tra Amici), l’evento celebra l’amicizia e la collaborazione nel mondo dell’arte, ispirandosi alla retrospettiva dedicata a Robert Rauschenberg al MoMA nel 2017. Sotto la guida di Nicola Ricciardi, Miart si conferma un appuntamento imperdibile per artisti, galleristi, collezionisti ed appassionati d’arte.
Un Viaggio Attraverso il Tempo e lo Spazio
Miart 2025 ospita ben 179 gallerie provenienti da 31 paesi e cinque continenti, offrendo una panoramica che abbraccia oltre un secolo di storia dell’arte. La fiera è suddivisa in tre sezioni principali:
- Established: Dedicata alle opere di maestri moderni e contemporanei, questa sezione accoglie gallerie di fama internazionale come Victoria Miro e Massimo De Carlo
- Emergent: Curata da Attilia Fattori Franchini, mette in luce le pratiche sperimentali di una nuova generazione di artisti attraverso 25 gallerie, di cui molte internazionali e alcune al debutto
- Portal: Curata da Alessio Antoniolli, presenta dieci progetti monografici che superano confini disciplinari e temporali per esplorare nuove narrazioni creative.
Questa struttura permette ai visitatori di immergersi in un dialogo tra passato e presente, valorizzando sia i capolavori storici che le innovazioni contemporanee.
Il Tema “Among Friends”
Il concetto di amicizia è il filo conduttore della fiera. Ricciardi spiega che il tema riflette i valori di apertura, interdisciplinarità e collaborazione che caratterizzavano il lavoro di Rauschenberg. Miart si propone come piattaforma per costruire una comunità artistica basata su supporto reciproco e scambio genuino tra tutti gli attori del sistema dell’arte: artisti, istituzioni, curatori e collezionisti.
Premi e Iniziative
Uno degli aspetti più significativi di Miart è il suo impegno nel supportare talenti emergenti attraverso premi prestigiosi. Tra questi troviamo il Fondazione Fiera Milano Acquisition Fund, l’Herno Prize e il LCA Studio Legale Prize. Quest’anno si aggiunge l’Orbital Cultura – Nexi Group Award, dedicato alla fotografia contemporanea, a dimostrazione dell’interesse crescente verso le nuove tecnologie nell’arte.
Milano Art Week
Miart non è solo una fiera; è parte integrante della Milano Art Week (1-6 aprile), un evento diffuso che coinvolge le principali istituzioni culturali della città. Mostre istituzionali, progetti sperimentali e anticipazioni del Design Week arricchiscono l’offerta culturale milanese durante questa settimana vibrante.
Perché Visitare Miart?
Con i suoi 15.000 metri quadrati di spazio espositivo, Miart rappresenta un’occasione unica per esplorare l’arte in tutte le sue forme. È un luogo dove gli appassionati possono ammirare opere straordinarie, partecipare a discussioni stimolanti e immergersi in un ambiente creativo senza pari. Inoltre, la fiera rafforza il legame tra arte e città, facendo di Milano non solo una cornice ma anche un protagonista attivo nel panorama culturale globale[3][6].
Miart 2025 non è solo una celebrazione dell’arte; è un invito a riflettere sul potere della collaborazione e della condivisione. In un mondo sempre più frammentato, eventi come questo ci ricordano che l’arte può essere uno strumento potente per costruire ponti e creare connessioni durature.
Fonte di redazione: https://youmark.it/miart-2025-fiera-arte-milano/